Il poker è da sempre associato al gioco d’azzardo. Il poker si giocava nelle case da gioco in Europa e ha viaggiato attraverso l’Oceano Atlantico, arrivando fino al Vecchio West negli Stati Uniti d’America.
 
La versione più famosa del poker è il Texas Hold’em. Le varianti del Texas Hold’em sono tante, perchè a causa della sua popolarità ne sono state create diverse versioni anche per adattarlo al tavolo di un casinò. E una di queste varianti è il Casino Hold’em in cui i giocatori non giocano contro gli altri, ma contro il casinò.

Texas Hold-em

Casino Hold-em

Per un giorno lasciamo da parte il blackjack ed in questo articolo analizzeremo, appunto le differenze tra le due versioni.

Texas Hold-em

Ecco le principali regole del Texas Hold’em:
 
1.    Come in altri giochi da casinò, viene usato un mazzo da 52 carte. Il valore (o i valori) di tutte le carte è lo stesso del poker.
2.    Un giocatore dà le carte e il giocatore che dà le carte ruota a ogni mano.
3.    Il giocatore alla sinistra di quello che dà le carte deve fare una puntata detta "small blind". Il giocatore alla sinistra del giocatore che fa la small blind must deve fare una puntata detta "big blind”.
4.    Vengono distribuite due due carte a ogni giocatore, a cominciare da quello che si trova alla sinistra di chi dà le carte.
5.    Il giocatore a sinistra della big blind deve chiamare o fare raise sulla big blind. Il gioco si muoverà a turno attorno al tavolo seguendo le normali regole del poker.
6.    Vengono messe al centro del tavolo a faccia in su tre carte comuni. Questo è detto il “flop”.
7.    Comincia un altro giro di puntate, che parte dal giocatore che è alla sinistra di chi ha dato le carte.
8.    Viene messa al centro del tavolo a faccia in su una quarta carta comune. Questa carta è detta il “turn".
9.    Comincia un altro giro di puntate, che parte ancora dal giocatore che è alla sinistra di chi ha dato le carte.
10.    La quinta e ultima carta comune viene messa al centro del tavolo a faccia in su. Questa carta è detta il “river".
11.    Parte un ulteriore giro di puntate, che comincia dal giocatore che è alla sinistra di chi ha dato le carte.
12.    Ogni giocatore che a questo punto è ancora in gioco determinerà la mano da poker con il valore più alto tra le sue due carte personali e le cinque comuni. Non è necessario che il giocatore usi entrambe le sue carte personali. Il giocatore che ha la mano di poker dal valore più alto, vince.

Questi sono i valori delle mani:
 
1.    Scala reale: cinque carte consecutive e dello stesso seme. Per esempio 5♥, 6♥, 7♥, 8♥, 9♥ 
2.    Poker: quattro carte dello stesso valore, più una qualsiasi quinta carta. Per esempio Q♠, Q♣, Q♥, Q♦, 4♥
3.    Full: un tris e una coppia. Per esempio 6♠, 6♣, 6♥, J♠, J♦ 
4.    Colore: qualsiasi cinque carte dello stesso seme, esclusa una scala reale, che ha un valore più alto. Per esempio A♣, Q♣, 8♣, 4♣, 3♣
5.    Scala: cinque carte consecutive, esclusa una scala reale, che ha un valore più alto. Per esempio 8♠, 9♦, 10♥, J♥, Q♣
6.    Tris: tre carte dello stesso valore, più due altre carte qualsiasi. Per esempio 5♣, 5♥, 5♦, Q♥, 2♠ 
7.    Doppia coppia: due coppie, più una quinta carta qualsiasi. Per esempio 8♣, 8♥, 2♦, 2♠, Q♠
8.    Coppia: una coppia più altre tre carte qualsiasi. Per esempio 7♠, 7♦, 2♠, 5♣, A♥ 
9.    Carta più alta: qualsiasi cinque carte che non formano una mano da poker più alta. Una mano al Re potrebbe per esempio essere K♠, Q♣, 7♥, 5♥, 4♦. 
 

Il casinò può stabilire le regole per le puntate. Ci sono tre tipologie principali. Una partita “strutturata” prevede dei raise di cifre specifiche. Per esempio una partita “3/6 euro” significa che i raise dopo le prime due carte e il flop sono di 3 euro, mentre dopo il turn o il river sono di 6 euro.
 
Generalmente c’è un limite al numero di raise che un giocatore può fare, di solito tre. Una partita con il "pot limit" ha i raise minimi strutturati, ma il raise massimo può essere di qualsiasi cifra fino a quella che c’è nel piatto nel momento in cui il raise viene fatto.

Anche una partita "no limit" ha i raise minimi strutturati, ma non c’è nessun massimo per i raise.
 

Le fiches!

Concludiamo questa prima parte, evidenziando che non esiste una strategia perfetta per il Texas Hold’em.

Casino Hold-em

Il Casino Hold 'Em è un'altra variante del poker, simile al Texas Hold-em.
 
Di seguito le regole più importanti:
 
1.    Il gioco comincia con ogni giocatore che fa una puntata Ante. C’è anche un’altra puntata opzionale su un jackpot progressivo.
2.    Il mazziere dà al giocatore e a se stesso due carte personali e mette tre carte comuni a faccia in su sul tavolo.
3.    Ogni giocatore deve decidere se foldare o chiamare. Se il giocatore folda, lascia le sue carte e la sua puntata Ante. Se il giocatore chiama, la puntata deve essere due volte la dimensione della puntata Ante.
4.    Il mazziere mette altre due carte comuni, per un totale di cinque. Il mazziere poi gira le sue due carte personali.
5.    Entrambe le mani vengono valutate secondo la mano di poker più alta che si può creare con le due carte personali e le cinque comuni.
6.    Il mazziere per avere una mano valida deve avere almeno una coppia di quattro. Se il mazziere non ha una mano valida, allora l’Ante paga a seconda della tabella più in basso e la puntata Call viene restituita.
7.    Se il mazziere ha una mano valida e batte il giocatore, allora il giocatore perde sia l’Ante che la Call.
8.    Se il mazziere ha una mano valida ma il giocatore batte il mazziere, allora l’Ante paga a seconda della tabella più in basso, mentre la Call viene pagata 1 a 1.
9.    Se il mazziere ha una mano valida e la mano finisce in pareggio, allora sia l’Ante che la Call vengono restituite.
10.    Il jackpot progressivo paga a seconda della mano finale del giocatore con le sette carte, anche se il giocatore ha foldato o ha perso contro il mazziere. Altre informazioni su questa puntata sono alla fine della pagina.

Il Casino Hold 'Em


Strategia

Come vincere alla roulette, non c’è modo di definire una strategia perfetta per questa variante, visto che le decisioni migliori per ogni mano si basano sulla combinazione di tutte e sette le carte (le due personali e le cinque a tavola) che si hanno.
 
Un programma computerizzato può tranquillamente gestire i calcoli che servono per fare la giocata corretta in ogni determinata mano, ma è difficile creare un set di regole generali che possa essere memorizzato.

Un giocatore che segue la migliore strategia farà un raise nell’82% dei casi. Per cui solo nel 18% delle mani un giocatore dovrebbe foldare.

Vantaggio del banco

Abbiamo già parlato e scritto della classificazione dei giochi secondo il margine della casa; qui il vantaggio del banco del Casino Hold’em, escludendo la percentuale di puntate che il casino vince di media contro un giocatore che gioca in maniera perfetta, dipende dalle particolari regole.

Le tabelle di vincita più comuni risultano in un vantaggio per il banco che varia tra poco sotto il 2% fino a circa il 2,5%. Utilizzando la tabella dell’Ante qui sotto, il vantaggio del banco è del 2,16%.

Tabella delle vincite per l’Ante

Nel Casino Hold’em il giocatore non vince solamente una volta la cifra se ha la mano migliore, ma per determinate mani riceve anche una vincita più alta.

 Mano
 Tabella 1
 Tabella 2
 Tabella 3
 Tabella 4
Scala Reale
 20
 25
 100
 100
 Scala colore
 20
 25
 20
 49
 Poker
 10
 12
 10
 17
 Full
 3
 3
 3
 3
 Colore
 2
 2
 2
 2
Tutte le altre
 1
 1
 1
 1


 

Nicholas è un veterano del mondo dei casinò e l'ex responsabile dei giocatori del team MIT Blackjack. Nicholas inoltre è regolarmente presente al Blackjack Ball, un incontro tra i principali giocatori d’azzardo al mondo.

È amministratore delegato dell’Alea Consulting Group, società di consulenza sul gaming di eccellenza, e contribuisce frequentemente alle principali pubblicazioni di gaming o di economia come le riviste Forbes e Entrepreneur. È inoltre il fondatore di Casino Exploits, un sito di giochi per casinò player-centric.