Il primo tentativo di un giocatore di vincere al casinò in maniera leale e articolata è quasi sempre quello di contare le carte a blackjack. Sono molte le ragioni che spingono le persone ad applicare questo metodo, come alcuni film, i libri in commercio e tanti siti web che ne narrano i benefici. Molte meno sono invece le voci che ne sottolineino gli aspetti meno positivi: contare le carte a blackjack è difficile, il profitto potenziale è basso, il bankroll necessario è enorme e gli alti e bassi possono essere brutali. Oltre a tali ostacoli, il contatore di carte a blackjack dovrà fare molta attenzione al personale del casinò, appositamente addestrato a impedire l'impiego di tale tecnica.

Tra i pro il conteggio delle carte a blackjack non gode di particolare fama. Se non fosse per il valore altissimo di alcuni tavoli e per i vantaggi offerti agli high-roller dai casinò, probabilmente i contatori di carte professionisti non esisterebbero nemmeno. Questo non significa comunque che tale metodo sia in via d'estinzione, e saperlo utilizzare nel modo giusto per il giusto obiettivo può essere redditizio.

Il conteggio delle carte può assere applicato a quei giochi nei quali vengono giocati più round e quindi distribuite più carte tra un mescolamento e quello successivo. Immediatamente dopo che le carte sono state mescolate, quelle favorevoli al giocatore e quelle favorevoli al banco sono in equilibrio all'interno del mazzo, ma man mano che il gioco procede e le carte vengono distribuite, il rapporto tra queste due categorie cambia, a volte a favore del giocatore. È in questo momento che il contatore di carte, in grado d'identificare tale situazione vantaggiosa, colpisce, decidendo di piazzare una scommessa laterale o aumentando la posta di quella principale.

Facciamo l'esempio del blackjack, nel quale le carte vantaggiose per il banco sono quelle basse, ovvero 2, 3, 4, 5 e 6, mentre quelle vantaggiose per il giocatore sono quelle alte, ovvero 10, J, Q, K e A. Se nel mazzo sono rimaste molte carte alte, il giocatore otterrà più blackjack, carte migliori quando raddoppia e il banco sballerà più frequentemente. Al contrario, se nel mazzo sono rimaste molte carte basse, il giocatore otterrà meno blackjack, carte peggiori quando raddoppia e il banco sballerà meno frequentemente.

Contare le carte a blackjack serve a capire se nel mazzo sono rimaste più carte alte, vantaggiose per il giocatore, o basse, vantaggiose per il banco, e definire il rapporto tra queste due categorie. Il sistema più comunemente usato è chiamato Hi-Lo. A ciascuna delle carte basse 2, 3, 4, 5 e 6 viene assegnato l’indice +1, a ciascuna di quelle alte 10, J, Q, K e A l’indice -1, mentre 7, 8 e 9 sono carte neutrali a indice 0. Il seme della carte non ha alcuna importanza. Il sistema Hi-Lo è riassunto nella seguente tabella, in cui la "T" di "Ten" rappresenta tutte le carte di valore 10:

Sistema Hi-Lo

La serie (-1, 1, 1, 1, 1, 1, 0, 0, 0, -1) descrive la successione degli indici di questo sistema. Tale serie elenca le carte nell'ordine A, 2, 3, 5, 6, 7, 8, 9, 10. Una caratteristica di questo sistema è che la somma totale degli indici è 0. Ricorda: ogna carta di valore 10 ovvero 10, J, Q e K ha come indice - 1. Ciò rende il sistema Hi-Lo un sistema di conteggio bilanciato: tali sistemi sono quelli più frequentemente utilizzati.

Un contatore comincia da 0 e con un mazzo di carte appena mescolate. A ogni carta distribuita o scoperta egli associa l'indice corretto 0, +1 o -1 e lo aggiunge al conteggio progressivo, in inglese "Running Count" (RC).

Supponiamo che le prime carte distribuite siano 2, 7, 9, T, T, A, 3, 5, 8, T. La tabella seguente mostra tali carte, i rispettivi indici e il conteggio progressivo:

L'obiettivo del contatore è quello di fare un ulteriore passo avanti e calcolare il conteggio reale, in inglese "True Count" (TC), che si ottiene dividendo l'RC per il numero di mazzi, in inglese "Number of Decks" (ND), che rimangono da distribuire:

TC = RC / ND

Seguono alcuni esempi.

Si gioca una partita a sei mazzi, due mazzi sono già stati distribuiti (quindi ND = 4) e il conteggio progressivo (RC) è +12:

TC = 12 / 4 = 3.

Se il risultato è un numero non intero si arrotonda per difetto. Quindi, se RC = 11 e ND = 2

TC = 11 / 2 = 5.

Anche in caso di conteggio progressivo negativo si arrotonda per difetto. Quindi, se RC = -11 e ND = 2

TC = -11 / 2 = -6.

Ogni volta che TC è >1, il giocatore ha un vantaggio nei confronti del casinò. Maggiore è TC, maggiore è il vantaggio del giocatore. È molto semplice: aumentando le proprie puntate con un conteggio positivo e diminuendole con uno negativo sarà possibile battere la casa. Sfortunatamente a blackjack il tasso di vincita è estremamente basso e con un bankroll di 10.000$ il guadagno potrebbe essere inferiore ai 20$ all'ora.

Come detto, lo stesso principio può essere applicato in qualsiasi partita di qualsiasi gioco nel quale vengano giocati più round e quindi distribuite più carte tra un mescolamento e quello successivo. Il sistema dovrà essere adattato al gioco prescelto, a seconda delle diverse categorie di carte favorevoli a giocatore o banco. Vediamo insieme alcuni esempi.

Consideriamo la scommessa laterale Dragon 7 nel baccarat EZ. Essa paga 40 a 1 se il 7 del banco, formato da tre carte, batte la mano del giocatore. Intuitivamente, gli 8 e 9 naturali terminano la mano prima che venga pescata una terza carta. Pertanto il giocatore acquisisce un vantaggio nel momento in cui gli 8 e i 9 vengono rimossi dal distributore. Quando il banco pesca una terza carta, quelle che hanno più probabilità di portare il totale del banco a 7 e quindi le più vantaggiose sono 4, 5, 6 o 7. Il sistema di conteggio che si adatta meglio alla puntata laterale Dragon 7 è quello bilanciato (0, 0, 0, -1, -1, -1, -1, 2, 2, 0). Applicando tale sistema, il tasso di vincita del Dragon 7 è circa il doppio di quello del comune blackjack.

Intuitivamente facile da capire è anche l'applicazione alla scommessa laterale Lucky Lucky a blackjack. Essa viene pagata nel momento in cui il totale delle sue due carte e di quella scoperta del banco è 19, 20 o 21, con un bonus ulteriore per le combinazioni 6-7-8 e 7-7-7. Gli assi possono valere 1 o 11. In questo caso sono 6, 7 e 8 le carte più vantaggiose per il giocatore: non solo perché fanno parte delle mani che danno diritto a un bonus, ma anche perché sono quelle che garantiscono il numero maggiore di combinazioni vincenti. Favorevoli sono anche gli assi, perché possono assumere due valori diversi. Le carte di valore 10 sono invece troppo alte, perché con esse è facile superare 21, mentre 2 e 3 sono troppo basse, perché con esse è più difficile raggiungere totali superiori o uguali a 19. In altre parole, le carte peggiori sono quelle di valore 2, 3 e 10. Il sistema di conteggio che meglio si adatta alla scommessa laterale Lucky Lucky è quello bilanciato (-1, 1, 1, 0, 0, -1, -2, -2, 0, 1). Applicando tale sistema, il tasso di vincita della puntata Lucky Lucky è circa quattro volte superiore a quello del comune blackjack.

I sistemi di conteggio non assegnano obbligatoriamente un indice alle carte in base al loro valore. Ad esempio, la scommessa laterale Red Flex paga in base al numero di carte di seme rosso che escono consecutivamente nella mano del banco. Chiaramente in questo caso le carte vantaggiose sono quelle di seme rosso, quelle svantaggiose quelle di seme nero. Il sistema di conteggio è quindi rosso = -1, nero = +1. Applicando tale sistema, il tasso di vincita della puntata Red Flex è circa dieci volte superiore a quello del comune blackjack.

Non tutti i sistemi di conteggio producono risultati giocoforza più vantaggiosi di quelli del comune blackjack. Facciamo l'esempio della scommessa laterale 21+3. Essa paga se le due carte del giocatore e quella scoperta del banco formano una scala, un colore, una scala colore o un tris. In questo caso non esiste un sistema di conteggio basato su carte favorevoli e sfavorevoli, ma è possibile identificare situazioni favorevoli relative al numero di carte di un certo seme rimaste nel mazzo che aumentino la probabilità di ottenere colore. Il giocatore considera il rapporto tra il numero di carte di un seme e quello di un altro nel conteggio progressivo. Applicando tale sistema, il tasso di vincita della puntata secondaria 21+3 è di poco inferiore alla metà di quello del comune blackjack.

Un sistema di conteggio non può andare bene per tutte le scommesse. Quello a dieci carte (0, 1, 1, 1, 1, 1, 1, 1, 1, -2) funziona per Lucky Ladies, ma questo non significa che sia valido per la puntata Dragon 7, nella quale le carte favorevoli sono 4, 5, 6 e 7. Il sistema deve assolutamente adattarsi alle carte favorevoli e sfavorevoli della scommessa alla quale viene applicato. È fondamentale usare il buon senso e andare oltre le promesse di quei propagandisti che predicano l'assurdo utilizzo di un unico sistema.

Allo stesso modo, esistono giochi nei quali è possibile contare le carte, ma nei quali tale sforzo è assolutamente inutile, indipendentemente dalla diligenza di chi lo fa. Si pensi al comune baccarat e al pareggio a baccarat. Dalla prima situazione un giocatore guadagnerà una tazza di caffè a settimana, dalla seconda forse due: ma il gioco non vale la candela.

Diverso il discorso per la puntata sulla coppia a baccarat. Vincere questa scommessa richiede il più alto livello di acutezza mentale, a meno che non ci si trovi a Macao, dove per riuscirvi è possibile usare una semplice app sul cellulare. Il tasso di vincita di tale puntata è lo stesso che si ottiene contando le carte nel comune blackjack. A Macao, dove i limiti sono piuttosto alti, la scommessa sulla coppia è diventata un problema significativo per la protezione del gioco.

I tassi di vincita di alcune puntate meno tradizionali possono essere straordinari. Prendiamo ad esempio la Slingo Bonus Bet 21, nella quale un team di cinque contatori, con puntate di 100$, può arrivare a guadagnare oltre 8.000$ ogni 100 mani giocate. Allo stesso modo, alla Super Pay Egalite del baccarat una squadra di cinque contatori può arrivare a vincere quasi 4.000$ ogni 100 mani del valore 100$ giocate.

È importante ripeterlo ancora: il conteggio delle carte può assere applicato a quei giochi nei quali vengono giocati più round e quindi distribuite più carte tra un mescolamento e quello successivo. Tra di essi vi sono anche diverse varianti del blackjack, come lo Spanish 21 e il Blackjack Switch. Alcune di essi sono più vulnerabili rispetto al comune blackjack, come il Triple Attack Blackjack, altre invece lo sono meno, come il Super Fun 21. Detto questo, la maggior parte dei giocatori capaci di contare le carte preferisce applicare tale metodo al comune blackjack.

Anche io come molti altri aspiranti giocatori, all'inizio ho preferito contare le carte nel comune blackjack. Oggi le cose sono un po' cambiate e in tanti applicano questo metodo alla scommessa Dragon 7. Di recente un conoscente mi ha confessato di giocare da anni sulla Red Flex. Anche la Slingo e la Lucky Ladies hanno pagato molto in diversi casinò in giro per il mondo, mentre gli smartphone vengono utilizzati nella puntata sulla coppia. È vero che i vari gestori di casinò non fanno troppi sforzi per limitare le piccole perdite in scommesse che pagano meno come 21+3, Royal Match e Bet the Set, ma è altrettanto vero che mettendole tutte insieme, le perdite non sono più così piccole.

Carta, tag, running count

Eliot Jacobson ha conseguito il Dottorato in Matematica presso la University of Arizona nel 1983 e ha insegnato matematica e informatica. Eliot si è ritirato dal mondo accademico nel 2009. Eliot Jacobson