Quest’anno non ho potuto prendere parte al Grande ballo del blackjack per via dell’inaspettato intervento chirurgico a cui si è sottoposta mia moglie proprio quella settimana. Tuttavia, i miei cari amici Rick Blaine (coautore di “Blackjack Print”, libro di pregevole fattura) e Max Rubin (copresentatore del Ballo) mi hanno fornito dei dettagli che ho usato per scrivere quest’articolo.

Come sempre, il Grande ballo di quest’anno (giunto alla 24esima edizione) si è tenuto in una location segreta e ben sorvegliata a Las Vegas. I 103 invitati, tra cui si annoverano alcuni tra i più pericolosi giocatori americani e stranieri, si riuniscono ogni anno per socializzare, esprimono il proprio voto per determinare le new entry nella Blackjack Hall of Fame e prendono parte a una gara di abilità per vincere il titolo (e la possibilità di pavoneggiarsi) come il “più grande giocatore di blackjack al mondo”.

(Nota: erano presenti tredici giocatori appartenenti alla Blackjack Hall of Fame. Esiste anche una lista d’attesa con giocatori che vorrebbero essere invitati al ballo. Ogni potenziale candidato dev’essere approvato da un comitato composto da membri della Hall of Fame).

L’evento comincia con gli hors d’oeuvres accompagnati da champagne in abbondanza (a ogni ospite viene richiesto di portare una bottiglia pregiata), un delizioso buffet, cortesia del Barona Resorts and Casino (gli invitati sborsano anche 100$ per contribuire in parte ai costi), un gioco di beneficenza e il test a 21 domande, cui fa seguito la competizione al tavolo. C’è anche un after-party in cui gli ospiti possono continuare a fare networking e scambiarsi racconti di casinò e strategie di blackjack fino al mattino successivo.

La lista di partecipanti include alcuni dei massimi (e più pericolosi) esperti mondiali di strategie di blackjack, sia in attività sia ritirati, così come altri che hanno dato il loro contributo in materia. Alcuni tra gli invitati potrebbero risultarvi familiari: Edward Thorp (artefice del conteggio delle carte); Johnny Chang (MIT Team); Don Johnson (che ha avuto la meglio su diversi casinò di Atlantic City per un totale di 15 milioni di dollari) e James Grosjean (considerato dai suoi colleghi come il migliore e il più brillante giocatore di blackjack).

Quest’anno c’erano anche diversi altri invitati:

• Jean Scott (la recentemente ritirata “Queen of Comps” e autrice della serie di successo “Frugal Gambling”)
• Jim “Mattress Mack” McIngvale (che ha perso oltre 13 milioni di dollari in scommesse all’Houston Astros per vincere le World Series 2019 e coprire una perdita potenziale di 20 milioni di dollari su una promozione al suo negozio di arredamento a Houston)
• Todd Dewey (giornalista del Las Vegas Review Journal, che ha scritto un articolo sul Grande ballo del blackjack di quest’anno, pubblicato nell’edizione del giornale del 1/3/2020)
• Roger Gross (editore della rivista Global Gaming Business, pubblicazione commerciale leader nel settore dei giochi)

CANDIDATI PER LA HALL OF FAME DEL BLACKJACK

I partecipanti hanno votato tra i seguenti nove candidati. (Nota: dopo aver letto i successi di ciascuno dei candidati, per chi avreste votato?)

CAT HULBERT

Cat è stata tra le 100 donne selezionate dalla BBC nel 2016, un onore riservato alle “donne di alto profilo appartenenti ai settori dell’intrattenimento, dello sport, degli affari e della politica”. Scelta per essere stata la prima donna a scalfire la barriera del blackjack professionistico nel 1978, ha fatto parte del team cecoslovacco in oltre 300 casinò in giro per il mondo. Il gioco aggressivo e l’intrepidezza di Cat hanno fatto ricredere molti sulle capacità matematiche ed emotive delle donne nello scommettere sotto pressione.

Selezionata dal Card Player Magazine nel 1996 come una delle migliori e più brillanti giocatrici di carte del mondo, rientra tra i soli 8 giocatori d’azzardo professionisti a essere inclusa nel libro di Richard Munchkin “Gambling Wizards”. Oltre ad aver insegnato poker per molti anni in una classe di sole donne all’Hollywood Park Casino, Cat ha anche scritto “Outplaying the Boys”, un libro umoristico e una guida per le donne, pubblicata a NYC nel 2005, con lo scopo di insegnare al gentil sesso a sviluppare un atteggiamento più competitivo non solo ai tavoli da gioco, ma anche nella vita.

Cat è apparsa nel Daily Breeze di Los Angeles e nel Sunday LA Times per le sue eccezionali abilità nel blackjack e nel poker. Oltre ad aver partecipato al Torneo dei campioni di blackjack, Cat è stata ospite di numerose trasmissioni radio, tra cui NPR, Gambling with an Edge e BBC’s The Conversation. Per via delle sue scelte di eccezionale successo e per la sua missione di cambiare il modo in cui vengono viste le donne, la presenza di Cat viene spesso richiesta dagli uomini e, per l’appunto, dalle donne. Il 7 dicembre 2016 la BBC ha pubblicato un articolo biografico basato sui suoi notevoli exploit, il quale ha registrato un milione di visualizzazioni il giorno in cui è apparso sulla homepage del sito.

MIKE MICHALEK

Mike è stato uno dei primi contatori di carte a rendersi conto che nel blackjack esistevano delle opportunità al di là del conteggio diretto. Ritenuto da molti come il creatore di alcuni dei primi metodi basati sullo shuffle e l’ace tracking, è stato uno dei pochissimi giocatori di vantaggio a poter entrare in un casinò, assistere a una partita o alla procedura e ideare spesso giocate uniche per sfruttare nuove opportunità direttamente “in loco”.

Quando in una conversazione tra esperti del settore esce fuori il nome di Mike, spesso il primo aggettivo che salta in mente è quello di “creativo”. Essendo stata la mente dietro numerosi progetti di successo sullo sport e sul blackjack, molti celebri giocatori di vantaggio hanno fatto affidamento sulle lezioni apprese da Mike per accumulare bankroll sostanziosi e, soprattutto, tutti loro ascrivono alla sua influenza la quantità di denaro che sono riusciti ad accumulare nel corso degli anni. Celebri giocatori di blackjack professionisti, tra cui Tommy Hyland, Bill Benter, John Chang, Peter Wagner, Richard Dougherty e moltissimi altri rendono spesso omaggio a Mike per aver fatto raggiungere loro nuove vette al proprio gioco.

Sebbene Mike sia stato inattivo per più di dieci anni a causa di seri problemi di salute, alcune delle sue più brillanti “invenzioni” a blackjack vengono ancora usate da giocatori di vantaggio talentuosi in giro per il mondo per avere la meglio sui casinò che continuano a essere ignari delle tecniche di gioco e di puntata uniche create da Mike alcuni decenni fa.

MARK BILLINGS

Cominciata nel 1981, la carriera di Mike è stata caratterizzata da alcune delle tattiche più note (conteggio, shuffle-tracking ecc.). Inoltre è stato tra i primi ad andare in giro per il mondo a scommettere con l’ausilio di un computer ed è stato anche determinante con la sua opera pionieristica relativa a metodi avanzati per crearsi un margine senza contare le carte. Molti di questi successi sono riportati nel suo libro “The Ultimate Edge”. Si è poi cimentato nella roulette subentrando a Doyne Farmer e agli Eudaemons e ottenendo dei successi a dir poco incredibili (e su cui verrà scritto un libro).

RICHARD DOUGHERTY

Richard è da tempo uno dei giocatori che i casinò temono di più… e più spesso. Le case da gioco hanno inviato letteralmente centinaia di volantini, bollettini e segnalazioni su Richard nei suoi oltre tre decenni da “guerriero della strada” del blackjack, ma la sua avanzata non si è ancora arrestata.

Nel corso della sua lunga, illustre e celebre (oltre che famigerata) carriera, il blackjack è stata praticamente l’unica fonte di guadagno per Richard. A prescindere da quante volte i casinò lo tengano alla larga, lo attacchino e si spingano perfino a farlo arrestare per le sue attività legali, Richard non pone mai fine al suo implacabile assalto alle sale da gioco.

Non solo rifiuta di farsi intimidire dai casinò e dal personale di sorveglianza, ma ha anche più volte ribaltato la situazione ottenendo risultati notevoli attraverso cause giudiziarie proficue avviate in seguito ai maltrattamenti illegali subiti dietro le quinte e ai pestaggi di cui è stato vittima di fronte al pubblico delle sale da gioco de Las Vegas Strip! Come se non fosse abbastanza per metterlo nel mirino dei casinò, Richard, da impavido burlone qual è, mette anche a segno numerosi scherzi brillanti e leggendari che fanno sbellicare tutti dalle risate (eccetto i casinò).

MARIA “THE GREEK”

Maria è la cofondatrice ed ex manager del team di blackjack “The Greeks”. Dopo aver lasciato il proprio lavoro da avvocati di grande successo a New York, lei, il fratello e alcuni colleghi molto stimati hanno formato il più grande gruppo di giocatori della storia; a un certo punto ha fatto simultaneamente da manager a oltre 40 singoli giocatori. Reclutava solo i massimi talenti, sottoponendo i candidati al set di test notoriamente più arduo per entrare nel team. Proprio tale team ha vinto milioni e milioni utilizzando una tecnica “taglia e brucia” in cui i top player intervenivano nel bel mezzo della partita, puntando spesso 3 x 10.000$. Inutile dire che nessuno di questi grandi giocatori è durato a lungo, ma quelle scommesse ragguardevoli hanno portato ad alcune delle più grandi vincite della storia ottenute col conteggio delle carte.

Straordinaria donna d’affari, Maria ha sfruttato il proprio fiuto per il business, lo straordinario QI (da far invidia anche ai migliori dei migliori) e il buonsenso per guidare il più grande team di conteggio delle carte del XXI secolo.

Oltre a essere una maestra di sequenziamento, tracking e una professionista di poker ad alti stakes, Maria è anche l’unica donna ad aver mai vinto l’ambito titolo di “World’s Greatest Blackjack Player” al Grande ballo del blackjack (anche nei giorni in cui tra gli eventi al tavolo finale erano compresi il braccio di ferro, il mescolamento delle fiches, il lancio delle carte e altro ancora).

ANTHONY CURTIS

Non solo Anthony è l’editore di libri sul gioco d’azzardo professionistico di maggior successo nella storia, con oltre 100 titoli attribuitigli (tra cui otto da parte di membri della Hall of Fame del blackjack), ma è anche indubbiamente il più celebre esperto di azzardo del mondo.

Con una carriera quarantennale da professionista di grande successo nel blackjack, nei tornei di casinò (di ogni tipo), nello sport e in altre forme d’azzardo, è anche il creatore di “Couponomy”, come viene presentato nel suo mensile Las Vegas Advisor (in formato cartaceo e digitale). Quest’ultima è la pubblicazione di gioco più antica e di maggior successo ad essere mai stata scritta e pubblicata a Las Vegas.

Oltre ad essere apparso in innumerevoli programmi televisivi d’alto profilo, tra cui The Today Show, 20/20 e altri ancora, ha fatto anche da consulente in quanto esperto d’azzardo per film importanti (Disney, Ocean’s 13 ecc.) e da scrittore, nonché esperto per diverse società di stampa, come The Wall Street Journal, LA Times, Newsweek, USA Today, The London Times e altri.

NORM WATTENBERGER

Norm è al giorno d’oggi il principale sviluppatore di software di blackjack al mondo, e la sua linea di prodotti Casino Vérité è arrivata a essere nota come lo strumento per antonomasia per analizzare praticamente qualsiasi problema relativo al gioco del blackjack. L’incredibile grafica e il realismo delle modalità di esercitazione di CV sono stati accolti con i massimi elogi dalle migliaia di clienti soddisfatti che hanno affinato le proprie abilità con questo eccezionale prodotto.

Norm ha reso liberamente accessibili su internet una grande quantità di applicazioni e studi informatici; rimarrete stupiti dalla sofisticatezza delle sue analisi nel visitare il suo sito web qfit.com. Programmatore consumato, Norm è anche una leggenda del mondo industriale che continua a fornire simulazioni al computer e studi per rispondere alle varie questioni sul suo blackjackforum.com, portando avanti nel frattempo il proprio lavoro di ricerca sul blackjack. Il suo “Modern Blackjack”, suddiviso in due volumi, è forse una delle trattazioni stampate più originali ed esaustive scritte in materia e rappresenta centinaia, se non migliaia, di ore di approfondimenti generati da un computer, introvabili da qualsiasi altra parte.

BLAIR HULL

A metà degli anni ’70, Blair era uno dei big player del grande team di blackjack di Frank Salerno. Ha iniziato a giocare in solitaria nel 1971 e ha continuato a gestire il proprio team alla fine di quella decade.

Nel 1977, intrigato dai mercati finanziari, Blair è diventato market maker al Pacific Stock Exchange, dove ha fondato la Hull Trading. Avvalendosi di modelli quantitativi, la Hull Trading è diventata una delle principali aziende di market-making al mondo, con operazioni di trading con 26 borse finanziarie diffuse in nove diversi paesi, prima di essere venduta alla Goldman Sachs nel 1999 per la somma di 531 milioni di dollari. La rivista Worth l’ha nominato come uno dei “25 player più brillanti di Wall Street”.

Nel 2004 Blair è andato alla caccia della nomination democratica in Illinois per la candidatura al senato americano, finendo per perdere al cospetto di Barack Obama. Attualmente lavora come manager alla Hull Tactical Asset Allocation (HTAA), la quale utilizza dati macroeconomici, essenziali e sul sentiment, assieme a delle tecniche di machine learning, per prevedere l’andamento della S&P 500 (un indice della borsa statunitense).

LANCE HUMBLE

Lance (deceduto nel 2016) è stato professore universitario a Toronto. All’inizio degli anni ’70, leggendo il libro “Batti il banco” di Edward Thorp, membro della Hall of Fame del blackjack, entrò a contatto con il metodo del conteggio delle carte, rimanendone subito affascinato. Lance assunse il mago dei computer Julian Braun, altro hall of famer del gioco e all’epoca collaboratore di Thorp, per ideare delle strategie di gioco per due sistemi di conteggio, battezzati come Hi-Opt 1 e Hi-Opt 2; questi ultimi furono testati da Braun anche tramite delle simulazioni al computer, rilevando la loro efficacia contro le tipiche regole e condizioni vigenti a Las Vegas. Lance iniziò a vendere questi sistemi per posta a metà degli anni ’70, periodo in cui fondò l’International Blackjack Club e cominciò a pubblicare un bollettino che perlopiù riportava le esperienze e i risultati dei contatori di carte nei casinò di Las Vegas. Assunse anche il membro della Hall of Fame Peter Griffin per concepire delle tabelle multiparametriche (conteggio laterale) per i suoi sistemi Hi-Opt.

Lance è conosciuto principalmente come coautore (assieme a Carl Cooper) del “The World’s Greatest Blackjack Book”, pubblicato in edizione rilegata da Doubleday nel 1980, con una seconda edizione pubblicata in brossura nel 1987. Ci fu un’ampia distribuzione del libro e i sistemi Hi-Opt si conquistarono presto un posto tra i metodi di conteggio delle carte più diffusi negli anni ’80. Dal momento che questi sistemi richiedevano un conteggio laterale degli assi, essi vennero abbandonati dai giocatori, i quali preferivano i sistemi più semplici, come l’Hi-Lo. Tuttavia Lance portò molte migliaia di buoni giocatori a cimentarsi nel blackjack negli anni ’70 e ’80.

LA NEW ENTRY NELLA BLACKJACK HALL OF FAME

Congratulazioni ad Anthony Curtis per essere stato votato dai suoi colleghi come nuovo membro della prestigiosa Hall of Fame del blackjack.

Nota: Curtis ha ottenuto quasi il doppio dei voti rispetto al secondo classificato. Gli altri contendenti sono elencati in ordine di voti ricevuti: Mike Michalek, Maria the Greek, Blair Hull, Cat Hulbert, Mark Billings, Richard Dougherty, Norm Wattenberger e Lance Humble.

Con questo risultato, Curtis fa ora parte di un illustre gruppo di luminari del blackjack (è possibile visitare la versione fisica della Hall of Fame al Barona Resort and Casino, sito a San Diego, in California). Qui di seguito la lista aggiornata dei membri della Blackjack Hall of Fame (corredata delle date dei rispettivi ingressi):

Al Francesco (2002)
Peter Griffin (2002)
Tommy Hyland (2002)
Arnold Snyder (2002)
Edward O. Thorp (2002)
Ken Uston (2002)
Stanford Wong (2002)
Max Rubin (2004)
Keith Taft (2004)
Julian Bruan (2005)
Lawrence Revere (2005)
John Chang (2006)
James Grosjean (2006)
Roger Baldwin, Wilbert Cantey, Herbert Maisel e James McDermott, noti collettivamente come i “Quattro cavalieri di Aberdeen” (2008)
Richard Munchkin (2009)
Darryl Purpose (2010)
Zeljko Ranogajec (2011)
Ian Andersen (2012)
Robert Nersesian (2014)
Don Schlesinger (2015)
Bill Benter (2016)
Don Johnson (2017)
Wally Simmons (2018)
Rob Reitzen (2019)
Anthony Curtis (2020)

CALCUTTA

Il programma della serata è andato avanti con il gioco di beneficenza Calcutta, una sorta di gioco pari-mutuel i cui partecipanti possono scommettere su chi secondo loro vincerà l’ambita Grosjean Cup e il titolo di “più grande giocatore di blackjack al mondo”. Qui sotto trovate la lista dei giocatori (THE PLAYERS) collocati secondo adeguati raggruppamenti. La seconda colonna (BEST FINISH) mostra i risultati ottenuti da ogni gruppo nei Grandi balli precedenti. Max ha pubblicato le quote iniziali relative alla vittoria di ogni gruppo (sulla sua lavagna elettronica al Grande ballo) e ha poi dato il via alle offerte (la prima riga intitolata THE FIELD comprende tutti quei giocatori che non fanno parte di altri team). I membri di ogni gruppo sono anche autorizzati a contribuire fino al 50% della miglior offerta fatta dagli altri su sé stessi.

Tabella Grande ballo del blackjack 2020

COMPETIZIONE PER IL TITOLO DI “PIÙ GRANDE GIOCATORE DI BLACKJACK AL MONDO”

La competizione per il titolo (e per la possibilità di pavoneggiarsi) come “il più grande giocatore di blackjack al mondo” è composta da diversi round, il primo dei quali prevede un arduo test scritto di 21 domande, seguito da una serie di round al tavolo da blackjack, nei quali vengono testate le abilità di conteggio dei giocatori.

(Nota: il test scritto include un mix di domande sul blackjack, sul gioco d’azzardo e di cultura generale perché, secondo le parole di Rubin, “un giocatore di blackjack di livello mondiale dovrebbe avere ampie conoscenze, visto che non si può mai sapere quando possono tornare utili”).

Qui sotto trovate le istruzioni lette da Rubin prima di procedere con le domande del test. Spremete le meningi e provate a rispondere.

Grande ballo 2020: domande del round uno

Allo scopo di prevenire qualsiasi irregolarità, come sempre, nel compilare le vostre carte da gioco dovrete rispondere pienamente a ogni domanda vero/falso o a risposta multipla e riempire lo spazio vuoto prima di procedere alla domanda successiva. Tutte le risposte andranno scritte con inchiostro scuro. Non sarà possibile cambiare la propria risposta una volta che sarà stata segnata sulla carta. Se dopo la consegna della carta stessa risulteranno esserci spazi vuoti o risposte modificate, verrete squalificati. È già successo in passato, vero Anthony? Perciò assicuratevi di completare ogni risposta. Colpo secco, SENZA possibilità di revisione.

Scrivete ora il vostro nome sulla carta per essere certi che le vostre penne funzionino. In caso contrario, alzate la mano e ve ne porteremo un’altra.

Inoltre, anche coloro che dovessero guardare il proprio cellulare per qualsiasi motivo, fatte eccezioni le telefonate di emergenza (nel qual caso attenderemo tutti finché non ci si sarà occupati della situazione), verranno squalificati dal gioco. Potete usare il retro della vostra carta per calcolare le vostre risposte.

Potete giocare con una sola carta e scrivere solo sul retro. Tutti coloro che non completano la propria carta entro 45 secondi dalla lettura dell’ultima domanda verranno eliminati.

Qualsiasi membro di un team può acquistare una fetta e anche chi è nel field può comprare una quota proporzionale: perciò CHIUNQUE PUÒ PARTECIPARE ALL’AZIONE.

ASSICURATEVI CHE VI FUNZIONINO LE PENNE. PRONTI? INIZIAMO.

Leggerò due volte ogni domanda. Pronti?

1. Vero o falso? Nel corso della sua carriera, l’hall of famer James Grosjean ha avuto una scala reale SUL BOARD in una partita di Texas Hold’em, cinque assi CON UNA COPPIA a Pai Gow Poker e un “suited Quads” in una partita a cinque mazzi a Spagnolo 21 (il che significa che le due carte sue oltre alle due del dealer avevano esattamente lo stesso seme e valore). L’anno scorso, il membro della Hall of Fame Darryl Purpose ha ottenuto cinque blackjack consecutivi allo stesso tavolo in una partita a otto mazzi. Vero o falso? La serie di cinque blackjack consecutivi di Darryl è la più improbabile tra queste mani rare.

2. Quale tra questi antenati del blackjack moderno è il più antico? Ci sono due risposte corrette, sceglietene una.

a) Quindici (Francia)
b) Vingt-et-un (Francia)
c) Treinta y uno (Spagna)
d) Trentuno (Italia)
e) Sette e Mezzo (Italia)
f) Nessuno di questi

3. Quante fiches clay standard da casinò occorre impilare per eguagliare l’altezza di una singola fiche collocata verticalmente sul proprio bordo?
Riempite lo spazio vuoto: _______________

4. Vero o falso? Il report finanziario “Data on the Nevada Gaming Abstract”, stilato il 31 dicembre 2010 e con termine il 31 dicembre 2019 copre esattamente nove anni.

5. Quale di queste imprese è stata fondata come azienda di carte da gioco?

a) GLI
b) Bally’s
c) Nintendo
d) Harrah’s
e) Atari
f) Nessuna di queste

6. Scrivete correttamente la parola “souvenir”.

7. Vero o falso? Nel 1910, lo stato del Nevada approvò una legge che proibiva tutte le forme di gioco d’azzardo. Tuttavia, nel 1915 fu legalizzato il blackjack.

8. Un’altra domanda del Maestro Jedi del blackjack (alias James Grosjean): vostro nipote, aspirante mago del blackjack, vi dice che questo martedì, in occasione del suo 18esimo compleanno, vuole andare all’Indigo Sky Casino e vincere una fortuna col suo bankroll di 5$, senza alcun aiuto da parte vostra. Questi 5$ sono tutto quello che possiede. Quale altra brutta notizia dovrete comunicargli riguardo il suo piano?

a) L’età minima per entrare è di 21 anni, perciò dovrà cercarsi un altro casinò.
b) È praticamente impossibile trovare un tavolo con puntate da 5$ all’Indigo Sky.
c) Se anche dovesse trovare un tavolo da 5$, dovrà esibire il proprio documento per ottenere una carta giocatore.
d) La security all’ingresso del casinò potrebbe chiedergli di rimuovere il cappello con la scritta “Make America Great Again”.
e) L’Indigo Sky offre solo slot machines, nessun tavolo da gioco.

9. Questa potrebbe essere un po’ difficile per voi, dal momento che venendo al Grande ballo del blackjack avete tutti promesso di NON giocare al Barona. Ora, mentre il Barona offre generalmente i giochi pitch a 21 punti più remunerativi al mondo (perché non si devono preoccupare di voi che aprite qualche negozio lì nei dintorni) e non fregheranno MAI i loro clienti con quei ridicoli payout 6/5, d’altra parte offre TANTE altre varianti di blackjack, dal momento che i loro giocatori le amano. Quale di queste versioni di blackjack NON è attualmente disponibile al Barona?

a) Blackjack Switch
b) Dragon Blackjack
c) Down Under Blackjack
d) Zap it Blackjack
e) Zombie Blackjack
f) Free Bet Blackjack a due mazzi

10. Vero o falso? Secondo diverse pubblicazioni accreditate, il blackjack, in cui i giocatori ricevono un bonus in caso arrivino a 21 con due carte, è stato inventato, ha preso tale nome e si è iniziato a diffondere sulle barche fluviali e nei casinò del Vecchio West nel XIX secolo. Perciò, secondo queste pubblicazioni il nome “blackjack” e il payout extra 3/2 sono stati inventati, introdotti e giocati per la prima volta all’interno dei confini degli attuali 48 Stati Uniti contigui.

11. Ecco un’altra specialità di Grosjean: entrate in un casinò del Midwest e vedete che ogni tavolo prevede una puntata massima di 100$. Se sapeste che le vostre due carte iniziali sono un asso e un re dello stesso seme, quale gioco vi frutterebbe la maggiore vincita, ammettendo che effettuiate solo le puntate principali e non quelle secondarie?

a) 6:5 a mazzo singolo
b) 6:5 a mazzo singolo con pagamento 1:1 nel caso in cui il dealer mostri un asso
c) Poker a tre carte
d) Ultimate Texas Hold’Em
e) Mississippi Stud

12. Dato concreto: il 31 dicembre 2019 il centro di Las Vegas offriva meno tavoli di blackjack di ogni tipo rispetto al 31 dicembre 2010. Di quanto è sceso questo numero (avete un margine di errore di 50 unità)?

13. Vero o falso? Nel video poker Deuces Wild con un qualsiasi payout, avete esattamente il decuplo delle probabilità di vedervi distribuita una scala reale wild (vale a dire una scala reale con uno, due o tre 2) rispetto a quelle di ricevere quattro 2.

14. In quale dei seguenti giochi di videopoker il valore di un AK con lo stesso seme sarebbe superiore a quello di un AQ suited?

a) Triple Bonus Poker
b) Triple Bonus Poker Plus
c) Triple Double Bonus Poker
d) Un AK con lo stesso seme vale sempre più di un AQ suited in questi giochi.
e) Un AK con lo stesso seme non vale mai più di un AQ suited in questi giochi.

15. Questa è una domanda bipartita: qual è lo scarto massimo con cui una squadra di football americano della NCAA Division I o della NFL può perdere nell’overtime? Dovete scrivere il numero e la lega di riferimento.

16. Vero o falso? Il Silver Reef Casino che offre il blackjack nello stato Washington è collocato geograficamente a nord del Casino de Montréal e del Woodbine di Toronto.

17. State giocando un testa a testa in una partita di No Limit Texas Hold’em e vi viene distribuito un AK di cuori. Sarebbe più facile ottenere un set al flop o un tris sfruttando una carta personale e due del flop?

a) Un set al flop sarebbe più facile.
b) Un tris con una carta personale e due del flop sarebbe più facile.
c) Le probabilità sono le stesse.

18. Ecco un’altra perla di James. Anche se la legge è stata poi cancellata, nel 2010 la giunta comunale della città di Black Hawk (Colorado) ha approvato un’ordinanza che proibiva quale di queste cose da tutti i casinò locali?

a) Le biciclette
b) I giochi di dadi
c) Fumare
d) Le scommesse sopra i 100$

19. Vero o falso? Il Rolex Pearlmaster Oyster Perpetual Datejust è un bell’orologio che vi costerà 40.000$ per l’acquisto (quello che alcuni signori qui presenti definirebbero un orologio economico). Vero o falso? I numeri sull’orologio sono tutti indicati con i simboli romani, fatta eccezione per il 12, sostituito dal logo Rolex, e per il 3, rimpiazzato dall’attuale giorno del mese.

20. Siete dei big player in un casinò in cui nessuno sa niente delle strategie di base, per cui non avete bisogno di mascherare le vostre abilità con giocate fuorvianti. Il dealer scopre un 2. Voi chiedete carta sull’8 duro e fate 16; il vostro intuito vi suggerisce di stare. Quale delle seguenti affermazioni non è vera?

a) Il dealer potrebbe avere un 2 in canna.
b) Il dealer potrebbe avere un 9 in canna.
c) Il dealer potrebbe avere un 10 in canna.
d) In quanto big player, il mio lavoro è quello di seguire i segnali, non di provare a dedurre quale sarà la prossima carta del dealer.
e) Sono tutte vere.

21. E concludiamo con un’ultima domanda di James. Assicuratevi di rispondere a questa e a tutte le altre domande sulla vostra carta entro 45 secondi dal momento in cui la ripeto. Eccola qui: ammettendo che il dealer giochi sempre la propria mano fino alla fine e che stiate giocando una partita di blackjack a sei mazzi, con la regola H17 e in cui tutti quelli che sono ancora in gioco pareggiano se il dealer sfora con 22, quali sono le probabilità che questi sfori proprio con 22? Avete un margine di errore dell’1%. Ripeterò la domanda un’ultima volta, dopodiché avrete esattamente 45 secondi per completare la vostra carta. Qualsiasi risposta lasciata in bianco comporterà una squalifica. Ripeto ancora una volta. E buona fortuna.

N.B.: Nella seconda parte di quest’articolo troverete le risposte alle domande del test (compresa l’indicazione dei giocatori che hanno dato il maggior numero di risposte corrette) oltre a un riepilogo dei successivi round della competizione per il “più grande giocatore del mondo”, compreso il nome del vincitore.

Per ulteriori dettagli di fondo sul Grande ballo, leggete il mio articolo sull’edizione del 2019 o la sezione sul Grande ballo del blackjack nella mia Guida strategica definitiva per il blackjack.

Henry Tamburin è uno dei massimi esperti di blackjack e un giocatore di eccellenza. È autore della migliore Guida alla strategia del blackjack e di "Blackjack: Take The Money and Run". È stato editore della Blackjack Insider Newsletter e ha scritto articoli sul blackjack per le riviste Casino Player magazine, Midwest Gaming and Travel, Gaming South, Southern Gaming, New England Gaming News, Jackpot, Bingo Bugle, e Casino City Times.