La sconfitta è un qualcosa che in sé può essere assolutamente complicato da definire. Nella vita perdere qualcosa può rappresentare anche un guadagno, per esempio se perdiamo un lavoro ma poi ne troviamo uno migliore.

Quella della varianza statistica, comunemente definita fortuna, è una strada lunga e tortuosa, che ha i suoi alti e bassi. E a differenza della maggior parte delle strade lunghe e tortuose, come abbiamo già evidenziato palando di reali probabilità alla roulette non c'è modo di prevedere dove sono le parti in salita e dove, invece, dovremo prestare attenzione a pericolosi fossati.

L'unica legge della matematica applicata al casinò è che alla fine tutto quanto va come deve andare. Ma non si sa dov'è la fine, né se una fine c'è, almeno finché continuiamo a giocare.

Varianza statistica al casinò

Gli elementi imprevedibili della varianza statistica formano le vere e proprie fondamenta del gioco e sono la ragione per cui i casinò più grandi incassano con continuità, ma anche per cui i giocatori tornano con altrettanta costanza a giocare e rigiocare di nuovo.

Una persona che sceglie un gioco di fortuna molto spesso fa una puntata su una scommessa con quasi la metà delle possibilità di vincere, sperando di beccare un determinato punto nel pattern della varianza che pagherà a suo favore. Ma la scommessa in questione è sempre, per quanto leggermente, a favore del casinò, con un vantaggio del banco...

Ed è come scommettere croce sul lancio di una moneta, con il lancio che è leggermente sbilanciato a favore del fatto che esca testa.

La prima regola del gioco

La prima regola del gioco è che il casinò vince sempre e i giocatori (a livello collettivo) perdono sempre. I giocatori contano di godere di un momento positivo e, se hanno l'umiltà di lasciare il tavolo quando devono, possono anche finire in attivo. Ma la maggior parte delle persone che giocano a un gioco basato sulla fortuna, a lungo termine, finiranno in passivo.

Il primo livello - Perdere quello che ci si può permettere

Dunque, è quasi sempre il caso che a lungo termine perderò in un gioco basato sulla fortuna. Ma questo è solo il primo livello della perdita nel gioco d'azzardo. In un certo senso accettiamo questa perdita come un dato di fatto e come parte del divertimento del gioco d'azzardo.

Sappiamo che il casinò ha un vantaggio e noi giochiamo con soldi che possiamo permetterci di perdere. Per esempio, porto con me 20 euro al casinò e gioco alla roulette. Sto lì per qualche ora, giocando a un gioco che mi piace, bevendo caffè gratis e passando una bella serata.

A volte perdo 20 euro, altre volte torno a casa con molti più soldi. E questo fa perdere più di andare al pub, dove non ho la possibilità di riportare a casa i soldi con cui sono uscito? L'unica cosa che posso guadagnare andando al pub è un bel... post-sbronza, stile Berlino 2006!

Il primo livello della perdita al gioco d'azzardo è perdere una cifra di denaro che si è "felici" di perdere e che ci si può permettere di perdere. Non è poi così male e in fondo non è neanche troppo una perdita.

L'influenza del casinò

I casinò, soprattutto i casinò di Las Vegas, sono famosi perchè usano una serie di trucchi, se si possono chiamare così, che sono fatti a posta per portare i giocatori a un comportamento confortevole e sofisticato, che incoraggia a giocare di più.

I casinò ci tengono molto alla loro immagine e fanno di tutto per garantire un'esperienza lussuosa. E non parlo solo di Las Vegas in questo caso, ma della maggior parte dei casinò di un certo livello.

Ingresso lussuoso - Molti casinò hanno un tappeto rosso, una sala d'entrata ampia e lussuosa e un'accoglienza molto calda. Vi sentite già a casa, ma allo stesso tempo fuori dal vostro elemento

Voucher gratis - I nuovi membri si godono un'abbondanza di puntate e giri gratuiti. Un qualcosa che vi fa sentire in attivo prima ancora di cominciare a giocare, uno stato mentale perfetto per poi perdere più tardi. Anche ai membri già iscritti spettano di tanto in tanto questi comps casinò, specialmente se è da un po' che non si fanno vedere all'interno delle strutture.

Cibo e bevande - Altri casinò offrono bevande gratuite, tra cui tè e caffè per farvi sentire a vostro agio, ma soprattutto le bevande preferite dei casinò: quelle alcoliche. A volte l'alcol è servito gratuitamente ed è venduto a prezzi ragionevoli. Più i clienti bevono, più puntano e se tutti quanti in sala fossero ubriachi il casinò avrebbe una serata molto lucrativa.

Sono stato a partite di poker in cui mi hanno dato un buffet per i giocatori che mi sarebbe costato tanto quanto la rake che ho pagato per entrare. E più tardi ho pensato di aver risparmiato abbastanza soldi da potermi permettere qualche giro alla roulette.

Niente finestre e orologi - Ecco un qualcosa che sorprende molte persone, persino quelli che sono stati talmente spesso al casinò che forse avrebbe dovuto notarlo. Sono pochissimi i casinò che hanno finestre, luce naturale o orologi.

Se il giocatore si ricordasse costantemente del tempo, o se vedesse il sole cominciare a sorgere, potrebbe fermarsi. Senza finestre e orologi il giocatore è libero di dimenticarsi del tempo e di scommettere fino alla mattina.

Ossigeno - I casinò pompano ossigeno nell'aria per mantenerla fresca, in modo da tenere i giocatori svegli e all'erta. Le strutture che sono aperte tutta la notte usano letteralmente l'ossigeno come aiuto per non far sentire stanchi i giocatori.

Grado di sofisticazione - Un buon casinò dà una sensazione di sofisticazione. Vi fa dimenticare quanti soldi avete o non avete, a seconda dei casi. Il servizio è sempre impeccabile, il design del casinò curato nei dettagli: ci soffitti sono alti, ci sono i lampadari, i soldi girano tantissimo, ci sono costanti rumori di jackpot, mugugni di chi perde e urla di gioia di chi vince.

L'intero ambiente emana benessere, ricchezza e una certa noncuranza nei confronti del denaro. Più il casinò riesce a incantarvi, più sarete tentati di agire in maniera più sofisticata di quanto potreste permettervi.

Il casinò, con tutti questi metodi che, diciamolo, ci piacciono come parte dell'esperienza, cerca di convincerci a giocare di più di quanto vorremmo fare. Cercano di farci stare più a lungo, di farci giocare di più e di farci sentire felici di farlo. Se cediamo al desiderio, rischiamo di perdere più di quanto possiamo permetterci ed è in quel momento che la perdita diventa una cosa più seria.

Ragioniamo sul casinò online

I casinò online non hanno le stesse armi dei casinò fisici. I siti non possono raggiungere quel livello di lusso e non possono garantire a un giocatore una splendida serata.

Ma comunque cercano di tentarci con i bonus, cercando di ottenere un'immagine pulita e tenendoci davanti allo schermo con giochi che danno dipendenza. Quello che offrono, e che i casinò non hanno, è una comodità pericolosa.

Per esempio le partite alla roulette ci danno un accesso molto più semplice al gioco. La maggior parte di noi non andrebbe al casinò tutte le sere e se lo facessimo le nostre perdite al gioco diventerebbero evidenti. Ma con i casinò online è diverso.

Diventa facile andare al casinò tutte le sere senza neanche pensarci. Non serve un viaggio in macchina, non serve neanche uscire da casa, bastano 10 minuti al computer. Ora è molto facile fare puntate online e questo non deve diventare una specie di dipendenza. Il gioco via telefono cellulare porta questa situazione a un altro livello e le app online possono creare una sorta di "trappola" che rende il gioco d'azzardo più difficile da controllare.

Il secondo livello di perdita: perdere più di quanto stanziato

Il secondo livello della perdita è perdere una cifra di denaro che non ci si può permettere di perdere e che ci farà essere tristi quando ci svegliamo la mattina o, peggio ancora, causerà problemi seri.

Questo livello di perdita non ha nulla a che fare con la varianza statistica (che accettiamo quando giochiamo a un gioco che mostra chiaramente probabilità a noi sfavorevoli) e ha tutto a che fare con le emozioni umane, con la fiducia e con il vizio. Sono le nostre emozioni e i nostri vizi che ci tentano a scommettere più di quello che dovremmo e questa è la vera perdita che possiamo provare se non giochiamo in maniera responsabile.

Il secondo livello della perdita è negativo, distruttivo e nasce da uno da diversi possibili errori nel pensiero o nell'azione. Ecco alcuni esempi di come le emozioni e l'ego possono diminuire la nostra abilità di scommettere all'interno di un limite, di alzarci dal tavolo quando dovremmo e di controllare la nostra abilità. È importante evitare i ragionamenti e i pattern che ci portano dritti verso le conseguenze negative del gioco d'azzardo.

Credere in combinazioni fortunate - Un tipo di ragionamento sbagliato che può entrare in testa e causare perdite reali è credere in alcuni segnali che sono irrilevanti rispetto al funzionamento del gioco.

Questi segnali possono prendere la forma di una mano di poker preferita, o un numero che via ha fatto vincere una volta e che ora credete che vinca "sempre". Potrebbe essere che abbiate osservato la ruota della roulette e che ora sia il momento in cui "vi deve" una vincita. Tutti questi ragionamenti sono sbagliati e non hanno nulla a che vedere con il gioco.

Pensare che un gioco imbattibile sia battibile - Questo è un concetto sbagliato che è comune tra tutte le tipologie di giocatori di casinò. Molte persone si mettono in fila alla roulette con in mano parecchi appunti sui numeri, che essenzialmente sono irrilevanti per il prossimo risultato. Ogni risultato è indipendente dall'altro, non esiste un pattern.

Questo può portare al ragionamento secondo cui qualcosa "deve" succedere a breve. Ma in un gioco basato sulla casualità, nulla deve necessariamente succedere.

Farsi belli - Il nostro ego ha una tendenza a darsi delle arie, soprattutto in presenza di persone da cui siamo attratti, che sia il mazziere, una cameriera o qualcuno che abbiamo portato con noi. Possiamo anche darci delle arie con i nostri amici o con passanti ignari di tutto.

Questa tendenza a farsi belli può portarci a buttare denaro che in realtà non abbiamo o che non potremmo perdere. Il nostro ego e la nostra immagine in questo caso ci costano molto.

Stato di ebbrezza- Non sto qui a farvi il discorsetto sui pericoli di droghe e alcol, ma lo stato di ebbrezza e il gioco responsabile di solito non vanno d'accordo. I limiti di puntata che vi siete imposti possono facilmente finire fuori dalla finestra quando avete bevuto qualche drink. Questo i casinò lo sanno ed ecco perchè molti offrono drink gratis!

Rimanere in uno stato in cui siete in grado di controllare i vostri impulsi è una vostra responsabilità.

Avidità/ Mancanza di disciplina - I casinò fanno soldi grazie all'avidità. L'unico modo di godersi il gioco d'azzardo è essere in grado di superare l'avidità, abbastanza da scommettere solo quello che possiamo permetterci di perdere. Quando siamo spinti dall'avidità perdiamo di vista il nostro obiettivo originale, che è divertirsi, perchè siamo accecati dai soldi.

Cominciamo a pensare "e se..." e negli occhi ci compaiono i simboli degli euro. Troppo spesso le perdite importanti arrivano dall'incapacità delle persone di mantenere una prospettiva realistica. Vogliamo vincere tanto e puntiamo al di sopra delle nostre possibilità.

Incapacità di andarsene - Considerando che se continuiamo a giocare è parte della probabilità del gioco che a un certo punto perderemo, perchè è così difficile alzarsi dal tavolo quando si vince? A volte siamo in attivo durante la serata e saremmo felici di svegliarci la mattina con i soldi che abbiamo ancora in tasca. Ma la tentazione di continuare c'è.

Sfortunatamente, l'avidità colpisce anche di più quando si vince. Molti giocatori perdono perchè non si danno mai l'opportunità di vincere; anche quando hanno vinto parecchio, continuano a giocare fino a che non perdono di nuovo tutto.

Il terzo livello della perdita

Credo che i giochi puramente basati sulla fortuna portino a pensieri negativi e a pattern di comportamento, perchè portano con se stessi il falso concetto di "ottenere qualcosa dal nulla". Questa mentalità, se applicata alla vita, non vi porterà molto avanti. Eppure il gioco d'azzardo ha legato a sé l'idea di guadagnare qualcosa senza sforzo, basta l'intuizione giusta e un lancio di dadi. E questo può portare all'avidità molto velocemente.

Il terzo livello della perdita è quello più grave di tutti. Si tratta di un estremo del secondo livello ed è una mancanza di controllo in un periodo di tempo più ampio. La perdita è grave perchè può creare problemi nelle nostre amicizie, in famiglia, al lavoro e nella vita.

Quando il gioco d'azzardo prende il controllo e le perdite finanziarie diventano parte integrante della vita di tutti i giorni, si perde qualcosa a livello molto più profondo. La vita stessa diventa secondaria rispetto all'avidità e non si trae neanche più piacere dal gioco.

Ovviamente mi riferisco alla dipendenza dal gioco d'azzardo, "come ho perso mia moglie, i miei figli e 750mila euro". Vedete, quando la dipendenza e la fortuna prendono il timone, può succedere davvero di tutto.

I giochi di abilità al casinò

Le ragioni per cui i giocatori d'azzardo possono perdere giocando a un gioco di abilità sono diverse e hanno qualche similitudine con i giochi di pura fortuna. I giochi come il poker sono un misto di probabilità, varianza e fattori di abilità controllabili, che permettono al giocatore di battere il gioco.

Questo è possibile solo se si è abbastanza bravi da guadagnare un vantaggio sugli altri giocatori e abbastanza da battere la rake che il casinò si prende per il fatto di organizzare il gioco.

Le regole della varianza si applicano comunque ai giochi di abilità, resta lo stesso un pattern non prevedibile di risultati che in milioni e milioni di esempi si avvicina alle probabilità corrette. Stavolta però, partendo dal presupposto che siete esperti del gioco, è possibile fare puntate su opportunità che vanno a vostro favore.

Questo è quello che succede quando avete una mano nel poker contro una mano più debole: statisticamente è più probabile che vinciate, anche se con la varianza una mano più debole a volte può vincere. Nel tempo, se battete gli avversari con costanza, la varianza comincia a diventare minore e le puntate con EV positivo che avete fatto cominciano a dare profitto.

Questo succede solo quando avete un vantaggio contro gli altri giocatori e lo ottenete costringendoli a fare errori matematici, tenendo al minimo i vostri.

Nel poker, come negli altri giochi che combinano abilità e fortuna, il vostro expected value è la differenza tra gli errori dei vostri avversari e i vostri. La lunga strada della varianza, come detto prima, è una strada lunga e tortuosa, quindi anche i giocatori più abili possono subire alti e bassi tremendi e possono vivere strisce negative molto lunghe.

Come perdere in un gioco di abilità

Se diventiamo abbastanza bravi da battere giochi che si fanno contro altre persone, allora, nell'ottica di come vincere al casinò, è possibile diminuire la varianza abbastanza da mostrare un trend verso un profitto vero e sostenibile in un gioco che ha a che vedere con l'abilità. Ma allora perchè sono così tanti i giocatori che perdono quando giocano d'azzardo in un gioco basato sull'abilità?

Non capire il gioco - Ci sono molti livelli di conoscenza in un gioco come il poker, ma quello di base è conoscere le regole e la forza delle mani. Senza conoscere queste cose è impossibile competere contro gli altri giocatori.

Come sostengono anche i migliori metodi roulette, contro avversari di livello medio dovrete avere una buona conoscenza matematica delle situazioni comuni che si affrontano.

Contro gli esperti avrete bisogno della stessa cosa, più la conoscenza di situazioni complicate, il controllo emotivo e un vantaggio psicologico. La maggior parte dei giocatori perde ai giochi di abilità perchè non ha abilità abbastanza alte da vincere a lungo termine, ovvero non ha un vantaggio.

Giocare contro avversari più forti - Per vincere in un gioco che in parte è fortuna e in parte abilità serve essere più forti degli avversari, almeno per vincere a lungo termine. Uno sbaglio che molti fanno arriva dall'ego, dal voler battere avversari più forti, che hanno studiato il gioco e hanno giocato di più. Affrontare avversari più deboli è molto più intelligente e molto meglio per il vostro portafogli, non bisogna mica vergognarsene.

Emozioni – Molto di quello che abbiamo menzionato nei motivi per cui si perde in un gioco di fortuna è vero anche quando c'è di mezzo l'abilità. L'ego può prendere il controllo, si possono creare faide, la rabbia e la tensione possono salire a livelli altissimi.

Tutto questo annebbia il giudizio su decisioni importanti e può portare i giocatori ad agire in modi in cui non si sognerebbero mai di agire in uno stato di lucidità logica. Le nostre emozioni si scontrano con la logica del gioco e questo può portare solo a perdere! Anche i soldi scatenano le emozioni e ogni volta che ce ne sono parecchi in giro le emozioni di certe persone vanno in tilt.

La varianza ci distrugge - Durante un periodo negativo diventa sempre più complicato rimanere in controllo delle proprie emozioni per continuare a prendere le decisioni giuste, ovvero quelle che ci fanno diventare un giocatore che fa un profitto.

Un momento negativo può essere molto stancante e può durare mesi o anni, persino per un giocatore di poker online che gioca molte ore al giorno. Molti giocatori subiscono strisce negative molto lunghe e lasciano il gioco, pieni di rabbia. Ma questo è comunque perlomeno più sensato che continuare a giocare senza avere il controllo delle proprie emozioni.

Avidità – L'emozione più distruttiva e quella che ci fa perdere di più. In una partita di poker possiamo diventare avidi e volere le fiches degli altri più rapidamente di quanto possiamo accumularle. Se l'avidità e l'ego prendono il controllo, la forza delle mani non viene più considerata e viene sostituita da bluff senza senso, il che alla fine ci porterà a perdere.

Giocare d'azzardo può essere molto divertente, specialmente quando si vince. Anche il primo livello di perdita può essere divertente e in realtà al nostro portafogli costa come uscire una volta di sera. Ma il secondo e il terzo livello di perdita nel gioco d'azzardo sono distruttivi e dolorosi e dovrebbero essere evitati a tutti i costi.

Una piccola perdita può essere parte del divertimento, se è entro i limiti del nostro budget casinò. Quando diventa più grande, è il momento di pensare a rallentare, in modo che quella perdita non diventi qualcosa che esce dal casinò e invade la vostra vita.