Che siate un giocatore di blackjack, che vi piaccia lanciare i dadi o semplicemente sedervi al tavolo da poker, ci sono numerose opzioni per giocare in un casinò dal vivo, con “soldi veri”, o in un casinò online. Da Las Vegas a Montecarlo, esistono strutture di ogni tipo, adatte per tutti gli stili dei giocatori.
Ma ce sono alcune che spiccano, decisamente, per la loro unicità o, magari, anche solo per il luogo dove sorgono.
Non sono esattamente quello che ci si immagina quando si va sulla Strip di Las Vegas o in un altro posto di quei posti da film per il gioco d’azzardo.
Questi casinò si trovano in alcune delle location più singolari che possiamo immaginare.
1. Giocare al casinò dietro le sbarre al Bull Pen
2. Le slot nel Desert Cave Hotel
3. Giocare alla roulette nell'esclusivo Cadbury Court
4. Il fascino irripetibile del Casinò di Venezia
5. Un viaggio nel Vecchio West per rivivere i brividi della mano del morto
6. Il casinò sul treno. Tutti a bordo dell’X-Train
7. Puntare in volo: il Mile High Casino Club
8. Scegliere i numeri vincenti sulla vetta del Genting Highlands
1. Prigione di stato del Nevada
Un casinò disponibile per...assassini, ladri ed altri criminali che stanno scontando la loro sentenza non sembra una cosa sensata, ma era proprio quella la realtà per i detenuti della Prigione di Stato del Nevada.
Ovviamente lo stato del Nevada ha una storia lunga e importante nell’industria dei casinò e del gioco d’azzardo, ma permettere di giocare a craps e a blackjack in prigione? Sembra davvero una scelta poco sensata.
Ma non lo è. L’edificio è diventato la prima prigione a tempo pieno dello Stato e ha ospitato alcuni dei peggiori criminali del Nevada. Questo carcere, tra l'altro, ha cominciato a eseguire condanne a morte nel 1903, prima attraverso l’impiccagione e poi, a partire dal 1910, con il plotone di esecuzione.
Nel 1925 l’edificio è anche diventato la prima prigione in cui la condanna a morte di un prigioniero sia stata eseguita attraverso gas letali. L’iniezione letale, ancora, è diventata il metodo principale di esecuzione nel 1985.
I dirigenti del carcere hanno sempre sottolineato l’importanza del lavoro e del servizio alla comunità per permettere ai detenuti di passare le loro lunghe ore di noia e di aiutarli a reinserirsi nella società. Le opportunità di lavoro erano tante, incluse la fattoria della prigione, la costruzione di strade o una semplice officina di riparazione auto.
Ma c’era anche un’altra opportunità di lavoro unica, il casinò della prigione. Il gioco d’azzardo è diventato legale nel Nevada nel 1931 e i dirigenti della prigione pensavano che imparare quel mestiere potesse dare una mano anche alle persone incarcerate.
E i detenuti, così, potevano tenersi occupati con altre cose, oltre che a progettare futuri crimini, litigare tra loro e con gli agenti o altre attività poco ortodosse che potessero fare durante la loro giornata.
Il casinò ha funzionato dal 1932 al 1967 e in principio era ubicato in una stanza di roccia scavata nell’arenaria che circonda il carcere. Conosciuto anche come il “Bull Pen”, questo posto per giocare d’azzardo è sicuramente diventato una particolarità della prigione.
Un giorno normale al suo interno era molto simile a quello che si può trovare in un moderno casinò, tranne che per la tipologia di giocatori.
Una serata al casinò permetteva di trovare giocatori di ogni tipo, razza e fedina penale. I giocatori si concentravano attorno ai tavoli del craps, del blackjack, o del poker. C’era persino la possibilità di scommettere sugli sport.
Tutto quanto era gestito dai detenuti per i detenuti, ma anche uomini d’affari del posto e altri ospiti da fuori dalla prigione di tanto in tanto venivano a giocare al Bull Pen.
I detenuti che si dedicavano al gioco d’azzardo potevano anche vincere soldi veri, non era un’esperienza educativa che si giocava gratis.
“Per facilitare il gioco, la dirigenza della prigione aveva autorizzato l’utilizzo di gettoni della Prigione di Stato del Nevada, che sono poi stati soprannominati ‘ottoni’”, spiega il libro Images of America: Nevada State Prison. “Gli ottoni esistevano del valore di 5, 10, 25, e 50 centesimi, ma anche da 1 e 5 dollari”.
“Negli anni Trenta, gli ottoni potevano essere utilizzati per comprare cose nel negozio della prigione o potevano essere depositati nella banca della prigione, dove venivano cambiati ‘dollaro per dollaro’. Ed era attivo un sistema di controllo degno di un’industria bancaria, grazie al quale i detenuti ogni mese ricevevano un estratto conto che mostrava i depositi e i prelievi”.
Sfortunatamente per i giocatori d’azzardo della prigione, una rivolta nel 1967 ha portato alla chiusura del Bull Pen. Una nuova gestione ha portato alcuni cambiamenti alla struttura.
Il gioco d’azzardo in prigione ha lasciato il posto all’intrecciatura, alla pittura e agli accessori di perline, un cambiamento decisamente meno affascinante rispetto ai dadi, alle carte e alle scommesse.
2. La Desert Cave
La città di Coober Pedy è situata a circa 500 miglia da Adelaide, Australia. Questa cittadina mineraria è famosa per i suoi tunnel sotterranei, ma anche per un tempo costantemente caldo, asciutto e ventoso.
Uno dei cittadini più in vista del luogo, Umberto Coro, sperava di portare un po’ di novità e di benefici economici alla cittadina aprendo il Desert Cave Hotel.
Coro è morto nel 1986, ma suo figlio ha completato il progetto due anni dopo. E come implica il nome, la maggior parte dell’hotel è sottoterra (non preoccupatevi, sono disponibili alcune stanze anche al di sopra del livello del terreno).
E l’hotel ha anche un casinò, incavato all’interno del terreno roccioso, in cui i giocatori possono giocare alle slot machine (che in Australia sono dette notte anche come pokies) o a blackjack in una caverna scavata dall’uomo.
E nonostante questo luogo per giocare d’azzardo sia…“underground,” non è certamente illegale. I giocatori vivranno un’esperienza unica quando scenderanno giù per giocare.
“La gente a cui piacciono i giochi dei casinò può godersi un’esperienza di gioco del tutto differente dal solito”, spiega un visitatore. “E non si dice senza un vero motivo che questo hotel sia in grado di offrire una delle esperienze di gioco d’azzardo più uniche del mondo intero”.
3. Il Cadbury Court
Come la Desert Cave, questa struttura davvero originale offre la possibilità di un po’ di gioco d’azzardo “underground”, anche se in un’atmosfera totalmente diversa.
Molti viaggiatori possono sognare un soggiorno nella campagna britannica e il North Cadbury Court offre ai suoi turisti esattamente questo, con l'aggiunta fondamentale di un po’ di gioco d’azzardo al casinò all’interno del viaggio.
Questa splendida casa di campagna del Sedicesimo secolo offre 1500 acri di terreno per matrimoni, eventi aziendali, vacanze di famiglia, feste speciali e tante, tante altre cerimonie. La struttura è composta da ben 25 stanze da letto, una enorme sala da pranzo, una sala da ballo, campi da tennis in erba, un tee per il golf sul tetto, piscina e spa interne e un lago all’interno del terreno.
Questa è una casa per vacanze estremamente unica, con una splendida vista della campagna dei dintorni ma anche a sole due ore di macchina da Londra, nelle campagne del Somerset. La zona include anche il Cadbury Hill Fort, che in molti ritengono che sia il luogo dove sorgeva la Camelot di Re Artù.
Le attività possibili includono il nuoto, il golf, la pesca, il tennis, il croquet, il tiro con l’arco e tanto altro. Ma i giocatori d’azzardo che cercano blackjack, roulette e poker potrebbero anche essere più interessati al casinò.
I proprietari della casa hanno completamente rinnovato il seminterrato, che ora ospita uno dei casinò più piccoli del mondo. Il casinò può ospitare solo 30 persone alla volta, ma i giocatori troveranno un’esperienza interessante e piena di stile.
Certo, non è la Strip di Las Vegas e i giocatori si troveranno in una esperienza di gioco molto sofisticata, un po’ più di alto livello rispetto ai tavoli di baccarat ai quali si può accedere in maglietta e pantaloncini.
Il North Cadbury Court offre una grande opportunità di connettersi alla natura, mischiata con un’esperienza di casinò di alto livello.
4. Il Casinò di Venezia
L’inclusione di questo casinò potrebbe avere più a che fare con quando è stato fondato, piuttosto che con dove si trova, anche se la location è parecchio unica di suo. Quando molti giocatori pensano ai vecchi casinò, la prima cosa che viene in mente sono il centro di Las Vegas e alcuni dei suoi classici casinò.
Ma quei locali non si avvicinano neanche minimamente alla longevità del Casinò di Venezia. Parliamo, infatti, della casa da gioco più vecchia del mondo, che data i suoi natali al 1638. Il casinò è ubicato sul Canal Grande di Venezia e offre un viaggio nel passato nella storia europea.
La struttura, quando è stata costruita nel XV secolo, all’inizio fungeva da teatro, ma 138 anni dopo ha anche aperto una sua specifica ala per il gioco d’azzardo durante le interruzioni delle rappresentazioni teatrali. Il Casinò di Venezia ora offre una completa esperienza al casinò in una straordinaria atmosfera europea.
Le decorazioni presentano dettagli ricchi e ornati, che sembrano quelli che si potevano trovare secoli fa, come le enormi porte di legno.
Arrivare al casinò offre anche un’opzione di trasporto unica. Saltate su una gondola e godetevi un rilassante viaggio sui canali fino al casinò, dove vi aspetta un’esperienza di gioco d’azzardo davvero unica.
5. Il Saloon n. 10
La mano del morto è una delle mani più famose del poker, così come sono famosi gli eventi che hanno preceduto questa celebre combinazione di carte che rimarrà nella storia delle carte da gioco. Il 2 agosto 1876 il famoso uomo di legge pistolero e giocatore d’azzardo“Wild Bill” Hickok stava giocando una partita di Five Card Stud al Nuttal and Mann’s Saloon nel Territorio del Dakota.
La città mineraria offriva parecchio gioco d’azzardo e tante altre occasioni di intrattenimento che potevano piacere a un giovane lavoratore che aveva qualche soldo da spendere. Hickok si era trasferito da poco e si era allenato per il gioco, nella speranza di vincere qualche soldo.
Quella notte un giocatore di nome Jack McCall è entrato nel saloon e poi si è posizionato dietro Hickok, alzando la pistola e sparando. Hickok è morto sul colpo ad appena 39 anni. Gli altri giocatori raccontano che aveva in mano due assi neri e due otto neri.
E quella mano, da quel momento chiamata la mano del morto, rimane importantissima nell'immaginario collettivo della storia del poker.
Come Hickok, gli amanti del poker e i giocatori d’azzardo da casinò a cui piace il Vecchio West possono ancora andare a Deadwood, cittadina del South Dakota nella pittoresca Black Hills National Forest. E fermarsi al Saloon No. 10 è decisamente un must. È una ricostruzione del saloon originale in cui è stato ucciso Hickok.
Il locale è in parte museo, in parte saloon e in parte casinò. I visitatori possono trovare migliaia di oggetti e foto storiche del passato di Deadwood all’epoca del selvaggio west. Il saloon ospita anche rievocazioni storiche (incluso l’omicidio di Wild Bill), musica dal vivo, una steakhouse e, ovviamente, parecchio whiskey.
E come Wild Bill, chi entra nel saloon può anche dedicarsi un po’ al gioco d’azzardo. Il locale ha tavoli di blackjack, poker, e anche una sezione per le slot machine. Con i suoi 280 metri quadri, il Saloon No. 10 non può certamente essere confuso con un resort MGA di Las Vegas o con i casinò più grandi del Mondo, ma la cosa fa assolutamente parte della scena stessa.
I posti per giocare d’azzardo nel Vecchio West erano bar e cantine. Un cowboy, un minatore o qualcuno che passava in città poteva entrare e giocare per qualche ora mentre sorseggia un whiskey o una birra.
E quelli che vanno a Deadwood possono ancora fare lo stesso in questo saloon, solo senza i colpi di pistola che si potevano incontrare ai vecchi tempi.
6. L’X-Train
Las Vegas ha parecchi casinò in giro per la città. Da quelli famosi in tutto il mondo sulla Strip, a quelli più vintage in centro fino a quelli più “locali” in giro per la città, ci sono casinò per ogni tipologia di giocatore e per tutte le tasche.
Ma c’è un’azienda che non solo vuole portare più giocatori d’azzardo in città, ma anche permettere loro di giocare al casinò mentre fanno il viaggio.
L’X-Train, noto ufficialmente come il Las Vegas Railway Express, avrà una linea di treni che andranno dal sud della California a Las Vegas. Gli sviluppatori hanno pensato a 16 carrozze passeggeri, 12 delle quali saranno di prima classe.
Il treno dovrebbe includere televisioni, un’area bar e persino un casinò. Gli investitori prevedono di assemblarsi con diversi vagoni, caratterizzati da ogni tipo di lusso.
Il progetto è sul tavolo dal 2010, con l’inizio della costruzione che è stato rimandato parecchie volte. La costruzione del treno dovrebbe ufficialmente partire nel 2023, collegando una stazione centrale di Las Vegas per cinque giorni a settimana. L’intero progetto dovrebbe costare 8 miliardi di dollari e dovrebbero volerci tre anni per completarlo.
L’ X-Train dovrebbe raggiungere i 300 km/h, permettendo ai giocatori di Los Angeles di avere un’opzione ad alta velocità per arrivare ai tavoli da gioco e alle slot machine. I rendering artistici mostrano una elegante carrozza casinò, con diversi tavoli e un bar con slot e video poker, esattamente come si vedrebbe in un casinò…sulla terra.
Il viaggio da Los Angeles a Las Vegas dovrebbe durare tre ore e mezza e quando il treno partirà, questo casinò su rotaie offrirà agli impazienti viaggiatori la possibilità di giocare d’azzardo prima ancora di raggiungere la Città del Peccato.
7. Il Mile High Casino Club
Questo casinò unico aggiunge un significato un po’ diverso all'espressione high roller del casinò. In questo momento, il Casino Jet Lounge è in realtà solamente un’idea delle compagnie francesi Airjet Designs e Designescence.
Il design è basato sull’interno di un jet Boeing 777 e può ospitare viaggiatori che in aereo preferiscono giocare un po’ a blackjack, piuttosto che fare un sonnellino o leggere un libro.
L’obiettivo è quello di creare “una nuova esperienza di viaggio e sociale per chi viaggia su tratte lunghe”, spiega a Robb Report il fondatore e direttore creativo di AirJet, Jean-Pierre Alfano.
Il concetto riporta in vita l'idea che un volo in aereo sia una esperienza sociale, con tanto di divani e tavoli per i giochi del casinò. Il concetto del casinò non è ancora stato incorporato in un jet, ma alcuni aspetti di questa idea sono già stati utilizzati in altri aerei. E chissà qual saranno i comps del club... così esclusivo!
8. Il Genting Highlands
Al Genting Highlands gli sviluppatori hanno immaginato qualcosa di più di un semplice casinò. Il casinò del Resorts World Genting è l’attrattiva del resort, ma c’è molto di più del gioco d’azzardo in questa enorme struttura sulla cima del monte Ulu Kali in Malesia.
Il resort è virtualmente una città, con tanto di parchi divertimento, ristoranti, negozi, appartamenti, condomini, un centro sportivo, una sala per concerti, un tempio buddista e molto di più.
La città è, quindi, un resort stesso che offre qualsiasi cosa a circa 1800 metri sul livello del mare, dove si arriva con la funivia.
Questa destinazione si trova a una breve distanza dalla capitale della Malesia, Kuala Lumpur.
La struttura offre anche gli ospiti una splendida vista sulla foresta pluviale vecchia di 150 milioni di anni. Una visita al Genting Highlands offre un’esperienza di gioco unica, anche per gli amanti del casinò live!
*Il testo del contenuto è stato redatto da Sean Chaffin. L'immagine dell'articolo, distribuita da AP Photo, è di Michelle Rindels.