Il fatto che qualcuno affronti determinati giochi, magari anche parecchio, non significa necessariamente che questo qualcuno i giochi da casinò in questione li capisca davvero. Persino alcuni tra glia addetti del casinò non sono esperti riguardo le vere probabilità e la matematica che si annida dietro lo stesso gioco che gestiscono giorno dopo giorno.

Di certo sanno come fare andare avanti una partita, sanno quali sono le vincite delle diverse puntate, ma non è assolutamente scontato che siano davvero degli esperti.

Una volta ero a un tavolo di craps in cui l’addetta del casinò stava dicendo a un nuovo giocatore (ripeto a un nuovo giocatore!) che il modo giusto di giocare era quello di piazzare puntate sulle caselle dei numeri 4, 5, 6, 8, 9 e 10. Diceva di evitare le puntate Come e quelle Odds (a un nuovo giocatore!).

Erano consigli pessimi, tra i peggiori che abbia mai sentito nella mia lunghissima carriera, ma l’addetta era convinta di essere nel giusto e quando un povero tizio ha cercato di contraddirla, lei ha risposto in modo glaciale “Gestisco questo gioco cinque giorni a settimana, so quello che dico!”.

Dunque, signore e signori, dopo gli otto consigli per giocare ai dadi, ecco per voi sette errori davvero stupidi che molti giocatori di craps fanno nel gioco che amano.

ERRORE #1

ERRORE #2

ERRORE #3

ERRORE #4

ERRORE #5

ERRORE #6

ERRORE #7

Dadi... in action!

ERRORE #1

Le scommesse piazzate su tutte le caselle dei numeri non sono meglio di puntate Come with Odds, non importa quello che ne dica l’addetta menzionata precedentemente. Ed ecco perché:

Si chiama vantaggio del banco. E questo vantaggio del banco aumenta decisione dopo decisione, anche se molti giocatori non comprendono questa realtà.

Il vantaggio del banco su una giocata piazzata sul 4 o sul 10 è di un enorme 6,67% (ovvero una previsione di perdita di 6,67 unità ogni 100 unità scommesse). Sul 5 e sul 9 il vantaggio del banco è quasi un bel 4% (una previsione di perdita, quindi, di 4 unità ogni 100 unità scommesse)
 
Lo abbiamo già esaminato come giocare ai dadi con margini della casa inferiori al 2%, le giocate piazzate sul 6 e sull’8 hanno un vantaggio del banco accettabile dell’1,52%, (una previsione di perdita di 1,52 unità ogni 100 unità scommesse). Ma anche questa puntata piazzata non è meglio di una puntata Come with Odds. Ricordatevi sempre che le puntate piazzate sul 6 e sull’8 vanno fatte sulla base sei unità.

Se siete un giocatore che punta 10 unità sul Come, di conseguenza, dovrete puntare 12 unità sul 6 o sull’8 piazzato per avere una vincita appropriata.

Quindi, lasciate perdere e non fate puntate piazzate sui numeri nelle caselle.

ERRORE #2

Non pensate neanche a fare puntate addirittura peggiori di quelle piazzate, cosa che sfortunatamente molti pessimi giocatori di craps fanno. Parliamo di disastri prevedibili, che infatti accadono con una certa frequenza.
 
Tra le puntate da evitare ai dadi, ecco una lista parziale delle puntate che è meglio ignorare o di cui dimenticare l’esistenza: la C&E, l’Horn, il Whirl, gli Hardways, i numeri 2, 3, 11 e 12, l’Any 7, il Field (che paga 2 a 1 sul 4 e sul 10), tutte le puntate Hop e le “nuove puntate” come la Fire Bet, la High-Low e così via,
 
Per queste puntate parliamo di un vantaggio della casa che parte dal 5,56% e arriva fino al 20 o al 25%! Fareste prima a fare un assegno al vostro casinò preferito.
 
Il mio mentore, il leggendario giocatore di Atlantic City meglio conosciuto come il Capitano del Craps ed il club di craps Golden Arm chiamavano queste puntate “le puntate dei giocatori pazzi di craps”. Queste puntate, quindi, sono solamente per I giocatori pazzi. E non per voi, perché voi (penso) siete sani di mente.

Drink con dadi!

ERRORE #3

Giocare basandosi sui trend non permette di vincere al casinò. In realtà ci sono molti giocatori di craps convinti di poter vincere puntando su un trend, così come ce ne sono altrettanti che probabilmente pensano di poter vincere puntando contro il trend.

Nonostante tutti i giochi d’azzardo si basino sulle probabilità, a breve termine la cosa sembra più caotica, perché questo o quel numero potrebbe ripetersi in continuazione per un periodo di tempo.

Ma il problema che abbiamo qui è semplice: non sappiamo mai quando un trend comincerà ad apparire, né quale sarà, né se continuerà o si fermerà di colpo.

Nessuno che gioca a craps può negare che i trend esistano, sarebbe folle, visto che i trend ci sono costantemente durante le partite. Ma se è semplice conoscere i trend delle ultime mani giocate, nessuno potrà mai sapere quale trend comincerà o finirà in quelle successive.

ERRORE #4

Amico, perché non scommetti sulle puntate migliori? Mai ignorare le puntate Pass Line, Come, Don’t Pass e Don’t Come. Sono le puntate intelligenti dadi, le migliori del craps e dovrebbero essere le uniche su cui mettere I propri soldi. Hanno tutte un vantaggio della casa dell’1,4%.

La zona... field!

ERRORE #5

Bisogna utilizzare le puntate Odds, perché è come se il casinò dicesse “oh, ecco un regalo per quelli di voi che sono abbastanza intelligenti per apprezzarlo”.
 
Ho visto giocatori a tavoli in cui si giocano 10 unità puntarne 50 sulla Pass Line e accompagnare questa giocata con 50 unità sulle Odds. Ed è follia.
 
Poniamo di giocare una partita con 5X Odds, perché puntare 50 unità sulla Pass Line e solamente 1X sulle Odds? Invece, mettete 15 o 20 unità sulla Pass Line e 75 o 100 unità sulle Odds. Semplicemente è matematica applicata al casinò. Le puntate Odds non hanno vantaggio per il banco. E meno soldi si mettono sulla Pass Line, minore è il livello di perdita.

ERRORE #6

Sentitevi liberi di esultare se un giocatore continua a colpire numero dopo numero ma non dategli (o datele) fastidio mentre lancia.

Nessuno vuole sentire l’alito che sa, magari, di aglio di qualcun altro mentre sta per tirare i dadi.

ERRORE #7

Non siate il tipo di giocatore che viola il decoro del tavolo da craps. Tenete ferme le mani, non poggiatele sopra al tavolo. Non fate puntate mentre chi deve lanciare ha già in mano i dadi, non incassate le vincite prima che chi lancia abbia fatto il suo punto. E poi non piagnucolate o non lamentatevi se chi lancia fa uscire un sette.

E qualsiasi cosa facciate, menzionare il numero sette al tavolo farà infuriare tutti i giocatori che puntano sul giocatore. Dire “sette” è un modo molto semplice per farsi dei nemici.

Frank Scoblete è cresciuto a Bay Ridge, Brooklyn. Ha passato gli anni ‘60 a scuola, gli anni ‘70 nel mondo dell’editing, della scrittura e della pubblicazione, gli anni ‘80 in quello del teatro e gli anni ‘90 e il primo decennio del 21° secolo nell’ambiente del gioco d’azzardo dei casinò.