Una domanda che mi viene spesso rivolta dai giocatori d’azzardo è: “Si può vincere a blackjack senza contare le carte?" Con loro grande sorpresa, la risposta è sì. Qui imparerete a giocare a blackjack e a vincere senza contare le carte.

Ecco due modi per vincere a blackjack senza contare le carte:

  • Metodo 1: hole carding, che consiste nell’identificare la carta coperta del dealer e nell’adattare la propria strategia.
  • Metodo 2: front loading, vale a dire riuscire a identificare quale sarà la prossima carta e modificare di conseguenza la propria strategia.

Questi metodi garantiscono un vantaggio considerevolmente maggiore rispetto a quelli tradizionali incentrati sul conteggio delle carte, ma in compenso richiedono molto più lavoro avanzato: diventa necessario osservare i dealer, valutare come vengono mischiate le carte e determinare i limiti di scommessa del casinò cercando di non attirare l’attenzione dei capisala.

Prima ancora di applicare uno di questi metodi avanzati di blackjack è importante seguire il protocollo tradizionale relativo alle giocate da usare in situazioni di vantaggio: in particolare bisogna imparare ad applicare perfettamente le strategie di base e aderire alla linea di condotta standard del casinò. Diamo ora un’occhiata più da vicino a questi metodi e introduciamo brevemente le implicazioni che derivano da una loro buona applicazione. Prima di cominciare, vale la pena notare che ognuno di questi metodi sono stati dichiarati legali dalla Corte Suprema dello stato del Nevada e da diverse altre giurisdizioni in giro per il mondo.

Hole carding

METODO 1: HOLE CARDING

Consiste nella capacità d'identificare la carta coperta del croupier. Sapere qual è questa carta garantisce al giocatore un vantaggio straordinario sul banco. I guadagni derivanti da questo metodo sono così consistenti che, una volta perfezionata la tecnica, il giocatore non vorrà tornare a usare altri sistemi di gioco. Quando viene applicata in modo ottimale, la strategia dell’hole carding garantisce al giocatore un vantaggio che si aggira sul 13,5%. Puntando costantemente 100 dollari a ogni mano, lo scommettitore potrà guadagnare un’incredibile somma di 1.350 dollari all’ora giocando un testa a testa contro il dealer.

Trovare una partita in cui si possa sfruttare questo metodo è un compito noioso e lo si dovrebbe riservare alle città ad alta concentrazione di casinò. Il motivo è che in questo caso i croupier sono ampiamente addestrati su come tenere nascosta la carta coperta. Dopo anni passati a compiere sempre le stesse operazioni, tuttavia, i dealer avvertono un senso di appagamento e contraggono cattive abitudini. Nelle intense stagioni estive i casinò fanno ricorso a centinaia di croupier principianti per gestire le grandi folle di turisti. Inevitabilmente alcuni di loro saranno vulnerabili ai giocatori che vorranno seguire la strategia dell’hole carding. Nel libro “Million Dollar Blackjack”, Ken Uston stima che sia possibile sfruttare 1 croupier su 200. Tutti i giocatori che seguono questa strategia e con cui ho parlato ritengono questa valutazione corretta. La proporzione tra il tempo dedicato alle osservazioni e quello dedicato al gioco è di circa 12 ore a 1. Ci sono tanti casinò a Las Vegas e considerando che per ognuno di essi ci sono centinaia di dealer suddivisi in tre turni di lavoro, le possibilità sono considerevoli. A conclusione di quest’introduzione è necessario puntualizzare le variazioni di strategia che si rendono necessarie quando si viene a conoscenza della carta coperta. La seguente tabella illustra il tipo di giocata che lo scommettitore dovrà effettuare in questo genere di situazioni.

Mano dealer Chiedere fino
(mani hard)

Chiedere fino
(mani hard)

Mani DD Dividere coppia
20 Hard 20 20 - -
19 Hard 19 19 - 9
18 Hard 18 19 - 2,3,7,8,9*
17 Hard 17 18 - 2,3,6,7,8
14,15,16 Hard 12 18 5,6,7,8,9,10,11

A2,A3,A4,A5
Tutte tranne i 5
13 Hard 12 18 7,8,9,10,11

A2-A9
Tutte tranne i 5
12 Hard 12 18 8,9,10,11

A2-A9
Tutte tranne i 5
11 Hard 15 18 - A
10 Hard 16 19 11 A*
9 Hard 17 19 10,11 A,8,9
8 Hard 17 18 10,11 A,7,8,9
7 Hard 17 18 10,11 A,2,3,7,8
6 Hard 12 18 9,10,11 A,2,3,6,7,8,9*
5 Hard 13 18 10,11,A2-A8 A,2,3,6,7,8,9
4 Hard 14 18 10,11,A6,A7 A,7,8
A9 20 20 - -
A8 19 19 - 9
A7 18 19 - 2,3,7,8,9
A6 17 18 - A,2,3,7,8
A5 13 18 9,10,11,A6,A7 A,2,3,6,7,8,9
A4 13 18 10,11 A,2,6,7,8,9
A-3 14 18 10,11 A,7,8
A2 15 18 10,11 A,7,8
AA 16 18 11 A,8
* Indica che la strategia da seguire sarebbe diversa a secondo del numero di carte del dealer, ma che per semplificare ciò può essere ignorato in quanto non modifica sostanzialmente il vantaggio

METODO 2: FRONT LOADING

Un’altra tecnica vantaggiosa che non prevede il conteggio delle carte è il front loading, la manovra legale più proficua a disposizione degli scommettitori che sfruttano questo genere di giocate. Tale tecnica può essere utilizzata quando il dealer espone la carta nascosta estraendola dal mazzo o al momento di farla scorrere sotto la prima. Come si può dedurre, un dealer che usa solo uno o due mazzi di carte, distribuendole direttamente dalle proprie mani, offre potenzialmente al giocatore la possibilità di vedere quasi ogni mano. Normalmente questa tecnica ha un’efficacia migliore con le croupier donne per via delle loro mani più piccole e considerate le relative difficoltà ad afferrare un doppio mazzo di carte.

Per questo genere di giocata esiste una strategia ottimale che si ottiene con calcoli matematici; in alcuni casi non ci sarà bisogno di tempestarvi la mente di numeri, ma sarà sufficiente fare un ragionamento del tipo: “Se la prossima carta non sfora, chiedo carta, mentre se sfora, sto”. Il tutto diventa un po’ più complicato quando si raddoppia o si dividono le carte, ma per il momento rimane valida la strategia standard fin qui definita.

Front loading

Un aspetto importante di queste due giocate è che NON possono essere effettuate a ogni singola mano. Chiunque pensi il contrario si predispone al fallimento. Perfino i professionisti d’élite rinunciano a queste giocate nel 20-25% delle mani, ma conservano comunque un vantaggio schiacciante in termini di vincite, in particolare quando hanno una solida conoscenza delle strategie di base da utilizzare nelle mani in cui non è possibile avvalersi dei metodi appena descritti. Si può ottenere un buon margine riuscendo a mantenere un tasso di successo del 50% nell’applicare l’hole carding o il front loading. Ci sono altri modi di battere il blackjack senza contare le carte, ma queste sono le due strategie più affidabili che conosco.
 
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Nicholas è un veterano del mondo dei casinò e l'ex responsabile dei giocatori del team MIT Blackjack. Nicholas inoltre è regolarmente presente al Blackjack Ball, un incontro tra i principali giocatori d’azzardo al mondo.

È amministratore delegato dell’Alea Consulting Group, società di consulenza sul gaming di eccellenza, e contribuisce frequentemente alle principali pubblicazioni di gaming o di economia come le riviste Forbes e Entrepreneur. È inoltre il fondatore di Casino Exploits, un sito di giochi per casinò player-centric.