Gioco responsabile casino: il gioco è un passatempo che aiuta a rilassarsi e a divertirsi. Ma non può e non deve diventare una ragione di vita, mettendo a rischio la situazione economica, affettiva e di salute di chi gioca. Ecco perchè le principali piattaforme online, quelli che in gergo definiamo casinò online sicuri, promuovono costantemente il gioco responsabile.
Attraverso una campagna di comunicazione e sensibilizzazione, ma anche e soprattutto con strumenti interni di autocontrollo, i provider come 888casino sono molto attenti affinchè il divertimento non diventi mai dipendenza.
I limiti
Gli strumenti di controllo autonomo sono delle opzioni presenti negli account e nei conti gioco che permettono al giocatore, qualora ne abbia bisogno, di divertirsi ma sempre in maniera responsabile.
In particolare quelli che si sono rivelati più efficaci sono i limiti, sia al tempo di gioco che a tutto ciò che concerne l’esposizione finanziaria. Essendo questi limiti imposti dal giocatore stesso, è possibile per il casinò imporli automaticamente proprio per il consenso ricevuto al momento della scelta.
Modificare i limiti
Per porre limiti di tempo (durata della sessione), di deposito (quanti soldi si possono depositare sul conto gioco) o di perdita (quanto si può perdere in una sessione di gioco) basta semplicemente entrare nel proprio account personale e stabilire quello che si preferisce.
Nella maggior parte dei casinò, i limiti possono essere cambiati ogni 30 giorni, in modo che il giocatore non possa essere portato a modificarli immediatamente dopo una perdita per provare a riprendersi quanto giocato fino a quel momento. Le novità costanti del mondo dei casinò online stanno anche facendo in modo che questi limiti diventino settimanali o addirittura giornalieri, nonchè legati alle abitudini del giocatore o all’età del titolare dell’account.
Del resto, il gioco responsabile parte dalla capacità di individuare, magari già nelle prime fasi, la possibilità che il giocatore stia sviluppando una dipendenza. E la capacità dei casinò online di raccogliere i dati di gioco e analizzarli può essere fondamentale, segnalando che qualcosa non va prima ancora che se ne accorga il giocatore stesso.
I segnali della dipendenza
Ma come si riconoscono i segnali di una possibile dipendenza dal gioco? Molto spesso sono gli altri a farcelo notare, visto che in molti casi il giocatore vive in un vero e proprio stato di negazione del problema, tipico delle dipendenze. “È solo una partita” e, citando una serie di commedie di successo, “smetto quando voglio” sono le tipiche frasi che si pronunciano in questa situazione.
Ma c’è anche chi, analizzando le proprie abitudini, riesce a capire che il gioco sta sfuggendo di mano. Ecco qualche segnale che può far scattare un campanello d’allarme:
il pensiero persistente sul gioco, che porta a tralasciare le altre attività o a non concentrarsi su ciò che si fa. Se è vero che il gioco online permette di giocare in ogni momento e da qualunque luogo, non è obbligatorio che ciò accada. Se ci si trova a giocare (o a pensare di voler giocare) durante altre attività, soprattutto quelle ricreative, non è un buon segnale
come per le altre dipendenze, esistono una soglia di tolleranza e una situazione di astinenza. Nel gioco la tolleranza si esprime con la necessità di giocare somme sempre più alte per soddisfare il desiderio di eccitazione, mentre l’astinenza ha i classici sintomi di irritabilità e irrequietezza quando si è impossibilitati a giocare o si è costretti a smettere
tra i segnali più evidenti c’è l’aumento delle bugie. Chi è dipendente mente, sia negando a se stesso e agli altri il livello della dipendenza, sia trovando ogni modo possibile per giocare o per ottenere il denaro necessario. Se ci si accorge di mettere a repentaglio legami familiari, affettivi o sociali per soddisfare il bisogno di giocare, è il momento di chiedere aiuto.
Una volta individuata e accettata la dipendenza dal gioco, è possibile accedere a una serie di risorse che possono fornire aiuto non solo al giocatore, ma anche alle persone che gli stanno vicino, per affrontare la situazione.
A livello nazionale esiste il Telefono Verde Nazionale per le problematiche legate al gioco d’azzardo, che offre supporto gratuito e anonimo, attraverso informazioni chiare e scientifiche, orientando chi ha chiamato verso i servizi a livello territoriale che possono aiutarlo. Questo servizio produce inoltre materiale per la sensibilizzazione sulla problematica e censisce annualmente la rete di risorse locali.
Il servizio Gioca Responsabile
Gioca Responsabile è invece un servizio online, che offre psicoterapia e consulenza gratuita a chi si trova in difficoltà a causa del gioco. Il sito presenta una serie di test che possono aiutare a capire se c’è una dipendenza e a quale livello è, per poi creare un piano di cura
Anche l’Istituto Superiore di Sanità ha il suo sito, Usciredalgioco, che offre tutte le informazioni necessarie e segnala le linee di azione che i servizi per il contrasto alla dipendenza dal gioco devono applicare per prevenire il problema, curarlo e riabilitare il soggetto
Infine, sono tantissimi i gruppi di auto-aiuto, sia fisici che online, a cui ci si può rivolgere, in cui il giocatore può offrire la sua testimonianza e incontrare altre persone che hanno il suo stesso problema, il che può aiutare a ottenere una visione più imparziale della propria situazione.

Casino ADM
E non si può chiudere questo argomento senza menzionare le normative ADM per la tutela dei giocatori. che abbiamo già citato quando parlavamo di come verificare casino sicuro.
L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli è l’ente che fornisce le licenze di operatività dei casinò online in Italia e per concederle prevede che i siti ed i loro giochi da casinò rispettino determinate caratteristiche anche per quello che riguarda il gioco responsabile.
Tra le novità inserite nel 2025 nelle linee guida dell’ADM ci sono per esempio un alert automatico sulle piattaforme che ogni 60 minuti avvisa il giocatore della durata della sessione, oppure il blocco dei depositi superiori a 100 euro senza che l’utente dia una esplicita conferma all’operazione.
Chi non rispetta queste regole (e le tante altre segnalate nelle linee guida) finisce sulla blacklist dell’ADM, che porta al blocco del dominio entro 48 ore da parte dei provider internet italiani.
Il registro di autoesclusione
Tra le possibilità offerte dall’ADM c’è anche il registro unico di autoesclusione. Autenticandosi attraverso lo SPID, l’utente può decidere consciamente di bloccare tutti i propri conti gioco per una durata variabile (30, 60 o 90 giorni) o addirittura a tempo indeterminato.
Una soluzione radicale ma a volte necessaria per mettersi in condizione di risolvere quello che può diventare un problema non certo semplice da affrontare…