Credo che quasi tutti i giocatori di casinò abbiano un metodo di puntata, persino quei pochi che si limitano a buttare via il denaro sperando solo nella fortuna che dovrebbe arrivare dagli dei. Ma anche quello è un metodo... anche se non troppo sensato!

La maggior parte degli altri giocatori avrà qualche tipologia di strategia prestabilita. Anche loro probabilmente pensano che qualcuno di questi metodi porterà a vincere a lungo termine e non solo a un colpo di fortuna che dura una notte. La speranza è eterna.

I giocatori vogliono che quello che immaginano nelle loro fantasie si realizzi costantemente. Alcuni giocatori ancora non sanno che i casinò ottengono il loro vantaggio proprio su questi giocatori pieni di speranza, che pensano che tutto sia legato alla fortuna, a una fortuna su cui (a volte) si può contare.

Se scegliete le c.d. flat bet, ovvero effettuate sempre la stessa puntata mano dopo mano, pian piano il vantaggio del banco sarà addirittura sfiancante. Certo, a volte vincerete, a volte perderete, ma a medio o lungo termine perderete una certa percentuale dei soldi puntati. Funziona così. La Dea Fortuna? Non si trova da nessuna parte e di certo non appartiene al giocatore.

I casinò ed anche i casinò live non puntano assolutamente sulla fortuna. Non fanno i loro profitti sperando nelle sconfitte altrui, ma attraverso una solida conoscenza della matematica applicata al casinò stesso e, naturalmente, delle relative probabilità!

[Nota: la gente è superstiziosa e a volte lo sono anche i gestori dei casinò. C’è la famosa storia del tavolo da craps super-sfortunato del Caesars Palace che lo dimostra una volta di più. Giorno dopo giorno, notte dopo notte, il tavolo da craps super-sfortunato continuava a perdere.

Alla fine, il manager del casinò ha deciso che il "tavolo Bruto" stava uccidendo... Cesare e lo ha fatto togliere dal casinò, lo ha portato nel retro, lo ha fatto fare a pezzi e quei pezzi poi sono stati bruciati e ridotti in cenere. Il tavolo nuovo? Perfetto, perché incassava esattamente quello che ci si aspettava che vincesse in un determinato periodo di tempo].

I sistemi progressivi per il casinò: il sistema Paroli

Molti giocatori non sono soddisfatti da una vincita, specialmente se è piccola o, peggio, insignificante. Vogliono andare sempre più su. E il modo tipico per farlo è aumentare la propria puntata dopo aver vinto. Fare questo è detto fare una progressione positiva, perché il giocatore è avanti quando la fa.

Il sistema classico per farlo è detto Sistema di puntata Paroli o semplicemente Paroli, anche se più spesso viene chiamato metodo parlay, in cui il giocatore raddoppia la sua puntata tre volte prima di tornare a quella iniziale. Quindi puntare 25 euro, vincere, puntare 50, vincere, puntare 100, vincere e poi tornare a 25 e ricominciare.

Il parlay può essere fatto per ulteriori volte o può fermarsi alle classiche tre, dopodiché il giocatore rimane sulla sua puntata originale finché decide di farlo di nuovo.
Il parlay si può fare anche per meno soldi. Il giocatore può (poniamo) mettere 10 o 15 euro in più o in meno sulla sua puntata originale, è lui a scegliere come giocarlo.

L’Anti-Parlay

Chiaro, esiste anche l’Anti-Parlay, in cui il giocatore aumenta la puntata dopo una vincita (o dopo due), per poi diminuirla al di sotto di quella originale.

Alcuni giocatori di roulette fanno così quando vincono presto per rimanere in gioco più a lungo quando arriverà l’inevitabile striscia negativa. I giocatori di roulette di una certa saggezza sanno che le lunghe strisce negative possono accadere quando si fanno una o due puntate direttamente su uno o due numeri. 

E quindi pensano all’anti-parlay come uno strumento molto simile ad... una misura di sicurezza!

La Spread the Wealth Paroli

Ancora, ad alcuni giocatori di blackjack e di Pai Gow Poker piace giocare più di una mano, pensando che questa tecnica aumenti le probabilità di vincità. Questa tecnica è detta la Spread the Wealth Paroli. L’idea è che più puntate si fanno, più ci sono possibilità di battere il banco e vincere soldi.

E quindi, funziona come i giocatori pensano che funzioni? Beh, a volte i giocatori possono vincere denaro, magari anche parecchio soldi. Strisce positive possono accadere anche su due o tre mani. Questa è la buona notizia. Ma…

Ecco la cattiva notizia, amici lettori.

La cattiva notizia è che il vantaggio del banco lavora su tutti i soldi puntati. Non importa se state facendo una puntata sola o quando è alta o bassa quella puntata, potete essere certi che con il passare del tempo il casinò otterrà la sua percentuale. 
Quale sia il periodo di tempo, ovviamente, è il motivo del contendere.

Alcuni giocatori cadono subito in un buco e non vedono mai più la luce del sole o le luci del casinò, per colpa della nebbia causata dall’aver perso in un batter d’occhio. 

Tutti i sistemi Paroli sono (siete certi di volerlo sapere?) perdenti. Solo per condividere un esempio, non si può certo superare il vantaggio del banco roulette con questo stile di puntata. Vorrei aggiungere “punto” alla fine della frase, ma sarebbe solo girare il coltello nella piaga.

Ehi, chissà, magari lì fuori c’è un tavolo da craps magico, una roulette rotta, un dealer sfortunato, oppure… Suvvia, fatevi furbi, date al casinò le vostre puntate originali e basta così, non ci sarà una magia che sarà con voi per un periodo di tempo lungo.

Il lay-out dei craps

Tutte le tecniche di puntata Paroli sono basate sul risultato iniziale positivo. Il giocatore vuole aumentare le sue vincite e comincia ad alzare le puntate verso il cielo. E questo alla fine porterà a perdere, o, al massimo a vincere di meno.

Lasciate che vi avvisi, quindi. Anche se siete svegli e penso che lo sappiate già.

I sistemi progressivi negativi

Ci sono alcuni sistemi di puntata che puntano a farvi uscire dalle perdite che avete già subito. Mi piacerebbe potervi dire che questi sistemi progressivi negativi funzionano, ma non è così. Ma nonostante ciò, possono essere divertenti da giocare per un po’, se le somme puntate sono ragionevoli per il budget casinò del giocatore. E comunque questa frase vale anche per i sistemi progressivi positivi.

Il sistema progressivo negativo più famoso è la Martingala, il cui sistema è sopravvissuto e continuerà forse a farlo per tanto tempo.

Molti giocatori di casinò pensano di aver scoperto da sé questo sistema, soprattutto quelli che hanno appena cominciato ad approcciare ai giochi da casinò. Io so di averlo fatto.

Ho pensato di essere un genio per aver trovato questo modo per battere il casinò e ho giocato il metodo Martingala nel mio primissimo viaggio ad Atlantic City, moltissimo tempo fa. L’ho giocato al Sands, casinò ormai chiuso da un pezzo, che si trovava dall’altro lato della strada rispetto al luogo dove sono stato concepito (il Claridge) ancora più tempo fa.

Non sapevo nulla dei giochi da casinò, perché ero ad Atlantic City per imparare qualcosa sul craps, un gioco che mi affascinava molto.

E comunque, il mio metodo di puntata per come vincere al casinò non ha nulla a che fare con il fatto che il Sands abbia chiuso. Anzi, se tutti avessero voluto giocare come me, il Sands sarebbe ancora aperto.

Ecco la Martingala nella sua forma più semplice: fate una puntata, perdete, raddoppiate la puntata. Se perdete anche quella, raddoppiate ancora. Funziona così: puntate 10 euro, perdete, salite a 20. Vero, all’inizio sembra un sistema Paroli negativo. Ma lo è davvero?
No.

Poniamo che perdiate la puntata da 20 euro, salendo, in quella successiva a 40. Perdete anche quella e arrivate a 80. C’è da notare che raddoppiamo sempre la puntata precedente perché una vincita ci restituirà quanto puntato prima, oltre a una piccola plusvalenza di 10 euro!

L’idea è che prima o poi vincerete tutto quello che avete perso e sarete avanti di 10 euro.

Geniale! (sì, ho pensato davvero che questo sistema fosse geniale, come lo hanno pensato tutti quelli che hanno pensato di averlo inventato. Ah, l’inesperienza della gioventù! Pensavo davvero che questo metodo mi garantisse di vincere).

In sei, sette o otto puntate vi ritroverete a puntare le seguenti cifre: 10 euro, 20, 40, 80, 160, 320 e 640 euro, o anche di più se il casinò ve lo permette. Come potete vedere, la salita è parecchio ripida e le perdite saranno alte.

E per cosa state puntando quei 640 euro? Per vincere, lo avete già intuito, appena 10 euro. State cercando di vincere 10 euro puntando un totale di 1270. E perdere tutti quei soldi può essere davvero molto, molto antipatico!

Diciamo la verità. La mia Martingala è andata esattamente così nel secondo giorno della mia visita al Sands: sono stato massacrato, ho perso tutti i soldi per provare a vincere 10 dollari!

Ho imparato la lezione vivendo l’orrore dal vivo. Solo quando ho cominciato a leggere libri e articoli sul giochi del casinò ho capito che la Martingala ha fatto male a tanti giocatori nel corso dei secoli.

Sì, ho detto secoli. E, nella leggendaria storia del casinò, io sono solo uno dei tanti che sono diventati dei perdenti usando questo metodo di puntata.

La Martingala "scattared" sparpagliata

Non esiste nessuna regola che dice che la Martingala va giocata nel modo descritto qui sopra. Potete modificarla e giocare un sistema progressivo negativo come preferite. E questo vale anche per il sistema progressivo Paroli. Dopo tutto, siete voi i padroni del vostro destino…beh, più o meno!

La cosa importante della Martingala non è il gioco a cui giocate o le puntate che fate, ma l’aumento della loro dimensione mentre passate attraverso quello che si spera sia un breve momento di perdita.

Un metodo che piace ad alcuni giocatori è quello della c.d. Martingala sparpagliata. Si riorganizzano le puntate in una progressione negativa, ma senza giocare la stessa puntata ogni volta. Potete riorganizzare la Martingala come preferite.

Giocando le puntate alla pari roulette potete scegliere il rosso sulla puntata rosso/nero e perdere. Ma non c’è motivo di raddoppiare la puntata sul rosso. Passate al nero, o all’alto, al basso, al pari o al dispari con la vostra puntata aumentata.

State comunque giocando una Martingala, ma non è basata sulla stessa puntata ogni volta. Potete saltare a qualsiasi puntata preferite. La Martingala è un sistema di puntata che riguarda quanto puntare, non quello su cui puntare.

In ogni caso, vi sconsiglio di usare un sistema progressivo negativo sulle puntate interne che pagano più soldi, perché non sono uno a uno. E sconsiglio anche di usare la Martingala nella maggior parte dei giochi di carte.

Potete anche passare di gioco in gioco, facendo puntate che pagano uno a uno (o quasi uno a uno). Avete perso 10 euro alla roulette? Passate al craps e piazzate il 6 o l’8 per la prossima cifra nella progressione.

Potete passare da una puntata da 10 euro sul rosso a una da 18 o 24 sul 6 o l’8. L’aumento delle puntate può essere maggiore in questo caso, ma siete comunque sul filo della volontà della Dea Fortuna: state sfidando il fato e questo dovreste saperlo.

La Gran Martingala

Amate il pericolo e non avete paura di gettarvi da una montagna altissima, giocando una Martingala che è più pericolosa di quella tradizionale? Beh, la Gran Martingala potrebbe fare per voi.

La grandezza di questa Martingala sta nel suo incredibile volo verso il cielo. Perdete 10 euro, perdete e passate a 25 e se perdete di nuovo passate a 60. Potete usare qualsiasi incremento delle puntate desiderate ma (ovviamente) arriverete molto più velocemente al limite del tavolo.

Ma se entrate in territorio positivo, vincerete chiaramente più soldi.

Ovviamente la Gran Martingala può essere molto più pericolosa di quella tradizionale, ma ogni giocatore che usa la Martingala si getta comunque nel vuoto. Godetevi... la caduta!
 

Frank Scoblete è cresciuto a Bay Ridge, Brooklyn. Ha passato gli anni ‘60 a scuola, gli anni ‘70 nel mondo dell’editing, della scrittura e della pubblicazione, gli anni ‘80 in quello del teatro e gli anni ‘90 e il primo decennio del 21° secolo nell’ambiente del gioco d’azzardo dei casinò.