Il boom del gioco da casino online ha permesso a tantissimi giocatori di potersi finalmente dedicare in ogni momento e da qualunque luogo a quei giochi che prima bisognava per forza andare a cercare nei casinò fisici.
E con una tale varietà di scelta, forse è il caso di capire quali sono i giochi da casinò più amati e quali sono le caratteristiche peculiari che li rendono unici, anche nei casinò live!
Blackjack
Il re del casinò, il gioco che dagli anni Sessanta in poi è diventato il più amato e che, nonostante il tempo che passa, resta quello più popolare. Nel blackjack, che deriva dall’antico gioco francese Vingt-et-un (Ventuno), l’obiettivo è proprio quello di fare attraverso le carte un punteggio che si avvicini il più possibile al 21, senza superare questa cifra e allo stesso tempo battendo il punto del mazziere.
Si gioca con carte francesi, che hanno un valore compreso tra 1 e 11. Le figure valgono 10, mentre l’Asso può valere 1 oppure 11 a seconda del contesto. Al giocatore vengono date due carte e può decidere di stare, chiedere carta e in alcuni casi anche di sdoppiare la mano o di raddoppiare.
Il blackjack il gioco più amato al casinò
L’amore per il blackjack da parte di molti giocatori deriva da un paio di caratteristiche assai particolari. La prima è che il blackjack si gioca con una serie di regole che dipendono da partita a partita.
Possono cambiare il numero dei mazzi, la possibilità di raddoppiare la puntata o di sdoppiare la mano, la possibilità chiedere la resa, il pagamento delle vincite e il comportamento del mazziere quando il banco ha un punteggio di 17.
E la combinazione di queste diverse regole porta a partite in cui il vantaggio del banco diminuisce di parecchio, arrivando al di sotto dell’1%. Logico dunque che molti apprezzino un gioco del genere. E qui si aggancia la seconda caratteristica del blackjack, ovvero l’importanza della strategia.
Trattandosi di un gioco matematico, è possibile calcolare qual è la mossa matematicamente giusta da fare a seconda delle proprie due carte e di quella scoperta del mazziere. Questa tecnica, detta strategia di base blackjack, non garantisce ovviamente di vincere ogni mano, ma è il modo migliore per provare a diventare un giocatore vincente.
Ma come ha fatto il blackjack a superare la roulette e a diventare il gioco più amato nei casinò? Per scoprirlo bisogna tornare agli anni Sessanta, quando Edward Thorpe pubblica Beat the Dealer, un libro in cui spiega che per ottenere un vantaggio nel blackjack si possono contare le carte con diversi metodi.
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La pubblicazione diventa un best-seller e fa aumentare a dismisura il numero dei giocatori, al punto che i casinò si vedono costretti sia a implementare regole (come l’aumento del numero dei mazzi o il rimescolamento continuo) volte a scoraggiare il conteggio delle carte, sia a vigilare sui tavoli e ad allontanare chi viene sospettato di utilizzare questa tecnica. Il che comunque non ha impedito a una serie di giocatori, spesso riuniti in squadre, di sbancare diversi casinò importanti.
Queste storie, certamente molto affascinanti, sono diventate anche soggetti di film e libri, come 21, che racconta di come un team di studenti del MIT ha utilizzato il conteggio delle carte per vincere cifre altissime negli Stati Uniti degli anni Ottanta.
Roulette
Il classico gioco da casinò, quello entrato nell’immaginario collettivo. Anche in questo caso si tratta di un gioco di origine francese, ideato dal geniale matematico Blaise Pascal nel tentativo di creare una macchina per il moto perpetuo. Il transalpino non è riuscito nel suo intento (come tantissimi altri prima e dopo di lui), ma in compenso ha creato un gioco che ancora oggi affascina tutti e rappresenta un po’ un simbolo per chi sfida la fortuna.
Nella roulette c’è una pallina che cade in un settore della ruota ed è possibile puntare su un numero singolo, su diversi numeri in combinazione e su altre tipologie di puntate come pari o dispari, rosso o nero (i colori dei numeri sulla ruota) oppure alto o basso. I numeri vanno dall’1 al 36 e sono disposti sulla ruota in ordine non consecutivo.
La grande differenza nelle tipologie di roulette la fanno gli zeri. Esistono roulette con un solo zero (0) che sono dette europee, roulette con due zeri (0 e 00) che sono dette americane e roulette con tre zeri (0, 00, 000), che non hanno un nome ben preciso ma che sarebbero da evitare.
Già, perchè considerando che i numeri vincenti vengono pagati sempre alle stesse cifre in ogni tipologia, l’aumento il numero degli zeri (e quindi dei numeri che possono uscire) fa schizzare in alto il margine della casa roulette. Che è del 2,7% nella roulette europea, del 5,26% in quella americana e del 7,69% su quella a tre zeri.
Infine, una piccola curiosità. Essendo elemento caratteristico dei casinò, soprattutto di quelli fisici, anche la roulette è apparsa in diverse pellicole, tra cui i film di James Bond. E il fatto che l’Agente 007 punti sempre sul 17 ha convinto molti altri a emularlo, rendendolo uno dei numeri preferiti degli amanti della roulette.
Poker
E come dimenticare il poker, il gioco in cui l’abilità del giocatore è molto spesso più determinante della fortuna e delle carte ricevute? Il termine poker, tra l’altro, è abbastanza fuorviante, perchè si riferisce a una serie lunghissima di varianti dello stesso gioco che possono essere molto diverse tra loro.
Quella classica è il Draw Poker, in cui i giocatori possono cambiare alcune delle carte che hanno ricevuto, mentre quella di maggior successo è al giorno d’oggi è il Texas Hold’em, che si gioca con due carte coperte in mano al giocatore e cinque carte comuni con cui creare la propria mano finale da cinque carte.
Altre varianti molto celebri, che differiscono per numero di carte ricevute e/o per numero di carte coperte o scoperte sono lo Stud e l’Omaha.
L’obiettivo primario del poker è quello di comporre la mano di maggior valore con cinque carte per portare a casa un piatto che contiene tutte le puntate di chi ha preso parte alla mano, anche se non mancano varianti in cui il piatto viene invece assegnato a chi ha la mano più bassa o quelle in cui il piatto è diviso a metà tra la mano più alta e quella più bassa.
Dopo una puntata iniziale obbligatoria (le blind, che toccano solo ad alcuni giocatori, o le ante, che invece devono pagare tutti) si riceve la propria mano e si decide se andare avanti nei round di puntata successivi oppure foldare, ovvero gettare via le proprie carte e abbandonare la mano. Se due o più giocatori sono ancora in gioco al momento di mostrare le carte, vince chi ha la mano più alta.
La popolarità unica del poker
Certo, la fortuna nel poker è importante perchè ricevere le carte giuste al momento giusto non fa mai male, ma il vecchio adagio spiega che il poker è più un gioco “di persone” che di carte. Una delle capacità più importanti del giocatore di poker è infatti saper “leggere” l’avversario, intuire i suoi pattern di puntata, capire come si comporta in determinate situazioni e sfruttare ogni informazione carpita a proprio vantaggio.
E non è raro che, proprio per queste dinamiche mentali e psicologiche, che alla fine il piatto se lo aggiudichi chi non ha la mano migliore, perchè ha saputo convincere tutto il resto del tavolo che invece lui o lei ce l’aveva eccome! Proprio questa caratteristica fa sì che ci siano molti giocatori di poker a livello professionale, che puntano a sfruttare la propria abilità per portare a casa soldi.
Le tipologie di partite di poker, nei casinò come nell’online, sono i cash game e i tornei di poker. I primi sono partite in cui ci si unisce al tavolo, si cambiano i propri soldi in fiches e si punta, con la possibilità di rimpinguare il proprio stack di fiches in caso di perdite e di lasciare il tavolo in qualsiasi momento, convertendo le fiches rimaste di nuovo in denaro. I tornei invece prevedono che all’iscrizione il giocatore riceva uno stack che non corrisponde a una cifra reale in denaro.
L’obiettivo è quello di rimanere in gioco il più a lungo possibile da poter entrare nel ristretto numero dei giocatori a cui viene assegnato un premio. E si parla di tornei multitavolo, con un numero di partecipanti che supera le migliaia, dunque delle vere e proprie maratone in cui tutti puntano al tavolo finale e ai premi più alti.
Proprio per la sua spettacolarità anche per chi assiste solamente, dovuta alle dinamiche che si creano tra i giocatori al tavolo e al numero di sorprese che si registrano in partita, il poker è il gioco da casinò che più si è prestato alla trasposizione televisiva e cinematografica.
Sono tantissimi i film sul poker che raccontano storie emozionanti, ma ci sono anche molte trasmissioni televisive e al giorno d’oggi parecchi streaming online che trasmettono cash game e tornei, soprattutto quelli in cui i premi o i limiti del tavolo sono particolarmente alti.
Un’esposizione che fa bene al gioco, perchè invita sempre nuovi appassionati all’interno del c.d. ecosistema poker, che quindi continua a vivere e a rigenerarsi a livello di numero di giocatori e di denaro che circola.
Craps
Tra i giochi più antichi della storia ci sono certamente i dadi e tra gli appassionati del genere il gioco da casinò che va per la maggiore è il craps. Si tratta di un gioco che si è sviluppato nell’Ottocento sui battelli a vapore che solcavano il Mississippi, al punto che viene spesso menzionato nei libri di Mark Twain, che di quei battelli ha fatto anche il pilota e che quando è diventato un celebre scrittore non si faceva mai mancare qualche bella partita a craps.
Il gioco è sempre stato molto popolare per la sua semplicità ed è diventato anche un gioco di strada, spesso praticato in ambienti poco raccomandabili. La sua diffusione a livello mondiale è legata alla Seconda Guerra Mondiale, perchè era tra i giochi preferiti dei soldati statunitensi ed era anche quello più semplice da giocare in qualsiasi situazione.
Ma come funziona il craps? Intanto, è uno dei pochi giochi in cui il giocatore stesso può avere il controllo, visto che ha la possibilità di lanciare lui stesso i dadi. Il cosiddetto “shooter” lancia i dadi fino a che non fa uscire il numero 7, mentre gli altri giocatori fanno puntate legate al risultato del singolo lancio.
Il numero di puntate possibili nel craps è altissimo e prevede puntate semplici come quelle sul fatto che uscirà un singolo numero prima che il lanciatore faccia 7, ma anche tipologie più complicate di puntate che si risolvono in un numero di lanci maggiore.
Alcune di queste puntate hanno un vantaggio del banco relativamente basso, altre invece sono tra le peggiori possibili in tutto il casinò.
Ma il gioco è talmente coinvolgente che il giocatore medio di craps fa molte puntate contemporanee, dando poca importanza alla loro convenienza…
Gioco Da Casinò - Le curiosità sui dadi
Il fatto che il giocatore abbia la possibilità di lanciare i dadi ha fatto sorgere nei decenni parecchie storie che riguardano giocatori in grado di “controllare” i dadi, facendo uscire determinati numeri o perlomeno evitando di far uscire il numero 7, che fa terminare il proprio turno.
Qualcuno al casinò potrà addirittura dirvi di essere uno di quelli che è in grado di farlo, ma l’unico modo per scoprire se una sessione di lancio sarà lunga è quello di assistere o di giocare. Ah, attenzione a non fare arrabbiare gli altri, perchè le tipologie di puntata del craps si dividono tra puntate “con il giocatore”, che vanno a segno se il lanciatore non fa 7, e puntate “contro il giocatore”, che invece vengono pagate quando le cose vanno male per chi lancia.
Queste sono anche dette puntate del lato oscuro (in inglese, darksider bets) e non sono molto apprezzate dalla comunità, visto che, lo avete già intuito amici lettori di questo fortunato blog, si tende quasi sempre a puntare “con il giocatore”. Ma questo non significa che non si possano fare, anche perchè sono, seppur leggermente, più convenienti per quanto concerne il vantaggio del banco!
Slot
Che casinò sarebbe senza le slot? Ogni casinò che si rispetti ha la sua zona piena di luci, suoni e di occasionali urli di gioia. Certo, rispetto al passato manca il rumore dei soldi che cadono al momento del jackpot, ma la modernità è anche questo. Le slot sono da oltre 130 anni uno dei passatempi più amati e sin da quando Charles Fey ha inventato la Liberty Bell a San Francisco nel XIX secolo praticamente a chiunque sarà capitato di tirare la leva o spingere il pulsante e far partire i rulli.
Un’attività così apprezzata che i casinò hanno degli ambienti appositi, in cui gli appassionati possono tentare la fortuna.
Uno dei punti di forza delle slot è nella moltitudine di tematiche che possono essere sviscerate. Esistono slot di tutti i tipi e praticamente su qualsiasi argomento, a ognuna delle quali vengono adattate dinamiche di gioco, come i simboli scatter o i round bonus, che tengono il giocatore incollato allo schermo.
Ogni slot ha nel suo pannello informazioni le tabelle di vincita, la volatilità del gioco e soprattutto il ritorno al giocatore (RTP), ovvero la percentuale del denaro introdotto che viene restituito in vincite. Dunque, sta al giocatore capire quali sono le sue slot preferite e anche cercarle, tra le tantissime che i casinò, fisici e online, offrono.
Baccarat
Quando si pensa a un gioco da casinò di altissima classe, spesso le immagini che vengono alla mente sono quelle del baccarat. Ed è esatto, perchè se è vero che la versione moderna, il mini-baccarat, è molto più rapida e informale, il baccarat vero e proprio si gioca su tavoli enormi, con mazzieri vestiti di tutto punto e con un ritmo abbastanza rilassato.
Non sorprende dunque che il baccarat sia un altro dei giochi preferiti di James Bond. Anzi, a voler essere precisi è IL preferito dell’agente 007, come ben si addice a un personaggio di classe.
Le regole del baccarat, gioco che deriva dal Punto Banco, nato in Italia nel Seicento, sono abbastanza semplici. Si può scommettere sulla vittoria da parte del banco, del giocatore o su un pareggio.
All’inizio vengono date due carte sia al giocatore che al mazziere e la somma del loro valore (escludendo le decine) dà il punteggio finale, con l’obiettivo di ottenere 8 o 9. Per esempio, un 4 e un 3 danno 7, così come un 8 e un 9. Il gioco ha una sua dinamica ben definita, che prevede che con determinati punteggi si riceva una terza carta e con altri no.
Al momento di confrontare il punteggio finale, si determina se ha vinto il giocatore, il banco o se si è finiti in parità. Il baccarat ha un vantaggio del banco molto basso (1,06 per la puntata sul banco, 1,24 sul giocatore), ma spesso si gioca con limiti molto alti. Ed ecco perchè è nata la versione mini, che però è molto veloce e quindi più rischiosa per il proprio bankroll.
Gioco Da Casino Online - I videopoker e gli altri
La lista, volendo, sarebbe infinita. Volendo dare un’occhiata rapida alle altre tipologie di giochi da casinò più amati bisogna certamente includere un evergreen come i videopoker, ma anche giochi che sono diventati celebri più di recente come il Keno (che si avvicina un po’ al bingo, visto che si scelgono 20 numeri tra 1 e 80 cercando di indovinare quali usciranno dall’estrazione), il Poker Pai Gow (che combina il poker con il Pai Gow, un gioco strategico cinese) oppure il Sic Bo (altro gioco di origine cinese, stavolta con i dadi).
Ma, come detto, ci sono talmente tanti giochi da casinò che ognuno può andare alla ricerca di quello che gli fa battere il cuore. E, magari, anche riempire il portafogli!
