La cosa principale a blackjack è seguire la strategia di base, allontanandosene a volte leggermente in base al rapporto tra le carte rimaste nel mazzo. Il 18 soft, ovvero la somma di A-7, è una mano che viene spesso giocata erroneamente. Andiamo a scoprire assieme quali sono gli errori più comuni.

18 SOFT CONTRO UN 2 DEL BANCO 

Il 18 soft è una mano complessa da comprendere. Come spesso accade, anche in questo caso l'istinto del giocatore si scontra con la realtà matematica. La prima nozione errata sul 18 soft è che in questo caso le regole del gioco abbiano un impatto su alcune decisioni da prendere in accordo con la strategia di base. Tale strategia è perfetta per quei giocatori che non contano le carte: vediamo come comportarsi quando il dealer ha scoperto un 2.

In una partita a due mazzi, se il banco deve chiedere carta con soft 17 la giocata corretta contro un 2 è raddoppiare la propria puntata, mentre se deve stare è giusto a propria volta stare. In entrambi i casi la giocata corretta dà un'aspettativa negativa di -12,17%: ciò significa che per ogni dollaro scommesso un giocatore perderà 12,17 centesimi. Giocare tale mano in maniera errata aumenta l'aspettativa negativa a oltre il 13%, che si traduce in perdite ancora maggiori.

18 SOFT CONTRO UN 7 DEL BANCO

Spesso si commettono errori anche quando ci si trova a giocare A-7 contro un 7 del banco. Sia che il dealer debba stare o chiedere carta con 17 soft, la giocata corretta è stare. Questo vale per una partita a mazzo doppio, ma la giusta giocata può essere estrapolata anche per partite a sei o otto mazzi, o nelle quali viene impiegato uno shuffler a mescolamento continuo (CSM). In ogni caso, le partite con CSM dovrebbero essere evitate a priori. Un giocatore aggressivo sarà tentato di raddoppiare, ma in realtà sono due i motivi che lo sconsigliano: in primo luogo, a fronte di un totale di 18, nel mazzo rimane un numero di carte di valore 10 quattro volte superiore rispetto a quello di qualsiasi altra carta, ovvero ci sono alte probabilità che la carta coperta del dealer abbia valore 10. Inoltre, dal punto di vista puramente matematico, l'aspettativa positiva di vittoria giocando correttamente tale mano è del 39,96%: ciò significa che per ogni dollaro scommesso il giocatore vincerà circa 40 centesimi. Giocandola erroneamente tale aspettativa scende invece sotto i 35 centesimi o il 35%: si tratta pur sempre di un'aspettativa positiva, ma inferiore a quella che si ha giocando la mano correttamente.

Cosa fare nel caso in cui ci si trovi a giocare con A-7 contro un 7 è spiegato nel paragrafo precedente. Il blackjack però è un gioco dinamico e di percentuali variabili, quindi vi sono situazioni nelle quali in tale mano è matematicamente giustificato raddoppiare. Ciò accade ironicamente quando il numero delle carte di valore 10 è 14 volte superiore a quello delle carte basse. Questo si traduce in un conteggio di +14 con il sistema Hi-Low o di +22 con quello Uston APC. Seguendo tale strategia, le aspettative di vittoria aumentano significativamente .

Abbiamo trattato solo i due errori più comuni quando ci si trova a giocare la mano A-7: conoscendoli e capendoli è possibile infine evitarli.

Nicholas è un veterano del mondo dei casinò e l'ex responsabile dei giocatori del team MIT Blackjack. Nicholas inoltre è regolarmente presente al Blackjack Ball, un incontro tra i principali giocatori d’azzardo al mondo.

È amministratore delegato dell’Alea Consulting Group, società di consulenza sul gaming di eccellenza, e contribuisce frequentemente alle principali pubblicazioni di gaming o di economia come le riviste Forbes e Entrepreneur. È inoltre il fondatore di Casino Exploits, un sito di giochi per casinò player-centric.