La roulette è un gioco in apparenza molto semplice, almeno per quanto riguarda l'apprendimento delle regole di gioco basilari. Battere il banco è però tutto un altro paio di maniche.

Da sempre, i giocatori di tutto il mondo ricercano metodi efficaci per prevedere i numeri e vincere alla Roulette e, a volte, provano a sfruttare la loro abilità invece che contare sulla fortuna. Certo, sperare solo nella Dea bendata non è certo il modo migliore per guadagnare con i vari giochi del casino.

Nota: per vincere alla Roulette, la stragrande maggioranza dei giocatori conta solo sulla fortuna, mentre i casinò puntano invece su uno strumento ben più affidabile: la matematica.

Sono diversi i metodi utilizzati nel corso del tempo per ottenere un margine contro il banco:

  • I comportamenti del dealer
  • La previsione visiva
  • I calcolatori tascabili
  • La ricerca delle ruote "difettose"

Ovviamente ogni metodo ha un elemento in comune: indovinare i numeri della roulette che saranno estratti per superare il margine della casa pari al 5,26% per la ruota americana (con due zeri) e al 2,7% per la ruota europea (con un solo zero).

I COMPORTAMENTI DEL DEALER

I COMPORTAMENTI DEL DEALER

È possibile che alcuni dealer della Roulette facciano estrarre con più frequenza determinati numeri della ruota e che un giocatore intelligente possa scoprirlo e sfruttare questo vantaggio per vincere? E come funzionerebbe questo metodo?

Per prima cosa, nessun dealer è in grado di estrarre sempre gli stessi numeri in una sequenza precisa. Sarebbe come se un cecchino riuscisse a colpire un barattolo lanciato in aria sparando da un treno ad alta velocità che corre a 300 km orari.

Ma quando si parla di questo metodo, non possiamo certo richiedere una precisione assoluta. Piuttosto la domanda potrebbe essere un'altra: è possibile che un dealer estragga più spesso i numeri di una sezione specifica della ruota e che un giocatore possa sfruttare questo comportamento? In teoria, la risposta è sì. Ma in pratica, sfortunatamente per noi appassionati del tavolo verde, il metodo non credo funzioni.

Nota: la tecnica dell'osservazione del comportamento del dealer viene anche indicata come "divisione in sezioni".

All'inizio degli anni '90, i dealer sostenevano che alcuni di loro erano in grado di dividere la ruota in sezioni permettendo la selezione di un gruppo di numeri sulla roulette. Un'affermazione del genere non sarebbe più attuale per il personale che lavora nei moderni casinò. Uno di loro mi ha detto: "le ruote ormai sono così perfette che per un dealer sarebbe impossibile determinare la sezione in cui si fermerà la pallina. Inoltre, lo spazio dei numeri è troppo piccolo ed è impensabile poter applicare questo sistema in modo efficace. A mio parere, è praticamente impossibile".

IL COMPORTAMENTO INCONSCIO DEL DEALER

IL COMPORTAMENTO INCONSCIO DEL DEALER

Potrebbe però essere che il dealer faccia sempre gli stessi movimenti senza accorgersene? In poche parole, ci chiediamo se un dealer possa, chiaramente in maniera inconsapevole, alterare l'andamento del gioco quando lancia la pallina nella ruota.

Seguite il mio ragionamento. La maggior parte dei dealer svolge il lavoro in maniera meccanica e lancia la pallina sempre in un determinato modo e con una certa velocità. La routine, normalmente, li porta a utilizzare lo stesso movimento con la stessa forza muscolare e lo stesso ritmo. In quel momento, il dealer non pensa all'operazione che sta compiendo.

Prende la pallina dalla ruota, la porta verso l'alto e quindi la lascia cadere nuovamente. Il dealer prende la pallina da qualsiasi numero, ma è possibile invece capire dove invece potrebbe fermarsi? Certamente non possiamo indicare il numero preciso, ma forse alcuni giocatori potrebbero intuire quale sezione della ruota sarà interessata partendo dall'ultimo numero estratto.

Un dealer potrebbe far cadere la pallina, ad esempio, a una distanza compresa tra otto e dodici numeri dallo spazio in cui si è fermata in precedenza. Il risultato potrebbe non essere precisissimo, ma il concetto è questo. Il dealer agisce in modo che permetta di prevedere l'andamento del gioco, dando un vantaggio ai giocatori più attenti.

Quindi il segreto della tecnica non è tanto quello di "cronometrare" esattamente i numeri che saranno estratti, quanto quello di cercare di indovinare a quale distanza dall'ultima estrazione potrebbe fermarsi la pallina. Certo la base del gioco è sempre la stessa e i numeri sul tavolo non cambiano, ma rimane il fatto che il risultato finale potrebbe non essere del tutto casuale, ma in qualche modo controllato. Magari il dealer non se ne accorge, ma il giocatore è in grado di farlo.

Nota: il sistema presenta delle criticità, proprio come qualsiasi altro metodo. La pallina non deve chiaramente colpire le sporgenze presenti sul bordo della ruota. In caso contrario, inizierà a rimbalzare senza controllo e non sarà in alcun modo possibile prevedere i numeri sulla roulette.

È una tecnica che funziona? Forse solo in teoria. In pratica è invece improbabile. In ogni caso, non c'è nulla da perdere a utilizzare questo metodo. Se non è vero che il dealer ha un comportamento prevedibile, allora tenteremo la fortuna con i risultati casuali. Proprio come abbiamo sempre fatto.

COMPORTAMENTO DEL DEALER

I QUATTRO PASSAGGI IN CASO DI OSSERVAZIONE DEL COMPORTAMENTO DEL DEALER

  1. Dovrai innanzitutto ricordare la disposizione dei numeri sulla ruota o avere almeno un disegno per orientarti. Non dimenticare che i tipi di Roulette sono due: la Roulette Americana con 38 numeri e la Roulette Europea con 37 numeri. Il margine della casa per la Roulette americana è più difficile da superare perché è pari al 5,26%. Per la Roulette europea invece si attesta sul 2,7%. Non dimenticare cosa determinano a livello pratico: una percentuale del 5,26% significa che dovrai aspettarti di perdere 5,26 $ per ogni 100 $ puntati, mentre una percentuale del 2,70% significa che dovrai aspettarti di perdere 2,70 $ per ogni 100 $ puntati.
  2. Per decidere se un dealer utilizza sempre lo stesso metodo per lanciare la pallina, dovrai controllarlo per almeno cinque round.
  3. Se la pallina tocca una delle sporgenze, dovrai iniziare di nuovo il monitoraggio utilizzando le stesse distanze individuate in precedenza. In questo caso, il round è totalmente casuale.
  4. Punta su tutti i numeri della roulette nell'intervallo definito. Ritengo che una scommessa su otto opzioni sia più che sufficiente.
LA PREVISIONE VISIVA

È possibile che un giocatore possa indovinare dove si fermerà la pallina analizzando il suo movimento in relazione al giro della ruota? Negli anni '90 questo metodo era molto utilizzato, poi è stato progressivamente messo da parte.

Quando i giocatori provavano a mettere in relazione la velocità della ruota con quella della pallina, iniziavano ad avere mal di testa e un fastidioso senso di nausea. Ben presto, questi grandi teorici del tavolo verde cambiavano tattica. A essere sinceri, io sono stato uno di loro. E con questa tecnica non ho mai ottenuto alcun risultato. Una decina di persone che conosco hanno fallito miseramente proprio come me.

Ma come funziona in pratica questa tecnica? Per prima cosa, devi saper valutare la velocità con cui la pallina cade in uno degli spazi numerati.

Nota: alla fine del giro, la maggior parte delle volte, la velocità è sempre la stessa poiché viene determinata dalla fisica degli oggetti in movimento e dalla frizione. La velocità iniziale della pallina, invece, non è un fattore importante.

Devi conoscere, all'incirca, i rimbalzi che farà la pallina tra i diversi spazi numerati e quale potrebbe essere la loro direzione. Inoltre, è necessario capire quali sono i numeri della sezione su cui si fermerà e quindi effettuare le tue puntate.

Ma i numeri si spostano rapidamente. Proprio come la pallina. Quando provi questo metodo, hai buone probabilità che la tua testa possa seguire il loro movimento ipnotico e che inizi a girare vorticosamente.

E, chiaramente, ci sono quelle fastidiose sporgenze con cui fare i conti. Se vengono colpite, la pallina inizia a impazzire, il suo movimento sarà imprevedibile. Allora, nessuno potrà più sapere cosa succederà. Per concludere, il gioco a questo punto è in mano alla fortuna e le tue puntate saranno identiche a quelle degli altri giocatori.

Comunque, non hai nulla da perdere quando utilizzi questa tecnica. Forse solo il pranzo.

 
PREVISIONE TRAMITE I CALCOLATORI
Iniziamo prima con un avvertimento: quando sei in un casinò, cerca di non farti pescare con un calcolatore elettronico nascosto nella giacca. È contro la legge nella maggior parte degli Stati e sicuramente verresti accompagnato al commissariato più vicino dagli addetti alla sicurezza. Prendilo come un consiglio da amico. Immagino che tu non voglia trascorrere i prossimi anni a vedere il sole dalla piccola finestra di una cella buia.


Comunque è divertente fare congetture sulla possibilità che un calcolatore possa servire per vincere alla Roulette. Allora la domanda potrebbe essere questa: è il metodo (illegale) migliore da utilizzare per battere il banco?

Il calcolatore utilizzato per le Roulette è uno strumento semplice. Misura la velocità della pallina nelle ultime rotazioni quando tende a rimanere costante fino alla fine del giro. Analizza il suo angolo di discesa e quindi consente di prevedere quali numeri potrebbero uscire con più probabilità.

Nota: ricorda che stiamo parlando di un gruppo di numeri, proprio come nel caso della previsione tramite l'osservazione del comportamento del dealer o di quella visiva.

Nessuno di questi metodi potrebbe indicare con precisione dove si fermerà la pallina, a meno che non ci sia qualche problema con la ruota.

LA FISICA DELLA ROULETTE E I METODI DI PREVISIONE

LA FISICA DELLA ROULETTE E I METODI DI PREVISIONE

Ricorda che la fisica della ruota della Roulette è sostanzialmente sempre la stessa. Indipendentemente dalla rapidità con cui il dealer lancia la pallina, i giri finali tendono ad avere sempre la stessa velocità a causa del rallentamento determinato dalla frizione. Ecco perché le previsioni sono chiaramente più facili alla fine del giro piuttosto che all'inizio.

Anche la discesa della pallina tende a essere sempre regolare, con variazioni minime. Chiaramente se colpisce le sporgenze, potrebbe saltare qualsiasi tipo di previsione. Anche un calcolatore e un giocatore esperto in questo caso non avrebbe più scampo. Ma questo vale per qualsiasi metodo. I casinò inseriscono le sporgenze sulla ruota proprio per evitare che i giocatori più in gamba utilizzino le tecniche di previsione. E la contromisura funziona.

Saresti pronto ad acquistare un calcolatore del genere per 500 o 10.000 $? La scelta è chiaramente tua, ma ricorda che potrai utilizzarlo solo per le partite online quando sei seduto al sicuro della tua stanza. Vale la pena comprarlo? Per me, no.

Tutti gli altri metodi di previsione sono legali poiché il personale del casinò ancora non riesce a entrare nelle nostre teste e a capire cosa pensiamo. Se è rischioso nascondere un calcolatore nella tasca, il nostro cervello è invece al momento un luogo ancora sicuro.

METODI DI PREVISIONE SULLE RUOTE DIFETTOSE

Ai "vecchi tempi", il mondo delle regole della Roulette era molto semplice. Sto parlando del periodo che precede gli anni '90, prima che venissero diffusi i computer in ogni casa. Molti casinò utilizzavano le roulette meccaniche non controllate dai dispositivi informatici e spesso non verificavano il loro corretto funzionamento. Dopo tutto, non era certo un problema se i giocatori perdevano il loro denaro.

Ma non tutti però lo facevano. Qualcuno infatti vinceva, batteva il banco e, di conseguenza, batteva anche la macchina. Chiaramente in presenza di una ruota difettosa.

Dall'inizio dell''800, alcuni giocatori ricercavano un particolare tipo di ruote della Roulette: quelle che non funzionavano perfettamente, quelle che presentavano problemi e quelle in cui venivano estratti con più frequenza alcuni numeri, in barba alla casualità del gioco. Questi modelli erano considerati "difettosi". Per molti giocatori, la ricerca di queste Roulette divenne ben presto un'ossessione.

Insieme alla mia bella moglie, ho avuto la possibilità di giocare con una ruota difettosa all'inizio degli anni '90 al casinò Rio di Las Vegas. È stata un'emozione incredibile. Durante tutta la giornata tre numeri vicini venivano estratti con una frequenza maggiore un po' sospetta. Il giorno precedente, il casinò non aveva permesso ai giocatori di sedersi a quel tavolo. Stranamente, sebbene stessimo vincendo abbastanza, gli altri giocatori giocavano come sempre senza avere la consapevolezza del tipo di ruota utilizzata.

E cosa succede ai nostri giorni? Nei casinò di tutto il mondo ci sono ancora ruote difettose? Probabilmente no e di certo non è più possibile trovarle nelle strutture più importanti. Comunque, se ami giocare alla Roulette e vedi che una determinata sequenza di numeri viene estratta più spesso, scommetteteci sopra. Non hai altro da perdere che la tua puntata. Nella peggiore delle ipotesi, ossia nel caso di assoluta casualità, avrai le stesse probabilità di vincere degli altri giocatori.

PUNTI CHIAVE:

  • Teoricamente può essere possibile, almeno in determinati casi, prevedere in quale sezione della roulette un croupier, tramite un gesto meccanico e ripetitivo, farà cadere la pallina. Nella pratica questo metodo risulta pressoché inattuabile, a maggior ragione se la pallina colpisce una delle sporgenze sul bordo della ruota.

  • La previsione visiva, basata sulla propria stima della velocità della pallina, risulterà spesso e volentieri inefficace, se non altro per il discorso delle sporgenze della ruota.

  • I calcolatori, peraltro illegali in molte case da gioco, misurano la velocità e l'angolo di discesa della pallina. Tuttavia, a meno che la ruota non presenti qualche problema, qualsiasi calcolo di questo tipo volto a prevedere su quale casella atterrerà la pallina.

  • Un possibile metodo per prevedere i numeri della roulette è quello di andare alla caccia di ruote che presentino difetti e malfunzionamenti. Tuttavia, questo tipo di ruote è praticamente impossibile da trovare ai giorni nostri.

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Frank Scoblete è cresciuto a Bay Ridge, Brooklyn. Ha passato gli anni ‘60 a scuola, gli anni ‘70 nel mondo dell’editing, della scrittura e della pubblicazione, gli anni ‘80 in quello del teatro e gli anni ‘90 e il primo decennio del 21° secolo nell’ambiente del gioco d’azzardo dei casinò.