Nonna Margaret mi diceva che esistono quattro tipi di giocatori di roulette:

1. Quelli che sono consapevoli che la casa ha una posizione di vantaggio in ogni scommessa nel corso di una partita casuale e hanno perciò un atteggiamento negativo. Certamente prendono parte al gioco, ma si lamentano, si lagnano e disturbano le altre persone. Nonna Margaret definiva queste persone “infelici”.

2. I giocatori che sanno che è impossibile battere la roulette a lungo andare, ma si godono comunque la possibilità di sfidare la dea bendata. Tendono a rimanere ottimisti anche se le cose vanno male. Mia nonna definiva queste persone come “l’anima della festa”, anche se venivano beffate dalla dea bendata.

3. Coloro che tentano di battere il gioco cercando di identificare le roulette sbilanciate e di sfruttare tali possibilità. Mia nonna li definiva “giocatori Pandora”: persone che fanno affidamento sull’ultima cosa rimasta nel vaso di Pandora dopo la liberazione dei mali, la speranza! La nonna diceva che questi tipi sono ostinati e non si arrendono mai.

4. I giocatori che sono consapevoli che oggi come oggi ci sono solo remote possibilità di battere la roulette nei casinò da loro frequentati, anche se tutto questo non crea loro nessun problema. Provano ad avvalersi di determinati sistemi e strategie anche in situazioni sfavorevoli. La nonna definiva queste persone “pazzi sognatori”, e difatti lo sono. A lei piacevano questi sognatori fintantoché non finivano nel mondo degli incubi. Per mettere le cose in chiaro, mia nonna mi diceva: “Frankie, puoi sognare tutto quello che vuoi, ma muovi le chiappe e vai a lavorare”.

Sarebbe bello se i giocatori appartenenti alla prima categoria, i piagnoni e i frignoni, si dessero all’uncinetto, o perlomeno tacessero. Le persone del secondo tipo sono simpatiche ed è piacevole condividere una cena con loro.

I giocatori delle categorie 3 e 4 rappresentano il focus di quest’articolo, dal momento che sono quelli con le chance migliori, non necessariamente per vincere, ma almeno per provarci e divertirsi alla grande. Giocano al meglio delle proprie possibilità, e questo è tutto ciò che mia nonna avrebbe chiesto loro di fare.

Quando è caldo è caldo

Quando è caldo è caldo

Nei gloriosi tempi passati, quando le roulette non erano ancora pressoché perfette come quelle di oggi, c’erano alcuni giocatori ossessionati che setacciavano tutti i casinò alla ricerca di roulette sbilanciate con numeri che oggi definiremmo caldi. Questi numeri uscivano con una frequenza decisamente superiore a quanto suggerivano le probabilità del gioco.

Questi numeri caldi contenevano l’agognato elisir magico che potesse consentire al giocatore di ribaltare la situazione, di far saltare il banco e di portarsi a casa le ricchezze del casinò. Attenzione: far saltare il banco in un casinò significa semplicemente vincere tutte le fiches sul tavolo; non significa vincere le fiches di tutti i giochi presenti nel casinò stesso. Ma non ci sono dubbi che l’espressione “far saltare il banco” suoni bene.

Ovviamente, per accertarsi che la roulette avesse davvero dei numeri caldi, era necessario che l’osservatore analizzasse molte migliaia di giri. Esatto, migliaia! E alcuni giocatori dagli occhi torpidi, che inseguivano il proprio sogno, ritenevano necessario osservare l’esito di decine di migliaia di giri.

Ma qual è la vera struttura di una roulette?

La meccanica di una roulette
 

Le componenti di un roulette

Chi voleva sfruttare questo sistema doveva rimanere nei pressi delle roulette per tenere traccia dei numeri; spesso questo procedimento andava avanti per giorni e giorni (nonna diceva: “Se vuoi il mio parere, sembravano degli stalker dementi”). Questo è il tipo di dedizione che un monaco buddista esibisce sull’Himalaya nel tentativo di raggiungere, penso, l’armonia interiore.

Puntata sul tavolo vs puntata sulla ruota

Qui bisogna evitare confusioni. Esistono due tipi di strategie di puntata alla roulette. A molti giocatori piace seguire strategie basate sul tavolo; questo significa che piazzano la propria puntata qui e là sui numeri posizionati in ordine crescente sul tavolo della roulette. Non è possibile battere la roulette semplicemente scommettendo in questo modo; il gioco diventerebbe del tutto casuale e bisognerebbe avere fortuna.

L’unica possibilità di battere la roulette è quella di battere la ruota stessa.

I numeri sulla ruota non sono messi in ordine crescente, contrariamente a quanto accade invece col tavolo. Sono sparpagliati e disposti di modo tale che i giocatori che si limitano a puntare sul tavolo non siano in grado di vedere se gruppi di numeri tra loro vicini escono con una frequenza superiore alle relative probabilità. Di solito i numeri caldi escono in raggruppamenti piccoli, o talvolta anche grandi. Ma per notarlo è necessario studiare la ruota.

La nonna mi metteva in guardia: “Non potrai sedurre a lungo la dea bendata se sarai solo un ragazzo da tavolo”.

È quindi necessario controllare la disposizione dei numeri sulla ruota per identificare quelli caldi. Ci sono diversi tipi di roulette, tra cui quella americana e quella europea.

Cominciamo con la roulette americana, nota anche come ruota a doppio zero. Ci sono 38 caselle in cui può finire la pallina. Questa è la struttura base della ruota americana:

Roulette americana

La disposizione dei numeri sulla ruota americana

  • Ci sono 38 caselle numerate in cui può finire la pallina: 1-36, 0 e 00.

  • Come si vede dall’immagine, direttamente (o quasi direttamente) di fronte a ogni numero pari ce n’è uno dispari. Dando un’occhiata al 34 noterete che è posto quasi direttamente di fronte al 33, mentre ad esempio il 36 è di fronte al 35.

  • I numeri 18 e 19 sono separati solo dal 33.

  • Coppie di numeri dispari si alternano a coppie di numeri pari; fanno eccezione l’area con lo 0, che divide il 2 e il 28, e quella con 00, che separa il 27 e l’1.

  • I colori dei numeri sono del tutto irrilevanti ai fini del sistema dei numeri caldi.

Per la gioia degli europei, le roulette migliori sono quelle francesi o europee, per l’appunto. Queste ruote hanno un solo zero.

Roulette europea

La disposizione dei numeri sulla ruota francese o europea

  • Ci sono 37 caselle numerate in cui può finire la pallina: 1-36 e 0.

  • Le posizioni di alcuni numeri sono simili a quelle della ruota americana; pertanto alcuni numeri dispari sono posti direttamente di fronte a un numero pari, come nel caso del 27 e del 28. Tuttavia non prevale questo genere di disposizione sulla ruota.

  • I colori dei numeri sono del tutto irrilevanti ai fini del sistema dei numeri caldi.

I numeri caldi devono prevalere sul vantaggio del banco

Torniamo alla ruota americana. La probabilità che esca un determinato numero è 1 su 38. Le possibilità sono quindi 37 a 1. La vincita viene pagata 35 a 1. Il margine del banco è del 5,26%, dal momento che il pagamento della vincita è inferiore rispetto alle probabilità di effettuare la puntata vincente.

Sulla ruota francese e quella europea sono presenti 37 numeri: la probabilità che esca un determinato numero è dunque di una su 37; le possibilità sono 36 a 1. Anche in questo caso la vincita ammonta a 35 volte la posta e il vantaggio del banco è del 2,70%: decisamente più favorevole rispetto alla ruota americana. Ogni giro della roulette ha un risultato a sé stante; pertanto le probabilità di vittoria non vengono influenzate dall’esito del giro precedente.

Proprio così, i giocatori alla ricerca dei numeri caldi devono essere in grado di prevalere su questo margine del banco: un compito non facile.

Una qualsiasi analisi che prenda in considerazione numeri casuali nel breve termine sarà caratterizzata da alcune strisce di numeri sorprendenti. Alcuni numeri diventeranno caldi, altri diverranno freddi e altri ancora usciranno ciclicamente. Per questo è necessario studiare molte soluzioni per sapere se ci si trova dinanzi a un vero numero caldo anziché a un caso di “solita follia della casualità”, come diceva mia nonna (lo so, lo so, già era brutto studiare a scuola, ora bisogna studiare i giri della roulette! Eh, la vita è ingiusta).

Ma quindi cosa sono i numeri caldi?

Effettuando rispettivamente 3800 e 3700 giri con la ruota americana e con quella europea, potremmo capire quali sono i numeri davvero caldi. Ho arrotondato i numeri in questa tabella (“perché a nessuno piacciono le frazioni, Frankie” – Nonna Margaret).

I numeri caldi

A questo punto probabilmente vorrei raddoppiare (almeno raddoppiare) il numero totale di risultati, di modo da avere un’idea più chiara sulla distribuzione dei numeri come nella tabella qui sopra. È facile lavorare con questo tipo di grafico, perciò ci avvarremo di questa possibilità.

Diamo un’occhiata ai seguenti numeri sulla ruota americana e analizziamo la frequenza con cui sono usciti nel corso dei 3800 giri (le unità vanno convertite secondo la somma equivalente scommessa):

I numeri caldi - 2

Da questo raggruppamento emergono dei numeri veramente caldi. Appaiono tutti in un segmento continuo della ruota americana. Bisogna notare che i numeri esterni 5 e 17 sono i più deboli e su di essi bisognerà puntare una somma pari alla puntata minima effettuata, qualunque essa sia.

Sui numeri forti come il 7 e il 20 occorrerà scommettere il 90% della puntata massima. Se ad esempio il vostro massimo livello di puntata ammonta a 50 unità, allora bisognerà scommettere 45 unità su ognuno di questi due numeri. Il 32 è il numero più forte e su di esso andrà puntato il 100% della vostra scommessa massima.

Lo schema delle scommesse è il seguente:

  • Su qualsiasi numero della categoria “eccellente” occorrerà puntare il massimo.

  • Su qualsiasi numero della categoria “buono” bisognerà puntare il 90% della vostra scommessa massima.

  • Su qualsiasi numero della categoria “discreto” occorrerà scommettere la puntata minima.

Un avviso: se ci sono più di 10 numeri caldi, potrebbe essere opportuno abbassare in parte i livelli di scommessa per non subire un colpo troppo duro qualora doveste perdere per alcuni giri consecutivi.

Il fatto è anche questo: è possibile puntare quantità minime su tutti i numeri caldi al fine di far crescere il proprio bankroll. Non esiste una regola ferrea su come scommettere. Bisogna puntare in maniera ragionevole anche quando si è in una posizione di vantaggio. Le serie negative si verificano anche in situazioni favorevoli.

È possibile fare la stessa identica analisi con la ruota francese o europea e adottare così lo stesso metodo per scommettere.

Due o più raggruppamenti di numeri caldi

Nel caso ci siano due o più raggruppamenti di numeri caldi, dividete le vostre puntate e suddividetele ovviamente tra tutti questi numeri. In tal caso effettuereste molto probabilmente delle puntate minime, ma dovete assicurarvi che questi raggruppamenti siano fondati.

E per quanto riguarda quei giocatori che scommettono anche in situazioni sfavorevoli?

Come la mettiamo con i giocatori appartenenti alla categoria 4? I sognatori? Ovviamente questo tipo di giocatori non analizzerà, classificherà o verificherà la situazione effettiva durante la partita. In effetti, fanno probabilmente bene a non andare alla caccia di numeri davvero caldi: con le roulette moderne è estremamente difficile trovare numeri caldi realistici. Di solito le serie che si vengono a creare sono solo casuali (“Non scherzo”, diceva nonna).

Ad ogni modo, usando il tabellone segnapunti a un tavolo da roulette in cui vengono mostrati gli ultimi 16 o 20 numeri, si può far finta che i numeri che sono usciti più di una volta siano caldi. Nei casinò con tabelloni segnapunti individuali che indicano i numeri che sono usciti su tutte le ruote è possibile andare di roulette in roulette e puntare sui numeri che si ripetono.

È possibile ottenere un vantaggio seguendo questa strategia? No, ma come diceva nonna Margaret, “giocare in questo modo può darti l’idea che stai andando dietro a qualcosa di reale, anche se non lo è”.

Frank Scoblete è cresciuto a Bay Ridge, Brooklyn. Ha trascorso gli anni '60 studiando; i '70 scrivendo e pubblicando libri e articoli, gli '80 a teatro, i '90 e i 2000 giocando d'azzardo al casinò. Durante tutto questo ha insegnato inglese per 33 anni e scritto ben 35 libri, tra cui la Guida strategica definitiva alla roulette. Noto esperto di casinò, Frank vive ora a Long Island.