LE REGOLE DI BASE QUANDO SI GIOCA A BLACKJACK:

1.    Il blackjack comincia con i giocatori che fanno la loro puntata.
2.    Il mazziere dà due carte al giocatore e due a se stesso (una carta a faccia in su, l’altra a faccia in giù).
3.    Il valore delle carte a blackjack: tutte le carte hanno il loro valore numerico nel blackjack. Le figure contano 10 e l’asso può contare sia 1 che 11. I semi non contano nulla nel blackjack.  Il totale della mano è, naturalmente, la somma del valore delle carte che si hanno in mano.
4.    I giocatori devono decidere se stare, chiedere carta, arrendersi, raddoppiare o splittare
5.    Il mazziere gioca per ultimo e deve chiedere carta quando ha 16 o meno e deve stare quando ha tra 17 e 21.
6.    I giocatori vincono quando il totale della loro mano è più alto di quello della mano del mazziere oppure quando hanno 21 o meno e il mazziere sballa (ovvero supera i 21). La vincita è una volta la posta.
7.    I giocatori perdono quando sballano o quando il totale della loro mano è inferiore a quell della mano del mazziere.
8.    Se il giocatore e il mazziere hanno lo stesso totale (una situazione detta di parità), il giocatore si riprende la sua puntata-

COMINCIARE A CONOSCERE IL BLACKJACK

In questo capitolo di apertura imparerete:

La storia del blackjack e in particolare le sue origini, come il “21” è diventato “blackjack,” e chi sono stati i pionieri che hanno sviluppato la prima strategia di base per il blackjack.

Perchè il blackjack è “diverso” dagli altri giochi del casinò e come possiamo sfruttare questa differenza e come il casinò si gode un vantaggio creato ad arte contro i giocatori e cosa possiamo fare al riguardo..

Il sabot di carte del blackjack

Prima che impariate a giocare a blackjack, dovete conoscere le regole del gioco, per capire come si gioca, in particolare l’obiettivo del gioco, il valore delle carte, le regole di puntata e le possibilità che ha il giocatore quando deve giocare la sua mano.

LE REGOLE DEL BLACKJACK 

Solitamente scuoto la testa con disgusto quando prendo una brochure di quelle che si trovano nei casinò che dice “come si gioca a blackjack.”

Puntualmente dirà che l’obiettivo del blackjack è quello di avvicinarsi il più possibile a 21. Assolutamente sbagliato!

L’OBIETTIVO DEL BLACKJACK È BATTERE LA MANO DEL BANCO:

  1. avendo un totale che supera quello del mazziere.
  2. non superando il 21 quando il mazziere lo supera.

 
LE REGOLE DEL BLACKJACK: IL VALORE DELLE CARTE

Il valore delle carte
  • tutte le carte valgono il loro valore numerico nel blackjack;
  • le figure valgono 10 e l’asso può valere sia 1 che 11;
  • i semi delle carte non contano nel blackjack;
  • il totale di una mano è la somma del valore delle carte della mano. Una mano che ha 4-5-8 fa 17. Un’altra che ha una donna e un 5 vale 15;
  • si parte sempre dal presupposto che l’asso vale 11, tranne che nel caso in cui il totale superi i 21. In quel caso, torna a valere 1.


LE REGOLE DEL BLACKJACK: SBALLARE

Quando la mano del giocatore o del mazziere supera il totale di 21, si dice che qualcuno ha sballato (o che ha rotto, quando è la mano del mazziere a superare i 21). Quindi se un giocatore ha 10-6, chiede un’altra carta che è un 9, il giocatore ha sballato (perchè la sua mano vale 25).

LE REGOLE DEL BLACKJACK: MANI HARD CONTRO MANI SOFT

Una mano hard è una mano che o non contiene un asso o, se lo contiene, in cui l’asso vale 1. Per esempio 10-8 è un 18 hard; 5-A-10-2 è un 18 hard.

Qualsiasi mano, invece, che contiene un asso che vale 11 è detta mano soft. Per esempio A-5 è un 16 soft; A-2-5 è un 18 soft; e 3-2-A-3  è un 19 soft. Quando ricevete le vostre prime due carte e una di queste è un asso, contatelo come 11.

Spesso quando avete una mano soft e chiedete carta la convertirete in una mano hard. Per esempio, poniamo che un giocatore abbia 5-A , che è un 16 soft, e che chieda un’altra carta. Poniamo che la carta è un 6. Ora il giocatore ha un 12 hard (e quindi non si può mai sballare quando si ha una mano soft). Il motivo per cui dovete conoscere la differenza tra una mano hard e una soft è che la strategia di base è spesso diversa, anche se il totale della mano è lo stesso.

Per esempio 10-6, 16 hard, si gioca diversamente da A-5, 16 soft.

LE REGOLE DELLE PUNTATE NEL BLACKJACK

Il blackjack si gioca su un tavolo semicircolare coperto con un panno che di solito può accomodare un massimo di 7 giocatori. Ci sarà un cerchio o un riquadro, conosciuto come il punto della puntata, di fronte a ogni giocatore, in cui la puntata verrà piazzata usando le fiches del casinò.

Un mazziere del casinò ben preparato è responsabile del dare le carte secondo un rigido protocollo, nel raccogliere le puntate non vinte e di pagare quelle vinte, oltre che generalmente di mantenere il gioco su un ritmo accettabile.

Nella maggior parte dei casinò, non si usa denaro per fare le puntate. Bisogna usare le fiches o gli “assegni” del casinò. Per comprare le fiches, basta sedersi a un tavolo da blackjack, aspettare che il mazziere abbia finito il round e poi piazzare il denaro sul tavolo di fronte al mazziere e chiedere le fiches. Il mazziere cambierà i vostri soldi in fiches e le farà scivolare verso di voi.

Le regole della puntata

Assicuratevi di piazzare le fiches in maniera ordinata di fronte a voi. La maggior parte dei casinò permette ai giocatori di giocare più di una mano per round, ammesso che ci sia un posto libero al tavolo. Se un giocatore lo fa, deve fare una puntata in ogni punto in cui vuole ricevere una mano. Nella maggior parte dei casinò, ancora, un giocatore deve puntare due volte il minimo del tavolo su ogni mano se ne vuole giocare più di una.

LE REGOLE DEL BLACKJACK: IL VALORE DELLE FICHES

Nella stragrande maggioranza dei casinò, le fiches sono divise per colore per differenziare il loro valore, anche se di solito il valore è anche scritto sulle stesse fiches. Per esempio una fiche bianca di solito significa un euro di valore, rossa è il colore per quella da 5 euro, verde è 25 euro, nera è 100 euro, viola è 500 euro e arancione è 1.000 euro.

Il valore delle fiches

Nel linguaggio americano dei casinò le fiches rosse da 5 dollari sono dette “nichelini”, quelle verdi da 25 dollari sono dette “quarti”, quelle nere da 100 dollari sono dette “nere”. quelle viola da 500 dollari sono dette “Barneys e quelle arancioni da 1000 dollari sono note come “zucche”.
 
LE REGOLE DEL BLACKJACK: IL NUMERO DI MAZZI DI CARTE

Ogni tavolo dovrebbe avere dei segnali che specificano quali sono la puntata minima e quella massima. Per esempio se un tavolo ha una puntata minima da 25 euro non potete puntare una fiche rossa (che vale 5): la puntata minima deve essere di 25. Quindi prima di sedervi a un tavolo assicuratevi di leggere i limiti di puntata.

Prima che vengano date le carte, i giocatori devono fare la loro puntata mettendo le fiches nel punto di puntata. Tutti i giocatori e il mazziere riceveranno due carte. Una delle due carte del mazziere (detta anche upcard) è sempre data a faccia in su, così che i giocatori possano vederne il valore. L’altra carta del mazziere, detta la hole card, è a faccia in giù. Le due carte del giocatore possono essere date sia a faccia in su che a faccia in giù.

In generale, in partite in cui le carte vengono date da un contenitore di carte (che di solito contiene 4,6 o 8 mazzi) le carte del giocatore vengono date a faccia in su. In questo caso, non dovete toccare le carte con le mani. In giochi in cui il mazziere dà le carte con le mani e le dà al giocatore (partite con uno o due mazzi), le carte del giocatore sono solitamente date a faccia in giù.

In queste partite è permesso per i giocatori toccare le carte con una sola mano e le carte devono essere sempre in vista sopra il tavolo.

Quando il giocatore ha visto le sue due carte iniziali e il valore della carta scoperta del banco, il giocatore deve prendere una decisione di gioco.

LE DECISIONI DI GIOCO SONO LE SEGUENTI

Chiedere carta

LE REGOLE PER CHIEDERE CARTA NEL BLACKJACK 

Questo significa che volete che il mazziere vi dia un’altra carta per la vostra mano. Nelle partite con il contenitore, indicate al mazziere che volete una carta facendo un gesto con il dito, toccando il tavolo dietro le vostre carte.

Nelle partite con carte date a mano, graffiate leggermente il tappeto del tavolo con il bordo delle vostre carte.

LE REGOLE PER SPLITTARE LE COPPIE NEL BLACKJACK 

Se avete due carte uguali (come una coppia di 6 o di assi) potete usare l’opzione di dividere le carte uguali. Quando splittate, appunto, dovete fare un’altra puntata uguale a quella originale, quindi piazzate le fiches accanto a quelle della prima puntata.

Quando splittate una coppia, state giocando ogni carta come una mano diversa e potete chiedere quante carte volete a ogni mano, tranne quando splittate gli assi: la maggior parte dei casinò vi permetterà di chiedere una sola carta quando splittate gli assi. Per esempio, se avete una coppia di 8 e la splittate avrete due mani diverse che valgono otto. Dovete prima finire una delle due mani (quella alla vostra destra) prima di poter giocare l’altra.

Qaundo dividere

Nelle partite con le carte date dal contenitore indicate che volete splittare mettendo le fiches accanto alle fiches della puntata originale. Per le partite con carte date a mano, mettete le due carte che volete splittare a faccia in su sul tavolo e poi fate la puntata secondaria. La maggior parte dei casinò permette ai giocatori di splittare qualsiasi coppia di carte di valore 10 come. Jack-10 o Donna-Re, anche se come imparerete presto riguardo lo splittare, questa non è una strategia raccomandata.

LE REGOLE PER STARE NEL BLACKJACK

Questo significa che siete soddisfatti del totale della mano che avete e volete stare con le vostre carte.

Quando stare

Nelle partite con le carte date dal contenitore indicate che volete stare muovendo la mano a palmo in giù sopra le carte. Per le partite con carte date a mano, mettete le vostre carte sotto le fiches che avete nel punto di puntata.

LE REGOLE PER RADDOPPIARE NEL BLACKJACK 

Questa opzione di gioco permette di raddoppiare la propria puntata iniziale per ricevere una (e solo una) carta dal mazzo.

Nella maggior parte dei casinò, potete raddoppiare solo quando avete ricevuto le vostre due carte e prima di averne un’altra dal mazzo.

Per segnalare al mazziere che volete raddoppiare nelle partite con le carte date dal contenitore mettete le vostre fiches accanto a quelle della puntata originale sulla mano.  Per le partite con carte date a mano, mettete le vostre carte a faccia in su sul tavolo e fate la puntata secondaria.

I casinò vi permetteranno di raddoppiare per meno del valore della vostra puntata originale, ma come imparerete presto non è una buona puntata. 

LE REGOLE PER ARRENDERSI NEL BLACKJACK 

Questa opzione di gioco a volte è permessa. Descriviamola con attenzione! Consente a un giocatore di abbandonare la mano immediatamente, perdendo metà della puntata originale.

Nella maggior parte dei casinò, i giocatori possono arrendersi solamente quando hanno ricevuto solo le due carte iniziali e dopo che il mazziere ha controllato le sue carte e ha controllato di non avere blackjack (una situazione nota come resa tardiva). Una volta che il giocatore chiede carta, la resa non è più possibile. Se il mazziere ha blackjack, la resa non è possibile.

Se volete arrendervi, basta dire al mazziere “mi arrendo”. In alcuni casinò serve fare un segnare per segnalare la resa, cioè disegnare una linea immaginaria sul tavolo da gioco con le dita da sinistra a destra. Quando il giocatore si arrende, il mazziere toglie le carte del giocatore dal tavolo e piazza metà della sua puntata nel mucchio delle fiches.

Il giocatore non partecipa più a quel round. Un altro tipo di resa a volte viene offerta ed è detta resa anticipata. In questo caso i giocatori possono arrendersi prima che il mazziere controlli la sua carta coperta per vedere se ha blackjack. La resa anticipata è una mossa che favorisce di più il giocatore rispetto a quella tardiva. Qui potete leggerne di più.

ASSICURAZIONE

Quando la carta a faccia in su del mazziere è un asso, verrà chiesto al giocatore se vuole fare una puntata di assicurazione, che è una puntata secondaria in cui i giocatori scommettono che la carta coperta sarà una che vale dieci.

La puntata assicurativa

I giocatori possono fare una puntata di assicurazione che sia uguale o meno alla metà di quella iniziale. Per fare la puntata di assicurazione, basta mettere le fiches sulla linea dell’assicurazione, che è subito sopra al punto di puntata del giocatore. Vincete la vostra assicurazione se la carta coperta del mazziere vale dieci. Una puntata di assicurazione vinta paga 2 a 1.

UNA VOLTA LA POSTA

Quando il giocatore ha blackjack e il mazziere ha un asso scoperto, il mazziere chiederà al giocatore se vuole “una volta la posta”.

Questo significa che il mazziere vi pagherà even money blackjack, alla pari, una volta la posta sulla vostra puntata, insomma, prima di controllare la carta coperta per un eventuale blackjack. Accettare una volta la posta dà lo stesso risultato di fare una puntata di assicurazione sul vostro blackjack.

LE REGOLE PER LE GIOCATE DEL MAZZIERE

A differenza dei giocatori, il mazziere nel blackjack non ha opzioni. Le regole del casinò specificano che il mazziere deve chiedere carta se il totale è meno di 17 e stare se il totale è tra 17 e 21.

In alcuni casinò, i mazzieri devono stare con un soft 17, in altri devono chiedere carta. È meglio per i giocatori se le regole dicono che il mazziere con un 17 soft deve stare.

VINCERE E PERDERE UNA MANO

Se il totale della mano di un giocatore supera i 21, il giocatore perde automaticamente. Se la mano che non ha sballato del giocatore supera quella del mazziere, il giocatore vince e viene pagato una volta la posta. Se il giocatore e il mazziere hanno lo stesso totale, la mano è pareggiata e il giocatore si riprende la sua puntata.

Un blackjack non pareggiato del giocatore, detto anche “naturale” viene pagato 3 a 2.

Se siete principianti, vi consiglio fortemente di leggere la prossima sezione, che comprende consigli per il galateo del blackjack.

IL GALATEO DEL BLACKJACK

Il gioco del blackjack ha le sue procedure, il suo codice di condotta e le sue strategia. Le procedure sono fondamentali per assicurare la sicurezza e l’integrità del gioco.

Il codice di condotta comprende il galateo di gioco, in modo da non fare arrabbiare gli altri giocatori e il mazziere. Quella che segue è una lista di comuni passi falsi che di solito fanno i novellini, in modo che possiate evitare di farli.

Vediamo quali sono queste regole non scritte, ma altrettanto importanti!

Cosa non fare al tavolo

DARE IL DENARO DIRETTAMENTE IN MANO AL MAZZIERE

Tutte le transazioni di denaro devono essere visibili dalle telecamere di sicurezza, quindi piazzate sempre i vostri contanti nella zona vicina al vostro punto di puntata e dite al mazziere quante fiches volete e di che valore.

TENERE LE CARTE CON DUE MANI

Nelle partite in cui le carte vengono date a faccia in giù, di solito quelle a uno o a due mazzi, accertatevi di prendere le carte con una sola mano, non con due.

TOCCARE LE CARTE

Quando si usano quattro o più mazzi, le carte vengono date a faccia in su a ogni giocatore da un distributore di carte. Le carte vengono date a faccia in su per due motivi.

Per prima cosa si elimina la possibilità che il giocatore bari, segnando o cambiando le carte. E poi velocizza il gioco, perchè il mazziere può annunciare velocemente il totale della mano di ogni giocatore. Non c’è motivo per toccare le carte, quindi non fatelo.

TOGLIERE LE CARTE DAL TAVOLO

Le carte nella vostra mano devono sempre essere visibili al mazziere e alle telecamere di sicurezza. Quindi, per esempio, non dovete mai tenerle sulle gambe o sotto il livello del tavolo. 

Chiedere carta

METTERE OGGETTI SUL TAVOLO

Borse, portafogli e altre cose devono essere sulla vostra persona o vicino a voi, tranne le borse da donna, che dovrebbero essere tenute sulle gambe.

Va bene avere un drink sul tavolo, ma utilizzate i poggiabicchieri del casinò per evitare di far finire qualcosa sul tavolo.
 
TOCCARE LE FICHES DOPO AVER FATTO LA PUNTATA E DOPO CHE LE CARTE SONO STATE DATE

La vostra puntata originale deve stare sul tavolo senza essere toccata finché non è vinta, persa o pareggiata. Una volta che il mazziere comincia a dare le carte, è il segnare che non potete più toccare le fiches fino a che la mano non si è risolta.

DIRE AL MAZZIERE CHE VOLETE UNA CARTA

Dire “dammi una carta” può andare bene se state giocando a blackjack con gli amici sul tavolo della cucina, ma nei casinò non è permesso. Per motivi di sicurezza bisogna sempre usare segnali con le mani e non parole per indicare al mazziere come si vuole giocare una mano.

In molti casinò ci sono delle telecamere a volo d’uccello che registrano i gesti dei giocatori per motivi di sicurezza. E se i vostri gesti con le mani non combaciano con quello che dite, può essere considerata una cosa sospetta, quindi meglio limitarsi ai segnali con le mani.

METTERE UNA FICHE CHE VALE DI PIÙ SOPRA UNA CHE VALE DI MENO NELLA PUNTATA

Se state puntando con fiches di valore diverso, mettete sempre quella con il valore più alto in basso.

SFOGARE LA VOSTRA FRUSTRAZIONE CONTRO IL MAZZIERE O CONTRO GLI ALTRI GIOCATORI

Non sono loro il motivo per cui avete perso, molto probabilmente dipende da un brutto giro di carte, un qualcosa che accade a tutti i giocatori di blackjack.

SEDERSI E FARE UNA PUNTATA NEL MEZZO DEL GIOCO

In alcuni casinò questo è vietato e si trovano cartelli con scritto “non si entra nel mezzo di un mazzo” sul tavolo. Se il cartello non c’è, è cortesia chiedere agli altri giocatori se dispiace loro che si entri.

Il motivo è che alcuni giocatori hanno la superstizione per cui un nuovo giocatore nel bel mezzo di un mazzo possa cambiare il flusso delle carte nelle mani seguenti, facendoli perdere.

DIRE AGLI ALTRI GIOCATORI COME GIOCARE LA LORO MANO

I soldi sono i loro e hanno tutto il diritto di giocare le loro mani come vogliono. Se invece un altro giocatore vi chiede un consiglio, potete dire la vostra.
 
FUMARE

Se siete fumatori, abbiate la cortesia nei confronti degli altri e del mazziere di non tirare loro addosso il fumo. A volte i casinò hanno tavoli appositi per non fumatori, quindi prima di accendere assicuratevi di poterlo fare.

Non fumare al tavolo!

Ora che avete imparato le regole del blackjack e il galateo al tavolo, continuiamo il nostro viaggio rispondendo a questa domanda che ci poniamo spesso in tema di classificazione dei giochi da casinò per margine della casa e rendimento: “con tutti i giochi da casinò che si possono scegliere, perchè giocare a blackjack?”.

PERCHÈ GIOCARE A BLACKJACK

La domanda qui posta è importante, perchè nei casinò online e fisici, c’è la possibilità di giocare a tantissimi giochi. Quindi, perchè proprio il blackjack? Perchè, per dirla rapidamente, il blackjack è:

  • diverso matematicamente dagli altri giochi nel casinò;
  •  un gioco molto migliore dei giocatori, a causa della matematica favorevole.
Roulette contro blackack

ROULETTE CONTRO BLACKJACK

Fatemi spiegare brevemente perchè il blackjack è “diverso matematicamente” paragonandolo alla roulette americana. Una tipica roulette americana ha 38 numeri, dall’1 al 36 più 0 e 00. Poniamo di puntare sul nostro numero fortunato, il 7.

Matematicamente avete una possibilità su 38 che la pallina finisca sul 7. Le possibilità sono costanti e non cambiano mai, indipendentemente dal risultato dei giri precedenti. La pallina della roulette, per così dire, non ha memoria.

I matematici diranno che la roulette è un gioco a “processi indipendenti, perchè il risultato di ogni giro è indipendente da quelli precedenti. In più, tutti i giochi da casinò “a processi indipendenti” hanno caratteristiche comuni. Matematicamente, assumendo che la partita sia regolare:

  • non ci sono sistemi di gioco e di puntata che possano superare il vantaggio del casinò;
  • i giocatori si trovano sempre davanti ad aspettative negative (a lungo andare perderanno più soldi di quanti ne vinceranno).

Un concetto che è valido per molti altri giochi del casinò, che sono basati su processi indipendenti e che quindi non possono essere battuti a lungo termine. Ma il gioco del blackjack offre un raggio di speranza, perchè il blackjack è un gioco a processi dipendenti, il che lo rende battibile. Permettetevi di spiegarvelo con un altro esempio.

LA DIPENDENZA DEL BLACKJACK

Poniamo di sederci per una partita a un solo mazzo e di attendere che il mazziere termini di mescolare le carte prima di fare la nostra puntata. Quali sono le possibilità che ci venga dato un blackjack (una mano di due carte con un asso e una carta che vale dieci)?

Matematicamente, a possibilità è 1 su 21. Ora poniamo che durante il primo round notiate che tutti gli assi sono stati giocati. All’inizio del secondo giro, quali sono le possibilità di ricevere un blackjack? Zero, perchè nelle carte non giocate non rimane neanche un asso, sono stati giocati tutti nel giro precedente.

Dare le carte

In altre parole, le vostre possibilità di vincere una particolare mano dipendono abbastanza da quali carte sono state giocate nei giri precedenti, il che significa che il blackjack è un gioco a processi dipendenti (e questo è abbastanza diverso dall’esempio della roulette).

IL BLACKJACK È UN GIOCO DI ABILITÁ

Come imparerete nei capitoli successivi, il mix delle carte già giocate ha una grande influenza sulle vostre possibilità di vincere la prossima mano. Sembra logico che sapendo qualcosa delle carte già giocate si possa modificare la propria puntata e/o giocare secondo una strategia per cercare di vincere il più possibile nella prossima mano.

Il libro delle regole

Questo concetto ora può sembrare complicato, ma diventerà molto più chiaro nei capitoli seguenti. Per ora, ricordatevi queste cose sul blackjack:

  • è un gioco di abilità, non solo di fortuna;
  • usando certe giocate e certe tecniche di puntata, è possibile modificare le probabilità in vostro favore. E questo non è possibile per nessun altro gioco al casinò.

PERCHÈ GIOCARE A BLACKJACK, QUINDI? BEH, PERCHÈ:

  • imparando una semplice strategia di gioco potete ridurre il vantaggio del banco a meno dell’1%;
  • imparando una specifica tecnica di puntata basata sulle carte già giocate, è addirittura possibile ottenere un vantaggio matematico nei confronti del casinò.

Sì, avete letto bene. Potete ridurre il vantaggio del banco virtualmente a zero o avere un minimo vantaggio, se imparate come giocare le mani e quanto puntare su ogni mano.

Perché giocare al blackack!


  Io sono pronto a insegnarvi questa abilità. Voi siete pronti a impararle?

CAPIRE IL VANTAGGIO DEL CASINÓ

Poniamo che stiate giocando a blackjack, che facciate una puntata da 10 euro, che il mazziere vi dia un 10-7 e che la sua carta scoperta sia un 7. Voi state con 17, la carta coperta del mazziere è una Donna, il che gli dà 17. Il vostro 17 pareggia il suo 17, nel gergo del blackjack è patta.

Quando questo succede, non perdete nè vincete la vostra puntata. Poniamo che teniate la puntata da 10 euro per la mano successiva. Vi danno un 9-6, chiedete carta e ricevete un 7, che vi dà un 22 e poi anche il mazziere fa 22. Di nuovo, avete lo stesso totale, ma sapete che c’è?

Diversamente dal pareggio precedente in cui avevate entrambi 17, stavolta siccome voi avete sballato (la vostra mano ha superato 21) prima che abbia sballato il mazziere, la vostra puntata è persa.

Questa regola è quella che crea il vantaggio del banco nel blackjack. I giocatori giocano prima e se sballano perdono automaticamente, indipendentemente dal fatto che poi il mazziere possa sballare nello stesso giro.

Questo è l’unico vantaggiò che ha il casinò nel blackjack e se tutto il resto fosse uguale e il giocatore “imitasse” le regole di gioco del mazziere il vantaggio del banco nel blackjack sarebbe di circa l’8% (il mazziere e il giocatore avrebbero entrambi la probabilità del 28,3% di sballare, giocando alla stessa maniera; quindi 0.283 volte per 0.283, o circa l’8% delle volte, entrambe le mani sballerebbero e il mazziere vincerebbe).

Vediamo come si arriva alla percentuale di vantaggio della casa che il banco ha nel blackjack...

I VANTAGGI DEL GIOCATORE

Fortunatamente, non tutto è uguale quando si gioca a blackjack. I giocatori hanno alcuni vantaggi e alcune opzioni che non sono disponibili per il mazziere.

I vantaggi del giocatore

Questi includono:

  • ricevere una vincita bonus di 3 a 2 per un blackjack, mentre il mazziere per un blackjack vincente viene pagato solo 1 a 1;
  • poter raddoppiare la propria puntata in situazioni favorevoli (come un 11 fatto con due carte), mentre il mazziere non può raddoppiare;
  • poter splittare le coppie, mentre il mazziere non può farlo;
  • i giocatori possono stare con totali che vanno dal 12 al 16, mentre il mazziere deve sempre chiedere carta con un totale di 16 o inferiore.

VINCITA BONUS PER UN BLACKJACK

Ovviamente la vincita bonus sul blackjack è un qualcosa di vantaggioso e il giocatore non deve fare nulla per ottenere questi soldi in più, tranne che ricevere un blackjack “naturale”, un qualcosa che, come detto prima, succede circa una volta ogni 21 mani.

La vincita bonus

Questa vincita bonus pagata 3 a 2 per il giocatore diminuisce di circa il 2,3% il vantaggio iniziale dell’8%, lasciando il banco con un vantaggio del 5,7%.

USARE LE STRATEGIE GIUSTE PER CHIEDERE CARTA E PER STARE

Conoscendo le strategie giuste per chiedere carta o per stare nel blackjack, il giocatore può scalfire di un altro 3,5 il vantaggio del banco, che scende così al 2,2%.

Ricordatevi che i giocatori possono stare o chiedere carta quando vogliono, mentre il mazziere deve stare quando ha tra 17 e 21 e chiedere carta quando ha 16 o meno.

USARE LE STRATEGIE GIUSTE PER RADDOPPIARE E PER SPLITTARE LE COPPIE

Conoscendo le strategie giuste per raddoppiare potete togliere un altro 1,6% al vantaggio del banco e sapendo quando dovete splittare le coppie togliete un altro 0,4%.

Come si erode il vantaggio

Questo lascia il banco con un vantaggio dello 0,2% in una partita con un mazzo solo.
 
VANTAGGIO DEL BANCO CUMULATIVO

La seguente tabella riassume come è possibile diminuire il vantaggio del banco nel blackjack imparando e usando le giuste strategie di gioco (la percentuale varia leggermente a seconda del numero di mazzi usati e delle regole della partita).

La tabella

Si spera che notiate come le scelte giuste nello stare, nel raddoppiare e nello splittare siano fondamentali verso l’obiettivo di minimizzare il vantaggio del banco. In realtà la maggior parte dei casi in cui raddoppierete o splitterete sarà quando il mazziere ha una carta bassa scoperta (2–6).

Il motivo è che il mazziere sballerà nel 40% dei casi quando ha una carta bassa scoperta, il che aumenta la vostra possibilità di vincere il raddoppio o la mano splittata. 

Si arriva allo 0,2%

IL VALORE DI IMPARARE LA CORRETTA STRATEGIA DI GIOCO

Quello che segue è un esempio di quanti soldi potete risparmiare imparando la corretta strategia di gioco.

Poniamo che un giocatore giochi circa per 500 ore all’anno a blackjack, con una puntata media di 10 euro. Questo significa che il giocatore farebbe 500mila euro di puntate all’anno (110 mani all’ora per 500 ore per i 10 euro della puntata media).

Un giocatore che imita il mazziere ma viene pagato 3 a 2 per il blackjack ha un vantaggio del banco del 5,7% e perderà il 5,7% dei 500mila euro, quindi ben 28.500 dollari; questa si definisce la perdita teorica, può perdere di più o di meno, ma il giocatore medio prevede di perdere 28.500 euro nel corso dell’anno.

D’altro lato, chi gioca con la strategia di base e conosce la strategia per stare, raddoppiare o splittare ha di fronte a sè un vantaggio del banco solo dello 0,2-0,5% a seconda delle condizioni di gioco e la sua perdita teorica è di soli 1000-2500 dollari, un bel risparmio.

Dunque, chi gioca con la strategia di base nel corso di un anno guadagna almeno 26mila euro rispetto a chi gioca imitando il mazziere.

Quanto si risparmia, giocando di strategia

UN GIOCATORE PUÓ FARE MEGLIO? CERTO, FACENDO QUESTE COSE:

  • giocando partite con regole più favorevoli, in particolare in partite con uno o due mazzi;
  • sfruttando i vantaggi dei cosiddetti comp e con le promozioni speciali dei casinò;
  • imparare la tecnica conosciuta come il conteggio delle carte.

Spiegherò queste strategie nei prossimi capitoli, ma per ora ricordate questa cosa: il vantaggio di base del casinò che si basa sulla regola di quando entrambi sballano può essere virtualmente eliminato da un giocatore abile.

LA STORIA DEL BLACKJACK

Per alcune ragioni, il blackjack è gioco di carte al casinò più popolare nel mondo:

  • È un gioco semplice a cui giocare;
  • C’è un elemento di abilità;
  • La mistica che circonda il conteggio delle carte, che rende possibile battere il gioco, lo tiene sotto l’occhio del pubblico.
Il croupier

Potreste pensare che il blackjack oggi sia lo stesso gioco che era 70 anni fa, ma non è così. Ci sono stati molti cambiamenti, alcuni leggeri, altri più evidenti, durante la sua lunga e provocativa storia.

I FRANCESI GIOCANO A VINGT-ET-UN

Le origini del blackjack non sono del tutto chiare. Ma si pensa diffusamente che il suo predecessore sia il “vingt-et-un” (che significa “venti e uno” o, semplicemente 21).

È cominciato ad apparire nei casinò francesi circa nel 1700. Le regole del vingt-et-un sono diverse dal blackjack che conosciamo. L’obiettivo era raggiungere un totale di carte che sia di 21, ma i giocatori puntavano dopo (e non prima) aver ricevuto la prima carta. Il mazziere aveva la possibilità di raddoppiare le puntate di tutti dopo aver visto la sua prima carta.

Il gioco francese

E in più se il mazziere aveva un 21 naturale, i giocatori avrebbero pagato il triplo. In ogni caso, c’è qualche similitudine rispetto al blackjack moderno; in particolare il sistema di valutazione delle mani e l’obiettivo, quello di raggiungere 21.

GLI ITALIANI GIOCANO A SETTE E MEZZO

Gli italiani, nel frattempo, giocavano a un gioco chiamato “sette e mezzo”.

IN QUESTO GIOCO:

  • si usavano solo le figure (contate mezzo punto);
  • gli 8, i 9 e i 10 (contavano un punto);
  • il re di quadri era la matta
Il nostro sette e mezzo

L’obiettivo era quello di ottenere una mano che valeva 7,5 punti. Il giocatore perdeva automaticamente quando la sua mano superava quel punteggio.

È comunemente ritenuto che il concetto di sballare del blackjack derivi dal Sette e Mezzo.

GLI SPAGNOLI GIOCANO A TRENTUNO

Un altro gioco di carte simile al blackjack è il gioco spagnolo chiamato “Trentuno”. Era giocato in Spagna e in Irlanda tra XV e XVII secolo, i giocatori ricevono tre carte. L’obiettivo era quello di avvicinarsi il più possibile a 31 con tre carte dello stesso seme.

La versione iberica

I CAMBIAMENTI DAL “21 AL “BLACKJACK”

La popolarità del Vingt-et-un si è diffusa in tutto il mondo. Ma il nome del gioco è subito stato modificato. In Inghilterra è diventato “Van John,” e in Australia “pontoon.”

Si ritiene che questo gioco sia comparso in America nell’Ottocento, ma all’inizio non era popolare nelle case da gioco.

Da 21 a blackjack

Per incoraggiare più giocatori a giocarci, i casinò hanno cambiato le regole e hanno cominciato a pagare 10 a 1 quando le carte iniziali di un giocatore erano un jack di fiori o di picche assieme a un asso di spade. E come risultato di questo cambio, gli americani chiamano il gioco “blackjack.”

LA LEGALIZZAZIONE

Il Nevada ha legalizzato il gioco d’azzardo nel 1931 e, gradualmente, il blackjack ha trovato spazio nei casinò legalizzati. I proprietari dei casinò non sapevano molto di matematica applicata al casinò e quindi anche della matematica del gioco, ma sapevano che stavano facendo parecchi soldi grazie al blackjack.

In realtà, stavano facendo troppi soldi, a causa di questa particolarità del gioco: i giocatori giocano prima del mazziere e se la mano del giocatore supera 21, il giocatore perde automaticamente, indipendentemente da quello che poi fa il mazziere.

I manager dei casinò si sono resi conto che questo era un vantaggio troppo alto per loro e quindi hanno implementato alcune regole favorevoli ai giocatori. Queste includono pagare 3 a 2 per un blackjack, o permettere ai giocatori di raddoppiare o di splittare le coppie. Il mazziere, dall’altro lato, non ha opzioni: deve chiedere carta con 16 o meno e stare da 17 a 21.

Questi cambiamenti delle regole hanno aumentato la popolarità del blackjack, anche se la matematica del gioco rimaneva un mistero perché molti proprietari di casinò credevano che il gioco era semplicemente troppo complicato per essere analizzato matematicamente. Ma questo concetto è cambiato nel 1956.

I QUATTRO CAVALIERI ALLA RISCOSSA

Roger Baldwin, Wilbert Cantey, Herbert Maisel e James McDermott sono spesso chiamati nei libri i “Quattro Cavalieri di Aberdeen”, che hanno sviluppato la prima strategia di base abbastanza accurata per il blackjack.

I quattro cavalieri

Quello che era incredibile del loro risultato è che è stato raggiunto soltanto usando un calcolatore di mani. Questi pionieri hanno dimostrato che il blackjack offre le migliori possibilità di vincere se i giocatori seguono uno specifico set di regole.

Il loro lavoro è stato pubblicato nel 1956 nel Journal of the American Statistical Society e poi, un anno dopo, nel libro Playing Blackjack to Win. Nonostante i Quattro Cavalieri non siano molto famosi tra grande pubblico, i loro colleghi hanno riconosciuto i loro meriti nel 2008, inserendoli nella Blackjack Hall of Fame.

IL BLACKJACK TRA GLI ANNI ’40 E GLI ANNI ’60

Negli anni Quaranta e Cinquanta, c’erano alcuni giocatori che hanno sviluppato indipendentemente alcuni sistemi rudimentali di conteggio delle carte per vincere a blackjack.

Il più famoso è stato Jess Marcum, un fisico nucleare della Rand Corporation, che ha lasciato il suo lavoro per diventare un giocatore professionista. Ma è stato il Dr. Edward O. Thorp, nel 1962, che ha sviluppato e pubblicato il primo sistema vincente per contare le carte (il “conto di dieci).

Il sabot

Quando il libro di Thorp è entrato nella lista dei best-seller del New York Times, l’isteria ha preso il comando dei casinò di Las Vegas e, il 1 aprile 1964, quasi come per fare uno scherzo crudele al pubblico, i casinò hanno drasticamente cambiato le regole del blackjack:

  • i giocatori potevano raddoppiare solo con carte che facevano in totale 11;
  • una coppia d’assi non poteva più essere splittata.

I giocatori non hanno apprezzato i cambiamenti e hanno smesso di giocare. I casinò non hanno avuto scelta se non quella di tornare alle regole standard del blackjack, ma con un importante cambiamento: invece di partite con un solo mazzo e carte date a mano, molti casinò sono passati a partite con carte date da un distributore di carte con quattro mazzi.

Il contenitore di carte

Il pubblico ha accettato questi cambiamenti e per la prima volta le partite con più mazzi sono diventate la norma nei casinò. Milioni di giocatori hanno comprato il libro di Thorp, pensando che contenesse un metodo facile per arricchirsi.

Ma nonostante il suo conto di 10 funzionasse, il pubblico lo trovava troppo complicato e molti sono tornati a giocare alla vecchia maniera. Ma il libro di Thorp ha causato un aumento della popolarità del blackjack, il che ironicamente ha portato a profitti altissimi per i proprietari dei casinò.

Quando il blackjack è stato introdotto per la prima volta nei casinò, si giocava con un solo mazzo di carte. Il mazziere mescolava manualmente e le carte erano date ai giocatori a faccia in giù. I giocatori prendevano le carte, le guardavano e o le mettevano sotto le fiches o le usavano per grattare il panno per indicare al mazziere se volevano stare o se volevano un’altra carta. Un blackjack non pareggiato veniva pagato 3 a 2.

Nei primi tempi il mazziere stava sempre con un 17 soft e i giocatori potevano raddoppiare su qualsiasi mano da due carte e dopo aver splittato le carte. Per molti anni, il blackjack è stato definito “il gioco standard della Strip di Las Vegas”. Ma i tempi cambiano e così ha fatto anche il blackjack.

Nei capitoli successivi esplorerò alcuni di questi cambiamenti, non solo nel modo in cui si gioco ma anche nelle tecniche che sono state sviluppate per permettere ai giocatori più abili di battere il gioco.

PUNTI CHIAVE

  • L’obiettivo del blackjack è quello di battere la mano del banco, o avendo un totale che supera quello del mazziere o non superando il 21 quando il mazziere lo fa.
  • I giocatori hanno parecchie opzioni, che comprendono stare, chiedere carta, la resa, lo split delle coppie, il raddoppio.
  • Il blackjack al casinò ha le sue procedure, il suo codice di condotta e le sue strategie per assicurarsi della sicurezza e dell’integrità del gioco, così che non facciate arrabbiare gli altri giocatori o il mazziere.
  • Usando la strategia di base, è possibile ridurre il vantaggio del banco a meno dell’1% (dipende dalle regole).
  • Il blackjack è un gioco di abilità, non solo di fortuna, e usando alcune tecniche di gioco e di puntata è possibile virare a vostro favore le possibilità. Questo non è possibile per nessun altro gioco del casinò.
  • È comunemente ritenuto che il gioco francese del Vingt-et-Un, giocato nei casinò francesi già nel Settecento, sia il precursore del blackjack.
  • Quando il blackjack è comparso in America nell’Ottocento, per incoraggiare più giocatori a giocarci i casinò hanno cambiato le regole, pagando 10 a 1 quando le due carte iniziali di un giocatore erano un jack di fiori o di picche assieme a un asso di picche. Ecco perchè gli americani lo chiamano “blackjack” invece che “21”.
  • Il blackjack è cominciato a comparire nei casinò legalizzati nel 1931 a Las Vegas, anche se gli operatori non capivano molto della matematica del gioco.
  • Roger Baldwin, Wilbert Cantey, Herbert Maisel e James McDermott, spesso chiamati nei libri “I Quattro Cavalieri di Aberdeen”, hanno sviluppato la prima strategia di base per il blackjack ragionevolmente accurata negli anni Cinquanta.
  • Nel 1962, il dottor Edward O. Thorp ha sviluppato il primo sistema funzionante per vincere contando le carte, conosciuto come “il conto di dieci.
  • Dopo che il libro di Thorp Beat the Dealer è entrato nella lista dei best-seller del New York Times, i casinò hanno cambiato le regole del blackjack. I giocatori non hanno apprezzato e hanno smesso di giocarci. I casinò non hanno avuto altra scelta che tornare alle vecchie regole, con un solo cambiamento importante: molti sono passati da partite con un solo mazzo e distribuzione delle carte a mano a partite con quattro mazzi e carte date da un distributore.

RIASSUNTO DEL CAPITOLO

Ora che avete imparato la storia del blackjack, le regole e il galateo al tavolo, perchè il blackjack è unico tra i giochi del casinò e cosa crea il vantaggio del banco, potete continuare nel vostro viaggio per diventare bravi giocatori imparando le strategie di base.

METTETEVI ALLA PROVA

Provate a rispondere alle seguenti domande, basandovi sulle informazioni nel Capitolo 1
 
1.    Il nome del gioco che si considera il precursore del blackjack è il gioco francese Vingt-et-Un. Vero o falso?
2.    Cosa è successo affinché il gioco “21” diventasse famoso come “blackjack”?
3.    Cosa hanno fatto i “Quattro Cavalieri di Aberdeen”?
4.    Chi ha sviluppato e pubblicato la prima strategia vincente per contare le carte nel blackjack?
5.    Quali erano il nome di questo sistema e il nome del libro che è entrato nella lista dei best-seller del New York Times?
6.    Quali sono gli obiettivi del blackjack?
7.    Quale grande cambiamento è avvenuto nel modo in cui si gioca a blackjack nei casinò dopo la pubblicazione di Beat the Dealer?
8.    In una partita con un mazzo solo, vi è permesso di tenere le carte con due mani. Vero o falso?
9.    Volete puntare 40 euro con una fiche verde (25) e tre fiches rosse (da 5 ognuna). Qual è il modo giusto per impilarle nel vostro punto di puntata?
10.    Potete ridurre il vantaggio del banco nel blackjack puntando di più dopo aver perso diverse mani di fila. Vero o falso?

RISPOSTE

1.    Vero
2.    Gli operatori di casinò hanno cominciato a pagare 10 a 1 quando le due carte iniziali di un giocatore erano un jack di fiori o di picche assieme a un asso di picche. Ecco perchè gli americani lo chiamano “blackjack” invece che “21”.
3.    Hanno sviluppato la prima strategia di base per il blackjack ragionevolmente accurata negli anni Cinquanta.
4.    Dottor Edward O. Thorp.
5.    Il conto di dieci. Il nome del suo libro era Beat the Dealer.
6.    L’obiettivo del blackjack è quello di battere la mano del banco, o avendo un totale che supera quello del mazziere o non superando il 21 quando il mazziere lo fa.
7.    I casinò hanno cominciato a usare quattro mazzi di carte, dati attraverso un distributore.
8.    Falso. Potete tenere le carte solo con una mano e le carte devono stare tutto il tempo sopra il livello del tavolo.
9.    Impilate le vostre fiches con quelle dal valore più alto in fondo (quella verde da 25 dollari) e quelle dal valore più alto sopra (le tre fiches rosse da 5 euro).
10.    Falso.

Henry Tamburin è uno dei massimi esperti di blackjack e un giocatore di eccellenza. È autore della migliore Guida alla strategia del blackjack e di "Blackjack: Take The Money and Run". È stato editore della Blackjack Insider Newsletter e ha scritto articoli sul blackjack per le riviste Casino Player magazine, Midwest Gaming and Travel, Gaming South, Southern Gaming, New England Gaming News, Jackpot, Bingo Bugle, e Casino City Times.